Sbalzi d'umore

Buongiorno,sono una ragazza di 22 anni e scrivo per esporre il problema del mio attuale fidanzato.
Siamo fidanzati da 5 anni e la nostra vita di coppia va bene.
Il mio ragazzo soffre di sbalzi d'umore improvvisi, un giorno è pieno di energie e vuole fare mille cose con me, mi coinvolge ecc, altri giorni o meglio in altri periodi comincia a dirmi che ha bisogno di spazi, di divertirsi, di svagarsi e che è incerto sulla nostra relazione.
Non sa cosa vuole veramente.
Io potrei anche pensare che questo suo problema sia dovuto ala nostra storia, e che forse andrebbe chiusa, ma purtroppo questi momenti negativi nn avvengono sempre.Passiamo mesi in armonia e poi lui si chiude nella sua negatività
Dice che molti problemi sono dovuti dalla sua testa e che si ripercuotono su di noi.
Attualemnte va da uno psicologo gratuito per giovani ragazzi ma sembra non lo stia indirizzando verso nessun tipo di cura.Cosa dovremmo fare?
Grazie arrivederci
[#1]
Dr. Francesco Favaretti Camposampiero Psichiatra, Psicoterapeuta 36 1
Gentile Interlocutrice, penso che la cosa migliore per il suo ragazzo sarebbe di rivolgersi ad un servizio psichiatrico del territorio e chiedere di avere uno o più colloqui con uno psichiatra. Infatti sarebbe opportuno stabilire se si tratti veramente di un "disturbo bipolare" oppure di un disturbo dell'umore di diversa natura (ad esempio dovuto a "psiconevrosi"). Le indicazioni terapeutiche sono diverse nei due casi.
Molti cordiali saluti.
F. Favaretti Camposampiero

dott. Francesco Favaretti Camposampiero

[#2]
Psichiatra attivo dal 2007 al 2012
Psichiatra
Gentile utente,
concordo con il parere del collega che mi ha preceduto: il colloquio con uno psichiatra può aiutare a chiarire se il problema degli sbalzi d'umore è effettivamente riconducibile ad un disturbo dell'umore di tipo bipolare o non.

Cordiali saluti
Giuseppe Ruffolo
www.psichiatria-online.it
[#3]
Dr.ssa Chiara Cimbro Psicologo, Psicoterapeuta 124 3
Gentile utente,
credo che i pareri espressi precedentemete le indichino la direzione da intraprendere al più presto.
Meglio, a questo punto, avere un inquadramento diagnostico serio e delle indicazioni su come trattarlo.

Cordialmente,
dr Chiara Cimbro.

Dott.ssa Chiara Cimbro
Psicologa Psicoterapeuta

[#4]
Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicoterapeuta, Psicologo 648 21
Gentile Utente,
concordo con i colleghi che si sono già espressi, consultare uno psichiatra che vi aiuti a capire, ed eventualmente a trattare, questo problema è forse l'unica strada percorribile.

Cordialmente

Ilenia Susarellu
i.sussarellu@libero.it

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense

[#5]
Dr.ssa Flavia Ilaria Passoni Psicologo, Psicoterapeuta 163 1
Gentile utente,
senza un'adeguata diagnosi non è possibile dare indicazioni terapeutiche. Probabilmente lo psicologo che ha consultato ha trascurato questo aspetto o in ogni caso non mi pare che abbia dato indicazioni in nessun senso. Richieda unc onsulto specialistico. nella sua città ci sono molti centri specialistici anche in ambito privato.

Con i miglioti auguri
F.I.Passoni
studiopsicologia@hotmail.it

F.I.Passoni
Dir. di SYNESIS, Centro di Consulenza Psicologica, Psicoterapia & Ipnosi Clinica

studiopsicologia@hotmail.it

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