Confusione mentale???
salve, ho 24 anni compiuti e scrivo perchè spero di risolvere un problema un po'...come dire...noioso! da un po' di tempo a questa parte mi capita di confondere le parole, scambiarle con altre ecc...ciò che è peggio è che ho iniziato anche a confondere i nomi, anzi, mi succede per la mia ragazza...la chiamo col nome della mia ex...anche se ormai non stiamo più inisieme da anni...vorrei evitare di chiamarla col nome della mia ex...come si può fare??
parlandone con papà e mamma mi hanno detto che anche loro scambiano i nomi delle persone e che in passato anche a loro è successo di chiamare i relativi partner con altri nomi...ho una malattia ereditaria??? si può dire che ho la "confusione mentale" (non so come altro chiamarla)??
in passato mi è successo di subire fenomeni di "depersonalizzazione" e pare che io sia un po' (troppo) ansioso...cosa posso fare??? esiste un rimedio o almeno, giusto per consolarmi, un nome a questo "disturbo"?
grazie tante
parlandone con papà e mamma mi hanno detto che anche loro scambiano i nomi delle persone e che in passato anche a loro è successo di chiamare i relativi partner con altri nomi...ho una malattia ereditaria??? si può dire che ho la "confusione mentale" (non so come altro chiamarla)??
in passato mi è successo di subire fenomeni di "depersonalizzazione" e pare che io sia un po' (troppo) ansioso...cosa posso fare??? esiste un rimedio o almeno, giusto per consolarmi, un nome a questo "disturbo"?
grazie tante
[#1]
Gentile utente,
La "confusione mentale" non esiste, ma quello che tu descrivi può essere un fenomeno con il quale il tuo inconscio ti indica che magari nel rapporto con la tua ragazza c'è qualcosa che non va oppure c'è qualcosa in sospeso con la tua precedente relazione.
Cerca di chiarire dentro di te il valore della tua relazione attuale.
saluti
La "confusione mentale" non esiste, ma quello che tu descrivi può essere un fenomeno con il quale il tuo inconscio ti indica che magari nel rapporto con la tua ragazza c'è qualcosa che non va oppure c'è qualcosa in sospeso con la tua precedente relazione.
Cerca di chiarire dentro di te il valore della tua relazione attuale.
saluti
Dr.ssa Grazia La Manna
Psicologa- psicoterapeuta analitico transazionale
www.grazialamanna.it
[#2]
Gentile ragazzo, i suoi sintomi mi fanno pensare alla ravvisata necessità di un approfondimento diagnostico.
I centri deputati al linguaggio, vengono sollecitati,in situazioni di stress o problemi neurologici.
Fare diagnosi, via email, è impensabile.
Non sottovaluti la sua sintomatologia, così come i pregressi episodi di derealizzazione, che spesso sono l'epifanomeno di altre pboblematiche, così coma la familiarità.
Contatti un centro ospedaliero di neuropsicologia, dove le effettueranno una valutazione neuropsicologica, con batteria di test completa, visita neurologica e, valutazione cognitiva.
Escluse le cause organiche,si può parlare di tutto il resto.
Auguri.
I centri deputati al linguaggio, vengono sollecitati,in situazioni di stress o problemi neurologici.
Fare diagnosi, via email, è impensabile.
Non sottovaluti la sua sintomatologia, così come i pregressi episodi di derealizzazione, che spesso sono l'epifanomeno di altre pboblematiche, così coma la familiarità.
Contatti un centro ospedaliero di neuropsicologia, dove le effettueranno una valutazione neuropsicologica, con batteria di test completa, visita neurologica e, valutazione cognitiva.
Escluse le cause organiche,si può parlare di tutto il resto.
Auguri.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Se il "disturbo" riguarda solo il pronunciare il nome della Sua ex ragazza invece di quello dell'attuale, a prescindere da altre eventuali concomitanti problematiche inerenti, credo che sia solo di pertinenza psicologica.
Se invece tale disturbo consiste nel confondere le parole, a scambiarle con altre(dovrebbe essere più preciso, per es. al posto di dire <pasta>, pronuncia <casta o carta>?, o se ha in mente una parola o frase non riesce a pronunciarla correttamente?), una visita neurologica sarebbe necessaria per escludere cause organiche che però,ma solo intuitivamente, escluderei.
Cordialmente
Se invece tale disturbo consiste nel confondere le parole, a scambiarle con altre(dovrebbe essere più preciso, per es. al posto di dire <pasta>, pronuncia <casta o carta>?, o se ha in mente una parola o frase non riesce a pronunciarla correttamente?), una visita neurologica sarebbe necessaria per escludere cause organiche che però,ma solo intuitivamente, escluderei.
Cordialmente
[#4]
Utente
grazie mille per le risposte. comunque il discorso del nome della ex l'ho citato solo perchè è quello che dà più fastidio, però la cosa è diffusa con tutti gli altri nomi, li sbaglio spesso e tutti...poi scambio le parole a volte anche senza alcuna assonanza! magari, giusto per citare ciò che il Dr Migliaccio ha scritto, al posto di pasta potrei anche dire, che ne so, cavolo...o altro che magari non va neanche per assonanza...nonb so, credo di essere troppo giovane per cose di questo tipo...
grazie ancora
grazie ancora
[#5]
Gentile Utente,
credo tu debba preoccuparti più della tua ansia che non degli "scambi verbali". Confondere il nome del proprio partner succede frequentemente: è normale, seppur spiacevole.
Altra cosa, come ricorda il Dottor Migliaccio, è la presenza di problemi del linguaggio.
Depersonalizzazione, confusione, ecc. sono tutti sintomi tipici dei disturbi d'ansia: anche la balbuzie correla in modo significativo con l'ansia e le preoccupazioni.
Per cui sarebbe auspicabile una valutazione psicologica del disturbo d'ansia.
credo tu debba preoccuparti più della tua ansia che non degli "scambi verbali". Confondere il nome del proprio partner succede frequentemente: è normale, seppur spiacevole.
Altra cosa, come ricorda il Dottor Migliaccio, è la presenza di problemi del linguaggio.
Depersonalizzazione, confusione, ecc. sono tutti sintomi tipici dei disturbi d'ansia: anche la balbuzie correla in modo significativo con l'ansia e le preoccupazioni.
Per cui sarebbe auspicabile una valutazione psicologica del disturbo d'ansia.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 34.7k visite dal 17/04/2010.
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