Gelosia nell'amicizia
Salve gentili medici.
Sono da circa un anno e mezzo amico di una ragazza e ripeto amico.Molto probabilmente ci definiamo migliori amici e ci vogliamo un bene dell'anima.
Ora siamo distanti ed entrambi sentiamo la reciproca mancanza.
Per lei non ho mai provato interesse amoroso,quindi non posso definirmi innamorato.Anche perchè per la sua migliore amica ho sofferto d'amore per due anni,una sofferenza intensa e senza sosta terminata recentemente(per fortuna).
Però negli ultimi mesi ho riscoperto di essere estremamente geloso nei suoi confronti,se ad esempio un ragazzo si avvicina per corteggiarla io mi sento malissimo,ma molto molto male e divento tristissimo.Perdo il sorriso e la giornata è del tutto rovinata.
Poi il giorno seguente,"scampato il pericolo" non sono più triste e dimentico il pericolo.Per lei torno a non provare "nulla",perchè sono stato una volta innamorato e so come ci si sente.Dovrei pensarla continuamente,ma questo non accade mai,anzi c'è disinteresse.Voglio dire che non ho i sintomi di una persona veramente innamorata,ma i miei sentimenti per lei affiorano SOLO quando lei ha a che fare con l'altro sesso.Li divento geloso e sto male.
Ora mi trovo distante da lei e lo sarò per qualche mese.Ieri mi ha confessato che ha avuto un rapporto sessuale con un ragazzo....ed io praticamente sono impazzito dal dolore,davvero tanto.Ora sono due giorni di continua e infinita tristezza,ma ovviamente non le ho detto nulla.
Mi chiedo:come posso pretendere che lei non abbia una vita sentimentale e/o sessuale per "farmi stare tranquillo"?Perchè desidero questo?Perchè sto cosi male?
Effettivamente a volte ho provato un qualcosa che va oltre la tenerezza per lei,ma il giorno seguente o anche dopo poche ore era tutto resettato,un disiniteresse appunto per un sentimento chiamato amore.
Vorrei capire se sono innamorato,per quanto stupida possa essere questa domanda vorrei comunque una risposta orientativa o qualche suggerimento,perchè ora che mi trovo in Erasmus e dovrei godermi la vita,mi sto facendo sopraffare da questo problema improvviso che da due giorni non mi sta dando tregua,anzi donandomi solo altre sofferenze.
Attendo con ansia dei vostri responsi.
Cordiali Saluti
Sono da circa un anno e mezzo amico di una ragazza e ripeto amico.Molto probabilmente ci definiamo migliori amici e ci vogliamo un bene dell'anima.
Ora siamo distanti ed entrambi sentiamo la reciproca mancanza.
Per lei non ho mai provato interesse amoroso,quindi non posso definirmi innamorato.Anche perchè per la sua migliore amica ho sofferto d'amore per due anni,una sofferenza intensa e senza sosta terminata recentemente(per fortuna).
Però negli ultimi mesi ho riscoperto di essere estremamente geloso nei suoi confronti,se ad esempio un ragazzo si avvicina per corteggiarla io mi sento malissimo,ma molto molto male e divento tristissimo.Perdo il sorriso e la giornata è del tutto rovinata.
Poi il giorno seguente,"scampato il pericolo" non sono più triste e dimentico il pericolo.Per lei torno a non provare "nulla",perchè sono stato una volta innamorato e so come ci si sente.Dovrei pensarla continuamente,ma questo non accade mai,anzi c'è disinteresse.Voglio dire che non ho i sintomi di una persona veramente innamorata,ma i miei sentimenti per lei affiorano SOLO quando lei ha a che fare con l'altro sesso.Li divento geloso e sto male.
Ora mi trovo distante da lei e lo sarò per qualche mese.Ieri mi ha confessato che ha avuto un rapporto sessuale con un ragazzo....ed io praticamente sono impazzito dal dolore,davvero tanto.Ora sono due giorni di continua e infinita tristezza,ma ovviamente non le ho detto nulla.
Mi chiedo:come posso pretendere che lei non abbia una vita sentimentale e/o sessuale per "farmi stare tranquillo"?Perchè desidero questo?Perchè sto cosi male?
Effettivamente a volte ho provato un qualcosa che va oltre la tenerezza per lei,ma il giorno seguente o anche dopo poche ore era tutto resettato,un disiniteresse appunto per un sentimento chiamato amore.
Vorrei capire se sono innamorato,per quanto stupida possa essere questa domanda vorrei comunque una risposta orientativa o qualche suggerimento,perchè ora che mi trovo in Erasmus e dovrei godermi la vita,mi sto facendo sopraffare da questo problema improvviso che da due giorni non mi sta dando tregua,anzi donandomi solo altre sofferenze.
Attendo con ansia dei vostri responsi.
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile ragazzo, semplicemente si sta accorgendo di provare amore verso questa ragazza. Il fatto che non ha provato interesse in certi momenti potrebbe voler significare che si trovava in una condizione di tranquillità e sicurezza nei confronti di questa e si è difeso da altri sentimenti di vuoto e di mancanza trovando a sè stesso la scusa dell'amicizia.
Ma tutte le volte che questa ragazza ha avuto a che fare con altri è scattato l'allarme ricordando a lei che, forse, non è solo amicizia ciò che prova e la conferma la sta avendo ora.
Tuttavia si potrebbe avere anche tal gelosia semplicemente per il fatto che, una volta impegnata, la ragazza non possa più darle quella gratificazione che comunque, seppur in qualità di amica, le dava.
Ma se ora sta male forse la prima osservazione potrebbe essere più valida.
saluti
Ma tutte le volte che questa ragazza ha avuto a che fare con altri è scattato l'allarme ricordando a lei che, forse, non è solo amicizia ciò che prova e la conferma la sta avendo ora.
Tuttavia si potrebbe avere anche tal gelosia semplicemente per il fatto che, una volta impegnata, la ragazza non possa più darle quella gratificazione che comunque, seppur in qualità di amica, le dava.
Ma se ora sta male forse la prima osservazione potrebbe essere più valida.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile Utente,
forse non sei innamorato, ma nemmeno sei evidentemente "l'amico" di cui parli: probabilmente ti trovi in una via di mezzo.
Inoltre la distanza non sta giocando a tuo favore, perchè certe cose vanno risolte faccia a faccia.
Di certo questa ragazza raprpesenta la situazione ideale per te: con lei infatti non ti puoi impegnare seriamente e concretamente in una storia d'amore reale, ma ti crogioli in una sofferenza psicologica.
Impegnarsi in una situazione reale ti espone al rischio di perdere tutto, rischio a cui ci esponiamo tutti.
Diciamo che il fatto che lei sia tua amica rappresenta uno "scudo" per te: per questo ritengo che tu sia in una "terra di mezzo"
forse non sei innamorato, ma nemmeno sei evidentemente "l'amico" di cui parli: probabilmente ti trovi in una via di mezzo.
Inoltre la distanza non sta giocando a tuo favore, perchè certe cose vanno risolte faccia a faccia.
Di certo questa ragazza raprpesenta la situazione ideale per te: con lei infatti non ti puoi impegnare seriamente e concretamente in una storia d'amore reale, ma ti crogioli in una sofferenza psicologica.
Impegnarsi in una situazione reale ti espone al rischio di perdere tutto, rischio a cui ci esponiamo tutti.
Diciamo che il fatto che lei sia tua amica rappresenta uno "scudo" per te: per questo ritengo che tu sia in una "terra di mezzo"
[#3]
Gentilissimo,
solo in superficie l'esperienza che ha raccontato può sembrare senza importanza. In un certo senso, tutto potrebbe risolversi senza complicazioni, anche se, dal momento che Lei chiede un aiuto, non é da escludere che qualcosa si agiti nel sommerso, che forse varrebbe la pena indagare. In pratica, non scarti l'ipotesi di consultare uno Psicologo non virtuale, ma reale, anche se per un solo incontro, non fosse altro che per sincerarsi di quale spessore sia la Sua preoccupazione ed a che cosa possa veramente riferirsi.
Ciò premesso, mi consenta di segnalarLe da una parte che ciò che usualmente viene definito come "amicizia" non raramente potrebbe indicare qualcosa di molto diverso dall'usuale sublimazione dell'Eros che, detta più semplicemente, potrebbe nascondere un problema del Suo livello di autostima, eventualità che spiegherebbe da sè il timore di perdere l'oggetto d'amore in un confronto con rivali perso in partenza. Ma questa ipotesi andrebbe verificata con uno specialista del settore.
Cordialità.
Dr. Willy Murgolo
Psicologo-Psicoterapeuta
Ipnosi Clinica-Sessuologia
[#4]
Ex utente
Ringrazio i signori psicologi per le risposte,ora sono in grado di fornirvi maggiori elementi.
Quelle poche volte che ho provato gelosia per lei e relativa sofferenza,ero comunque innamorato (non ricambiato) di un'altra persona.
Ieri sera sono uscito,e sembra strano dirlo ma ho ritrovato il sorriso e lo stimolo semplicemente guardando per strada ragazze molto attraenti,che ovviamente non solo hanno stimolato in me l'interesse sessuale,ma anche una sorta di porta che si apre verso nuove mete.Allora sono andato a letto molto sereno e tranquillo,infischiandomene della ragazza sopracitata.
Mentre ora sono tornato triste perchè ho visitato il suo profilo su un noto social network,letto il suo stato su msn e ovviamente mi è facile leggere tra le righe certi significati,che suscitano in me tristezze e appunto gelosia.
Quindi riassumendo sono cosciente del ping-pong al quale sono destinato e non riesco a trovare una soluzione.
Ora che ci penso ho sempre avuto una sorta di gelosia per le amicizie femminili.Praticamente posso dire con certezza che la mia gelosia è direttamente proporzionale alla profondità del rapporto con l'amica donna,è sempre cosi.
È forse questo il mio sintomo?Se si,a cosa è legato?Forse ad un particolare rapporto materno che mi ha reso cosi?
Quelle poche volte che ho provato gelosia per lei e relativa sofferenza,ero comunque innamorato (non ricambiato) di un'altra persona.
Ieri sera sono uscito,e sembra strano dirlo ma ho ritrovato il sorriso e lo stimolo semplicemente guardando per strada ragazze molto attraenti,che ovviamente non solo hanno stimolato in me l'interesse sessuale,ma anche una sorta di porta che si apre verso nuove mete.Allora sono andato a letto molto sereno e tranquillo,infischiandomene della ragazza sopracitata.
Mentre ora sono tornato triste perchè ho visitato il suo profilo su un noto social network,letto il suo stato su msn e ovviamente mi è facile leggere tra le righe certi significati,che suscitano in me tristezze e appunto gelosia.
Quindi riassumendo sono cosciente del ping-pong al quale sono destinato e non riesco a trovare una soluzione.
Ora che ci penso ho sempre avuto una sorta di gelosia per le amicizie femminili.Praticamente posso dire con certezza che la mia gelosia è direttamente proporzionale alla profondità del rapporto con l'amica donna,è sempre cosi.
È forse questo il mio sintomo?Se si,a cosa è legato?Forse ad un particolare rapporto materno che mi ha reso cosi?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.3k visite dal 01/04/2010.
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