Stress post traumatico
Gent. dott.,
sono qui per esporle un problema piuttosto importante. Il mio compagno diversi anni fa ha subito un fortissimo trauma del quale non posso fornire dettagli. Le posso solo dire che si tratta di un evento particolarmente forte che poche persone hanno vissuto. Ora la persona manifesta incubi notturni, panico, ansia, paura e non se la sente di affrontare una terapia psicologica. Mi chiedevo se io posso aiutarlo in qualche modo, pensavo sinceramente di portarlo a ripercorrere i luoghi del trauma anche se non se la sente. Vorrei solo sapere se potrebbe essere un aiuto effettivo o se potrei peggiorare le cose.
Ringraziando per l'attenzione.
sono qui per esporle un problema piuttosto importante. Il mio compagno diversi anni fa ha subito un fortissimo trauma del quale non posso fornire dettagli. Le posso solo dire che si tratta di un evento particolarmente forte che poche persone hanno vissuto. Ora la persona manifesta incubi notturni, panico, ansia, paura e non se la sente di affrontare una terapia psicologica. Mi chiedevo se io posso aiutarlo in qualche modo, pensavo sinceramente di portarlo a ripercorrere i luoghi del trauma anche se non se la sente. Vorrei solo sapere se potrebbe essere un aiuto effettivo o se potrei peggiorare le cose.
Ringraziando per l'attenzione.
[#1]
Gentile utente,
se la persona in questione non se la sente perchè rischiare di causarle un disagio ulteriore?
Nel suo caso una terapia efficace ed appropriata è quella della tecnica dell'EMDR. Provi a contattare un terapeuta abilitato e vedrà che è il miglior modo di aiutare il suo compagno se vuole davvero fare qualcosa di importante e utile per lui.
Le invio un collegamento sul quale potrà cercare il terapeuta più vicino alla sua zona
http://www.emdritalia.it/ita/html/terapeuti.html
se la persona in questione non se la sente perchè rischiare di causarle un disagio ulteriore?
Nel suo caso una terapia efficace ed appropriata è quella della tecnica dell'EMDR. Provi a contattare un terapeuta abilitato e vedrà che è il miglior modo di aiutare il suo compagno se vuole davvero fare qualcosa di importante e utile per lui.
Le invio un collegamento sul quale potrà cercare il terapeuta più vicino alla sua zona
http://www.emdritalia.it/ita/html/terapeuti.html
Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli
Psicologa Psicoterapeuta Aneb
psicologia.udine@gmail.com
[#2]
Gentile utente,
finchè il suo compagno non sentirà di avere motivazione verso una terapia è bene non forzare le cose.
Il trauma, da lei definito fortissimo e ancora vivido,è ancora in essere e dunque una leggerezza potrebbe peggiorare le cose. Le consiglio dunque di non sbilanciarsi in un aiuto personale (si ricordi che lei è la sua compagna!)se non nel supportarlo nel prendere una decisione in merito ad una terapia. Come ultima cosa, posso suggerirle la tecnica dell' EMDR, metodologia che utilizza i movimenti oculari o altre forme di stimolazione alternata destro/sinistra, per ristabilire l’equilibrio perso a causa di traumi.
Cordialmente
finchè il suo compagno non sentirà di avere motivazione verso una terapia è bene non forzare le cose.
Il trauma, da lei definito fortissimo e ancora vivido,è ancora in essere e dunque una leggerezza potrebbe peggiorare le cose. Le consiglio dunque di non sbilanciarsi in un aiuto personale (si ricordi che lei è la sua compagna!)se non nel supportarlo nel prendere una decisione in merito ad una terapia. Come ultima cosa, posso suggerirle la tecnica dell' EMDR, metodologia che utilizza i movimenti oculari o altre forme di stimolazione alternata destro/sinistra, per ristabilire l’equilibrio perso a causa di traumi.
Cordialmente
Dr. Berizzi Marianna
Ordine Psicologi Lombardia
http://www.psicologibergamo.altervista.org/
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta
Cara Utente
Se si tratta davvero di disturbo post traumatico da stress il modo migliore per affrontarlo è una psicoterapia (preferibilmente di indirizzo cognitivo-comportamentale).
Quello che lei può fare è stare vicino al suo compagno cercando di fargli capire che rivolgersi ad uno specialista è l'unico modo per risolvere il suo problema, le sconsiglierei tuttavia di prendere iniziative come quella che suggerisce.
Cordiali saluti.
Se si tratta davvero di disturbo post traumatico da stress il modo migliore per affrontarlo è una psicoterapia (preferibilmente di indirizzo cognitivo-comportamentale).
Quello che lei può fare è stare vicino al suo compagno cercando di fargli capire che rivolgersi ad uno specialista è l'unico modo per risolvere il suo problema, le sconsiglierei tuttavia di prendere iniziative come quella che suggerisce.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 08/04/2010.
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