Perchè mio figlio si comporta cosi

Buonasera,
ho un figlio di 34 mesi.Da circa 6 mesi è cambiato completamente:è diventato molto capriccioso,cerca sempre lo scontro con tutti ma soprattutto con noi genitori ad esempio:un gradino lo faccio in braccio a mamma e uno in braccio a babbo altrimenti ti fa tornare indietro,chiedo a mio marito di lavare i piatti e mio figlio dice che li devo lavare io,mi segue dappertutto anche in bagno e se si accorge che qualche cosa l'ho fatta senza di lui me la fa rifare altrimenti piange ininterrottamente,butta il biberon per terra e vuole che lo raccolgo.
Sono preoccupata.Perchè mio figlio si comporta cosi?Gli manca affetto da parte dei suoi genitori?Cosa devo fare?
La ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile utente una tale situazione richiede un certo equilibrio tra l'acconsentire certe richieste e stroncarne altre. Ma se si è giunti a questo appare ovvio che vi sia una qualche disfunzione in questo processo. Un aiuto specialistico sembra necessario anche per capire eventuali altre problematiche di fondo. Il neuropsichiatra infantile è lo specialista di riferimento
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr. Carlo Conti Psicologo, Psicoterapeuta 122 5
Gentile Signora,
è impoprtante capire in che fase è suo figlio e cosa sta affrontando da sei mesi a questa parte.
Le chiedo: da quanto suo figlio ha tolto il pannolino? Come mangia, da solo o imboccato da voi? Che giochi fa?
Suo figlio è in una fase nella quale la curiosità e l'ossessività per le cose, può essere una normale parte del suo carattere, ma è importante fare in modo che lui non diventi il dittatore della casa, non deve essere lui a dire a voi cosa dovete fare, bensì il contrario. E' importante dare non solo amore, affetto, cure, ma anche regole, norme e, se queste vengono contravvenute, punizioni. I genitori devono essere accudenti, ma anche normativi e questo secondo ruolo spetta soprattutto al padre.
Non abbiate paura di dire di NO a vostro figlio, questo non vi farà perdere l'amore del vostro bambino, anzi sarà un modo per farlo crescere sano.

SALUTI
Dr. Carlo Conti
carloconti5@tiscali.it

SALUTI
Dr. Carlo Conti
www.spiritoepsiche.it

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Dr.ssa Marianna Berizzi Psicologo, Psicoterapeuta 16
Gentile signora,
un figlio ha il diritto di mettere alla prova i genitori e, quest'ultimi, hanno il dovere di esercitare il loro ruolo dicendo anche quei No che aiutano a crescere.
Probabilmente suo figlio sta cercando di di capire fin dove possa spingersi con lei e con suo marito e, nel caso in cui venissero meno i no e le limitazioni comportamentali,il bambino vivrebbe questo come rinforzo positivo ai suoi "capricci".
Quindi, carissimi genitori, già da ora riscopritevi anche coppia alleata e non temiate le limitazioni e i no (certo, con adeguate motivazioni). I piccoli scontri di oggi, attenueranno gli scontri più sentiti in età adolescenziale.
Cordialmente

Dr. Berizzi Marianna
Ordine Psicologi Lombardia
http://www.psicologibergamo.altervista.org/