"strani fenomeni"

Salve, sono una ragazza di 18 anni che sin da piccola manifesta strani "fenomeni".
Sono sempre stata una bambina un po' fuori dalla norma, con idee e comportamenti "diversi" dai miei coetanei, e per questo isolata. Tuttavia, già da 6/7 anni non è più così, mi trovo abbastanza bene con chi mi sta attorno, seppur non sono portata a stabilire forti legami.
Ho fatto questa premessa perché non so se possa in qualche modo c'entrare con quanto sto per dire.
Bene, tanto per iniziare ho sempre parlato da sola: quando credo che nessuno mi possa sentire, magari perché sono in una stanza diversa, sto farmi interi discorsi, magari immaginando di sdoppiare la mia personalità, o coinvolgendo uno pseudo-pubblico inesistente, a volte anche incavolandomi. Ultimamente, mia madre ha manifestato una certa preoccupazione in merito.
Inoltre, sono sempre stata oggetto di quelli che io chiamo "fenomeni strani": mi capita molto spesso di piangere e urlare nel sonno, adesso più raramente, ma fino all'età di 4/5 avveniva ogni notte. Vedevo quelle che chiamavo le "facce brutte", le "cose brutte" o i "mostri", delle creature disumane in stile cartone animato che mi mettevano un terrore assurdo, il tutto con lo sfondo di una caverna che sapeva tanto di Inferno, per lo meno secondo l'ideale comune.
Sentivo spesso voci nella testa, che ancora adesso continuo a sentire, anche se molto più raramente, mentre, da poco più di un anno a questa parte, i miei sogni vanno per conto proprio.
Mi spiego meglio: circa quattro anni fa è successo un episodio che mi ha resa per un po' di tempo "psicologicamente fragile", sono caduta in depressione, ingrassata di 10kg in sei mesi, ho anche tentato più volte il suicidio, mentre i miei sembravano non accorgersi praticamente di nulla.
Da quando ho superato la situazione, circa tre anni e mezzo fa, i miei sogni ne hanno molto risentito. Sogno spesso (ho notato che avviene per lo più qualche giorno prima del ciclo mestruale) cose che poi accadono per davvero, di cui io non posso sapere assolutamente nulla.
Esempio: Sono una spettatrice, guardo il sogno con occhi esterni. Allo specchio c'è una ragazza con un coltello, che all'improvviso lo prende e si recide l'utero mentre piange, perché incinta. Io, intanto, provo le stesse identiche sensazioni, finché non vengo svegliata da mia madre perché sto piangendo e urlando nel sonno. Qualche giorno dopo, il mio prof di religione ci racconta che una ragazza sua compaesana si è uccisa nello stesso identico modo, nella stessa notte in cui io l'ho sognata.
Per concludere il quadretto, mi capita spesso di "intrufolarmi" nei sogni dei miei amici/parenti/conoscenti, pur essi sognando cose, luoghi o persone di cui ignoro l'esistenza.
A questo punto mi domando: sono "normale"?
Grazie per l'aiuto.