Tradimento di una moglie

Età: 46 Salve,sono sposato da 21 anni, mia moglie ha conosciuto solo me,sia setimentalmente che a letto.
E' un mesefa ho scoperto che ha avuto una relazione con un collega di lavoro, non ha negato, è arrivata a stare da sola in una camera di albergo con l'altro, nudi sul letto, ma che poi non è andata fino in fondo.
la amo tanto, però penso che ha fatto l'amore con l'altro. Lei dice che è serena, che non l'ha fatto.Non ho più fiducia in lei, quando penso che è stata in camera con l'altro mi viene una angoscia e un'ansia enormi, non so se lasciarla o cintinuare
Mi sento come una pentola che bolle sull'acqua, ora sale la bolla dell'amore,poi quella della rabbia, poi quella della gelosia, poi quella della depressione, poi quella del fallimento.Da quando è successo le faccio trovare bigliettini d'amore, rose, le ho regalato un cuore spezzato e l'altro lo tengo io. Dice che mi sta riscoprendo, che ha capito che stava mettendo tutto in gioco per nulla,che sono una bella persona sia dentro che fuori,che mi ama.
Abbiamo sempre avuto una ottima intesa sessuale, non abbiamo mai permesso a nessuna persona di entrare nelle nostre cose, quando c'erano dei problemi non abbiamo mai mostrato all'esterno niente, tutti ci dicevano che eravamo una coppia invidiabile.Dice che si sentiva sola, inutile. Che stupido non averlo capito in tempo,penso che se è successo questo la colpa è anche mia.Le ho detto che nessuno mai deve sapere niente di questa storia,non lo merita la sua rispettabilità, la sua onorabilità. Ho parlato al cellulare con l'altro, gli ho detto di non avvicinarsi piu a lei, di non cercarla piu, sono tentato di conoscerlo,di parlare con l'altro,non so.Abbiamo deciso di voltare pagina, di ricominciare tutto daccapo, è difficile.Il pensiero che sia stata cosi intima con un altro uomo mi distrugge. Due giorni dopo la rivalazione, abbiamo fatto l'amore, è stato bello.Dice che sono molto protettivo nei suoi confronti, è vero, non l'ho mai controllata,mai seguita, ho sempre avuto fiducia in lei, sempre.Ora che devo fare? non so sono molto combattuto, ho voglia di ricominciare, ma la cosa mi pesa tanto.mi dia un consiglio.enel
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile utente, se decide di continuare la relazione l'unica via per una ripresa serena e felice è quella del perdono. Altrimenti il risentimento la metterebbe in una posizione di continua tensione alla ricerca di un risarcimento simbolico che non avrebbe in nessun modo.
Farsi aiutare da uno psicologo della coppia potrebbe essere un'idea.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr.ssa Rosa Riccio Psicologo, Psicoterapeuta 247 5
Gentile utente,
oltre alla rabbia, alla delusione, alla sensazione di aver fallito che lei sta sperimentando oggi, questo tradimento ha regalato a lei e a sua moglie delle altre cose.
Ci scrive che sua moglie la sta riscoprendo e lei, dal canto suo, ha cominciato a comprendere alcuni aspetti di sua moglie ai quali in passato non aveva badato e ad essere più attento a lei.

Qualcosa sta cambiando, si sta evolvendo e forse questo sta accadendo anche grazie a questa vicenda.

Faccia leva sulle cose buone che vede e sente oggi.

La rabbia, la delusione e la tristezza sono cose che chiunque proverebbe nella sua situazione.

Potreste, se lo ritenete opportuno, farvi seguire da uno psicologo in questa fase delicata. Credo che vi sarebbe d'aiuto.

Un caro saluto




Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologa-Psicoterapeuta
www.cantupsicologia.com

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Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli Psicologo, Psicoterapeuta 143 4
Gentile Signore,
il vero amore non conosce limiti. Amare chi ci ama e si comporta come un oggetto perfetto senza difetti, senza pecche, che non commette mai nessun errore, che non ha mai una singola debolezza, suona poco umano.
Non si può amare un'idea di una persona. Lei ha di fronte a se una donna che può aver sofferto, che può avere avuto dei dubbi su di lei, anche se solo per un attimo, oppure può aver voluto mettere alla prova il suo amore per lei. Questa donna vuole essere amata per ciò che è e non perchè le ha concesso di essere il primo e l'unico uomo "sentimentalmente e a letto".
Si goda la sua donna e la faccia sentire amata, non tolga tempo all'amore, a ciò che può dare e ricevere.

Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli

Psicologa Psicoterapeuta Aneb

psicologia.udine@gmail.com