Sogno omosessuale ricorrente-ossessivo

salve
ho 22 anni ultimamente stò attraversando un periodo pieno di stress e come spesso mi è capitato nella vita durante questi momenti emotivamente pesanti mi ritrovo a fare sogni frequenti (tutte le notti) di tipo omosessuale.
le figure maschili sono sempre uomini maturi ( calvi e virili) verso i quali anche nella vita quotidiana mi è capitato di avere attrazzione.
il fatto è che questi uomini rappresentano o comunque assomigliano molto la fisionomia di mio padre con il quale ho un rapporto abbastanza difficile di amore e odio.
ho pensato piu' volte di avere un rapporto con un uomo di questo tipo e in un certo senso a volte il solo pensiero mi eccita molto mentre in altre occasioni è una cosa che non prenderei neanche in considerazione.
diaciamo che le mie fantasie sono molto varie direi bisessuali.
questi sogni notturni mi disturbano e eccitano allo stesso momento e ciò mi da un senso di frustrazione.
ho consultato tempo fa anche due specialisti e mi hanno detto che non riscontrano in me una persona omosessuale e anche io molte volte ricollego ciò al rapporto padre-figlio però non posso nascondere le fantasie che ho.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazzo, le fantasie sono universali il disagio che queste riportano invece meritano un attenzione specialistica.
Se lei prova un disagio tale da non viverle bene allora si rivolga ad uno psicologo per un confronto.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile utente, la distinzione da fare è fra pensieri ossessivi che a forza di ritornare diventano familiari, e vera attrazione omosessuale. Se i due specialisti che ha consultato hanno escluso la seconda ipotesi, dovrebbero almeno averle prospettato la prima. L'hanno fatto?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
si l'hanno fatto e in un certo senso è quello che ho sempre sostenuto io anche perchè mi è capitato nei periodi passati lontani da casa di non avere questi pensieri ed è proprio lontano da casa che ho avuto i mggiori contatti senza inibizioni con ragazze e donne.
considerando il fatto che io per motivi di studio ho anche condiviso casa con due omosessuali ( e quindi erano presenti loro amici, fidanzati ecc..) senza aver alcun tipo di disagio ne interessa nei loro confronti nonostante fossero giovani, belli e persone piacevoli.
per questo penso che sia una cosa dovuta a una questione famigliare che poi si è tramutata in una ossessione nei momenti di maggiore stress.
dico tutto ciò basandomi soprattutto sul fatto che l'attrazzione che mi capita di avere e i sogni erotici riguardano uomini con le medesime caratteristiche che come già detto prima rispecchiano una figura paterna.
non ho nessun problema ha dire questa cosa ne ad ammettere che una madre troppo presente e un rapporto conflittuale a livello emotivo mi hanno causato disagi nella mia adolescenza e che tutto ciò mi mette a disagio perchè a livello di persona, di vita mi sento estraneo al mondo omosessuale e questi impulsi si scontrano con ciò che sento di essere in realtà.
[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Certo, ma al di là delle cause che glieli hanno provocati, questi pensieri ossessivi mi pare che costituiscano una fonte di disagio notevole per lei. E se è davvero così allora avrebbe senso cercare un aiuto mirato per liberarsene.
Che tipo di trattamento le hanno somministrato i due specialisti che ha visto?

Cordiali saluti
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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
nessuna medicina
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Mi riferivo al tipo di trattamento psicoterapeutico.
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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
ah ok scusi.
direi semplici colloqui frontali senza particolari tecniche direi.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Il trattamento delle ossessioni dev'essere specifico anche dal punto di vista psicoterapeutico. Vi sono tecniche e forme di terapia che devono essere utilizzate per problemi di questo tipo, i semplici colloqui frontali non servono.
Quindi le raccomando di rivolgersi a un professionista formato nel trattamento di questo tipo di disturbi, eventualmente coadiuvato anche da un supporto psichiatrico.

Cordiali saluti
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Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 708 23

Gentile Utente,

Lei spiega benissimo il suo caso con i sogni ricorrenti che la disturbano specialmente quando è casa e con figure che assomigliano a quella di suo padre con il quale ha ed ha avuto rapporti conflittuali.
Fuori di casa non sente più questi disturbi e queste apprensioni, né ha attrazioni di nessun genere per gli uomini. La prova è quella fatta andando a vivere con due omosessuali e di avere contatti con fidanzati e compagni dei suoi coinquilini.
Quindi è giusto pensare che una madre troppo presente e troppo coinvolgente nella sua crescita abbia influito negativamente con il suo farsi "uomo". La figura del padre che sente lontana, le ritorna poi sotto forma di sogni perché non è riuscito ad interiorizzarla.
Lei non è a mio parere omosessuale e le idee "ossessive" si presentano soltanto quando è a casa sua. Per cose dette sopra.
Quindi c'è da fare un'analisi della propria persona e quindi dovrà cercare ed affidarsi ad uno psicoterapeuta che non curi gli effetti, ma vada alla radice del problema.
In fondo la radice è già stata in parte scoperta, ma la terra che abbiamo tolta per metterla alla luce è poca cosa. Occorre veramente seguire questa traccia per un esame molto approfondito della situazione.

Con molti auguri.