Non riesco a capire il mio problema, vorrei un aiuto

Ciao a tutti ho 18 anni, sono arrivato a scrivere su questo portale perchè veramente sono preoccupato, riassumo in poche parole il mio problema.
E' cominiciato tutto circa 15-20 giorni fa mentre ero in macchina con un amico, ho avuto una strana percezione difficile da spiegare, un senso di disorientamento e confusione, sono subito tornato a casa ed ho accusato una forma di stanchezza, ma non ci ho fatto caso piu di tanto e' passato tutto, il giorno dopo sono andato anche a fare una partita di calcetto, finche circa una settimana mentre ero a cena ho riavuto la stessa percezione pero' piu forte tanto da farmi passare la fame, non ne ho parlato con nessuno la notte sono andato a letto, ma ho avuto seri problemi a prendere sonno, mentre tentavo di prendere sonno mi prendeva una strana ansia che mi faceva battere il cuore e non riuscivo piu a dormire, sono stato sveglio fino alle 5, i giorni successivi anche se sono riuscito a prendere sonno durante la giornata avevo ansia senza alcun motivo battito cardiaco veloce, brividi di freddo ecc...finche non ne ho parlato con mio padre ( mia madre l'ho persa a settembre per un tumore) che mi ha detto di stare tranquillo.
sono stato infatti tranquillo finche una sera ero al computer ed ho avuto una sensazione alla testa tipo una corrente elettrica, una vibrazione, con un giramento di testa, che mi ha fatto preoccupare dinuovo, non sapendo cosa avevo, nei giorni seguenti avevo paura di svenire e accusavo dei doloretti alla zona del cuore, mio padre mi ha detto che alla mia eta' ha avuto questi sintomi e che da anni prende un farmaco chimato prezene, mi sono tranquillizato, finche l'altro ieri ho iniziato a preoccuparmi di avere qualche serio problema di salute come quello di mia madre, infatti mi sono toccato il collo perche mia madre ha scoperto di avere questa malattia notando un linfonodo sul collo, e io toccandomi ho notato una strana pallina, molto piccola e impercettibile, da quel ,momento ho iniziato a preoccuparmi seriamente sono entrato veramente in depressione (l'ho fatta toccare a mio padre ed ha detto che non ha nulla a che vedere con il nodulo di mia madre perche puo essere semplice grasso infatti queste palline sul collo le notavo anche 4-5 anni fa) successivamente ho iniziato ad accusare anche dolori alla testa, che non riesco a capire se questi dolori li ho veramente o sono solo suggestione, inoltre ho notato una perdita di peso, premetto che ho fatto la dieta per 2 mesi circa, pero' l'ho sospesa in occasione di questi problemi, è vero che non sto mangiando molto pero' ho lasciato la deita che pesavo 68 kg e in 2-3 giorni peso 66,5kg circa.durante la giornata sono preoccupato di avere qualcosa di serio,ogni tanto mi tremano le mani mio padre dice che e' tutta una cosa psicologica, pero io vorrei rassicurarmi, spero di non essermi dilungato ed aspetto una risposta quanto prima.
grazie
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazzo, anche se fosse "tutta una cosa psicologica" resta il fatto che lei ne sta soffrendo, ragion per cui dovrebbe cercare un aiuto specialistico.

Il suo bisogno di rassicurazione fa parte del problema, ovvero l'ansia per definizione fa paura, e fa cadere nella trappola di mettersi a cercare rassicurazioni. Però questo non serve, anzi è controproducente. Deve invece cercare uno specialista competente nel suo tipo di disturbo.

Dall'ansia si può uscire, le suggerisco di rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta che adotti un approccio adatto per l'ansia, ovvero una forma di terapia breve e concreta.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli Psicologo, Psicoterapeuta 143 4
Gentile ragazzo,
può togliersi qualche dubbio recandosi dal suo medico di base, il quale potrà aiutarla a capire se ci sono rischi di patologie particolari o meno.
In secondo luogo mi permetto di dirle che un pò di ansia nonchè di tristezza e paura, sono assolutamente legittime e normali in un ragazzo di 20 anni che ha perso da pochi mesi la propria madre, e magari ne è ancora profondamente addolorato e sconvolto interiormente.
Suo padre sembra che le stia molto vicino e sia pronto ad incoraggiarla e sostenerla, questo è molto importante.
Coraggio, cerchi di recuperare la serenità, se emergono cause di natura psicologica provi a chiedere il sostegno di uno psicoterapeuta, magari anche presso la asl della sua zona.
Auguri.

Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli

Psicologa Psicoterapeuta Aneb

psicologia.udine@gmail.com

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