Rapporti di coppia
salve!!
ho 20anni e sto insieme al mio ragazzo da un anno e mezzo..lui ne ha 25!!tra noi va tutto bene...apparte i piccoli dubbi che ogni tanto si hanno in tutte le coppie..il problema che da un pò mi assilla è il fatto che lui non mi voglia presentare ai suoi genitori!!mi sembra come se lui mi voglia escludere dalla sua vita!non so neanche che faccia hanno...lui prima di me ha avuto altre due storie serie..con delle ragazze che non si sono comportate molto bene nei suoi confronti!!le aveva portate tutte e due a casa,le aveva presentate ai suoi e tutto! con tutte e due è finita male..entrambi lo hanno tradito!lui mi ha detto che se non mi porta a casa è perchè è rimasto sempre "fregato" e che non vuole mettere più in mezzo i suoi..e che quando sarà veramente sicuro di aver trovato quella giusta allora la presenterà ai suoi!devo dire che è un discorso maturo e che nn ha tutti i torti a volerci andare con i piedi di piombo,ma quello che mi chiedo è dopo un anno e mezzo che sta con me..vuol dire che non è sicuro che io sia quella giusta per lui? non è ancora sicuro della nostra storia? capisco che lo hanno deluso in passato e non vuole commettere di nuovo i stessi errori..ma le persone non sono tutte uguali..o meglio io non sono come loro!voi che ne pensate? poi cè da dire che oltre al fatto che non mi porta a casa sua,non vuole entrare neanche a casa mia!anche se i miei già li conosce,poco ma li conosce!grazie in anticipo!! un saluto!
ho 20anni e sto insieme al mio ragazzo da un anno e mezzo..lui ne ha 25!!tra noi va tutto bene...apparte i piccoli dubbi che ogni tanto si hanno in tutte le coppie..il problema che da un pò mi assilla è il fatto che lui non mi voglia presentare ai suoi genitori!!mi sembra come se lui mi voglia escludere dalla sua vita!non so neanche che faccia hanno...lui prima di me ha avuto altre due storie serie..con delle ragazze che non si sono comportate molto bene nei suoi confronti!!le aveva portate tutte e due a casa,le aveva presentate ai suoi e tutto! con tutte e due è finita male..entrambi lo hanno tradito!lui mi ha detto che se non mi porta a casa è perchè è rimasto sempre "fregato" e che non vuole mettere più in mezzo i suoi..e che quando sarà veramente sicuro di aver trovato quella giusta allora la presenterà ai suoi!devo dire che è un discorso maturo e che nn ha tutti i torti a volerci andare con i piedi di piombo,ma quello che mi chiedo è dopo un anno e mezzo che sta con me..vuol dire che non è sicuro che io sia quella giusta per lui? non è ancora sicuro della nostra storia? capisco che lo hanno deluso in passato e non vuole commettere di nuovo i stessi errori..ma le persone non sono tutte uguali..o meglio io non sono come loro!voi che ne pensate? poi cè da dire che oltre al fatto che non mi porta a casa sua,non vuole entrare neanche a casa mia!anche se i miei già li conosce,poco ma li conosce!grazie in anticipo!! un saluto!
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente, da ciò che dice sembrano emergere due bisogni, relativi al vostro rapporto di coppia, che potrebbero risultare poco "convenienti" per suo benessere.
Il primo è che il suo ragazzo pensi che lei sia "quella giusta per lui" e che lei non sia "come loro", ovvero come le sue precedenti fidanzate. Ci rifletta: vuol davvero subordinare il suo benessere al pensiero di un'altra persona? Per quanto possa essere importante per lei, quanto pensa di poter avere un controllo su ciò che gli altri pensano o non pensano di lei? Davvero per lei non essere presentata ai genitori del suo fidanzato vuol dire che lui la considera alla stregua delle sue precedenti fidanzate?
Il secondo bisogno mi sembra derivare da una considerazione:
"se il mio ragazzo non mi presenta ai suoi, allora mi vuole escludere dalla sua vita".
E' proprio certa che questo pensiero sia realistico? In tutti gli altri ambiti della vostra vita di coppia, si sente esclusa? Ci sono dei segnali che le fanno capire che, a prescindere dal fatto che la presenti o meno a casa, il suo ragazzo sia "preso" da lei?
Gentile Signora, un'ultima domanda: ma davvero preferisce arrovellarsi in una ricerca di certezza proprio in quell'area delicata ed imprevedibile dei rapporti interpersonali, invece di essere lì, presente, a godersi la vostra relazione?
Tutti i rapporti umani sono imprevedibili. Non conosco nessun "indicatore" che mi permetta di stabilire con sicurezza quanto durerà una relazione, come evolverà, cosa accadrà. Ma le propongo, invece che di cercare di prevederlo, di viversela, sostituendo le forzature con un atteggiamento più sereno, che possa contemplare anche una comunicazione franca ed aperta sul vostro rapporto.
Cordialmente
Il primo è che il suo ragazzo pensi che lei sia "quella giusta per lui" e che lei non sia "come loro", ovvero come le sue precedenti fidanzate. Ci rifletta: vuol davvero subordinare il suo benessere al pensiero di un'altra persona? Per quanto possa essere importante per lei, quanto pensa di poter avere un controllo su ciò che gli altri pensano o non pensano di lei? Davvero per lei non essere presentata ai genitori del suo fidanzato vuol dire che lui la considera alla stregua delle sue precedenti fidanzate?
Il secondo bisogno mi sembra derivare da una considerazione:
"se il mio ragazzo non mi presenta ai suoi, allora mi vuole escludere dalla sua vita".
E' proprio certa che questo pensiero sia realistico? In tutti gli altri ambiti della vostra vita di coppia, si sente esclusa? Ci sono dei segnali che le fanno capire che, a prescindere dal fatto che la presenti o meno a casa, il suo ragazzo sia "preso" da lei?
Gentile Signora, un'ultima domanda: ma davvero preferisce arrovellarsi in una ricerca di certezza proprio in quell'area delicata ed imprevedibile dei rapporti interpersonali, invece di essere lì, presente, a godersi la vostra relazione?
Tutti i rapporti umani sono imprevedibili. Non conosco nessun "indicatore" che mi permetta di stabilire con sicurezza quanto durerà una relazione, come evolverà, cosa accadrà. Ma le propongo, invece che di cercare di prevederlo, di viversela, sostituendo le forzature con un atteggiamento più sereno, che possa contemplare anche una comunicazione franca ed aperta sul vostro rapporto.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 29/03/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.