Malattia padre
Cari dottori.
Sono un ragazzo di 33 anni. Nella mia vita, finora, non ho mai dovuto affrontare periodi nerissimi dovuti a grossi lutti.
Ora mi ritrovo inerme e atterrito a dover affrontare la malattia di mio padre.
Mancano ancora gli ultimi accertamenti ma ha un brutto male ai polmoni.
Ebbene, mi ritrovo completamente impreparato ad affrontare il pensiero della malattia e della morte di mio padre.
Ho un angoscia indescrivibile che mi impedisce di concentrarmi, di lavorare, di vivere.
Cosa devo fare? E' consigliabile un supporto psicologico in analisi? Oppure devo trovare da me stesso forze, che per ora non so dove andare a pescare?
I pensieri di morte e di distruzione della mia famiglia mi perseguitano in ogni momento...
Sono un ragazzo di 33 anni. Nella mia vita, finora, non ho mai dovuto affrontare periodi nerissimi dovuti a grossi lutti.
Ora mi ritrovo inerme e atterrito a dover affrontare la malattia di mio padre.
Mancano ancora gli ultimi accertamenti ma ha un brutto male ai polmoni.
Ebbene, mi ritrovo completamente impreparato ad affrontare il pensiero della malattia e della morte di mio padre.
Ho un angoscia indescrivibile che mi impedisce di concentrarmi, di lavorare, di vivere.
Cosa devo fare? E' consigliabile un supporto psicologico in analisi? Oppure devo trovare da me stesso forze, che per ora non so dove andare a pescare?
I pensieri di morte e di distruzione della mia famiglia mi perseguitano in ogni momento...
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Gentile Utente
E' ben comprensibile lo stato d'animo in cui lei possa trovarsi. Sono momenti difficili, difficilissimi a volte, ma dai quali comunque in un modo o nell'altro quasi sempre si trovano le risorse per uscirne. Probabilmente tra voi si è instaurato un forte legame, che la sorte tende a variare bruscamente. L'idea di farsi aiutare da uno specialista appare congrua, probabilmente saranno sufficienti pochi incontri in consulenza.Qualora decidesse in questo senso, mi permetto di segnalarle il nominativo del dr Furio Lambruschi,un bravo psicoterapeuta che opera in zona.
Saluti
dr Giovanni Ronzani
E' ben comprensibile lo stato d'animo in cui lei possa trovarsi. Sono momenti difficili, difficilissimi a volte, ma dai quali comunque in un modo o nell'altro quasi sempre si trovano le risorse per uscirne. Probabilmente tra voi si è instaurato un forte legame, che la sorte tende a variare bruscamente. L'idea di farsi aiutare da uno specialista appare congrua, probabilmente saranno sufficienti pochi incontri in consulenza.Qualora decidesse in questo senso, mi permetto di segnalarle il nominativo del dr Furio Lambruschi,un bravo psicoterapeuta che opera in zona.
Saluti
dr Giovanni Ronzani
Cordiali Saluti
dr Giovanni Ronzani
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 03/06/2007.
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