Droga, una risposta vi prego
Salve,
mi hanno detto che un ragazzo che mi ha dato tanto ultimamente fa uso di droghe pesanti... io non posso crederci perchè secondo me è solo un ragazzo molto particolare, sicuramente con una psicologia molto complessa e non stabile.. ma ci sono dei comportamenti che mi impediscono di pensare che sia tossicodipendente.. prima cosa è molto socievole, sempre tra la gente, molto altruista, a volte si isola ma come faccio anch'io ma senza chiudersi... ama parlare di sè, decide improvvisamente di andare in viaggio per 15 gg dove gli capita (e questo non compromettebbe la possibilità di trovare droga al bisogno??) così come ora è andato in asia per un anno per motivi di studio(non credo abbia pusher disseminati per il mondo...tra l'altro ha un lavoro sicuro e diciamo anche prestigioso ma a lui piace seguire le sue passioni).. vorrei un piccolo conforto solo per capire se tutto quello che abbiamo vissuto erano frutto della sua fantasia e sogni o solo visioni da tossicomane!
grazie
mi hanno detto che un ragazzo che mi ha dato tanto ultimamente fa uso di droghe pesanti... io non posso crederci perchè secondo me è solo un ragazzo molto particolare, sicuramente con una psicologia molto complessa e non stabile.. ma ci sono dei comportamenti che mi impediscono di pensare che sia tossicodipendente.. prima cosa è molto socievole, sempre tra la gente, molto altruista, a volte si isola ma come faccio anch'io ma senza chiudersi... ama parlare di sè, decide improvvisamente di andare in viaggio per 15 gg dove gli capita (e questo non compromettebbe la possibilità di trovare droga al bisogno??) così come ora è andato in asia per un anno per motivi di studio(non credo abbia pusher disseminati per il mondo...tra l'altro ha un lavoro sicuro e diciamo anche prestigioso ma a lui piace seguire le sue passioni).. vorrei un piccolo conforto solo per capire se tutto quello che abbiamo vissuto erano frutto della sua fantasia e sogni o solo visioni da tossicomane!
grazie
[#1]
Gentile ragazza, la sua richiesta rasenta l'impossibile, e spero se ne renderà conto. Come facciamo a dirle se il ragazzo che frequenta è tossicomane o no, senza nemmeno conoscerlo?
La cosa migliore che può fare se tiene a questa persona e se ha questo dubbio, è parlarne con lui, piuttosto che basarsi su ciò che ha sentito dire in giro. Se anche lui tiene a lei, non eviterà il discorso.
Cordiali saluti
La cosa migliore che può fare se tiene a questa persona e se ha questo dubbio, è parlarne con lui, piuttosto che basarsi su ciò che ha sentito dire in giro. Se anche lui tiene a lei, non eviterà il discorso.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
grazie mille,
so che sono richieste improponibili.. con questo ragazzo non mi vedo più, non è qui... ma lo sapevo dall'inizio della storia! questa conferma era qualcosa che serviva a me dato che per la prima volta il ricordo è così bello che una cosa del genere metterebbe in dubbio la mia capacità di credere in qualsiasi cosa... non mi resta che sforzarmi di credere che comunque quei discorsi di ore e ore mi son serviti lo stesso, droga o non droga...
grazie davvero
so che sono richieste improponibili.. con questo ragazzo non mi vedo più, non è qui... ma lo sapevo dall'inizio della storia! questa conferma era qualcosa che serviva a me dato che per la prima volta il ricordo è così bello che una cosa del genere metterebbe in dubbio la mia capacità di credere in qualsiasi cosa... non mi resta che sforzarmi di credere che comunque quei discorsi di ore e ore mi son serviti lo stesso, droga o non droga...
grazie davvero
[#3]
Gentile utente,
Non si capisce una cosa: perché in base al fatto che la persona in questione "le ha dato tanto" ed è una persona che lei apprezza dovrebbe escludersi l'eventualità che si droghi ? Le ricordo che numerosi esempi di personaggi della cultura, musica e letteratura che ammiriamo, studiamo a scuola avevano questo comportamento, occasionalmente abitualmente e in alcuni casi come vera e propria tossicomania.
Ciò non toglie che sia criticabile come comportamento, o che la tossicomania sia una malattia quando c'è.
Drogarsi ed essere tossicomane sono comunque due stati differenti, e non due gradi di libero coinvolgimento nell'uso di droga, essendo la tossicomania uno stato di perdita del controllo intenzinoale sul proprio uso di droghe, che tutti (utilizzatori occasionali o regolari) vorrebbero sempre controllato e magari anche utile.
Il suo punto di partenza probabilmente non è corretto, ovvero pensare che un singolo comportamento di cui non conosce la situazione precisa corrisponda al valore globale di una persona.
Non si capisce una cosa: perché in base al fatto che la persona in questione "le ha dato tanto" ed è una persona che lei apprezza dovrebbe escludersi l'eventualità che si droghi ? Le ricordo che numerosi esempi di personaggi della cultura, musica e letteratura che ammiriamo, studiamo a scuola avevano questo comportamento, occasionalmente abitualmente e in alcuni casi come vera e propria tossicomania.
Ciò non toglie che sia criticabile come comportamento, o che la tossicomania sia una malattia quando c'è.
Drogarsi ed essere tossicomane sono comunque due stati differenti, e non due gradi di libero coinvolgimento nell'uso di droga, essendo la tossicomania uno stato di perdita del controllo intenzinoale sul proprio uso di droghe, che tutti (utilizzatori occasionali o regolari) vorrebbero sempre controllato e magari anche utile.
Il suo punto di partenza probabilmente non è corretto, ovvero pensare che un singolo comportamento di cui non conosce la situazione precisa corrisponda al valore globale di una persona.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 18/04/2010.
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