Il comportamento migliore

Salve dott.ri spero che qualcuno riesca a darmi un consiglio riguardo al comportamento di mio fratello. Vi spiego un po la situazione.Io ho 29 anni sono sposata, ho un bimbo di 4 mesi e vivo a Siracusa, i miei genitori mio padre, mia madre, mio fratello di 24 e il medio di 27 anni vivono a Parma. MIo fratello di 27 anni di lavoro fà lo chef, lavoro che impegna anima e corpo ,lavoro che ti porta a non avere amici, a non uscire e ad avere rapporti solo con le persone del tuo stesso mestiere. A settembre di 2 anni fa ha deciso insieme alla mia famiglia di cotruire un locale da adibire a centro di arte contemporanea, cercando di guadagnare un po di soldi per aprire un ristorante. Tutto questo però non si è avverato perchè il locale ha fallito è stato dato in gestione e questi tizi neanche pagano. Mio fratello si è ritrovato senza una lira con tanti debiti, In tutto questo mio padre non l'ha aiutato , ma non l'ha fatto intenzionalmente, ma mio fratello da la colpa del suo insuccesso alla mia famiglia, è arrivato all'esasperazine ed è scappato di casa, non risponde alle nostre chiamate, e prima di andare via ha detto tante cose brutte ai miei, dicendogli che non vuole vederli mai più , che sono stati loro la causa di tutto e che mio padre " che comunque ha avuto propremi di lavoro quando lui era adolescente" è la causa di tutto .Ora mi chiedo qual'è il comportamento migliore da assumere nei suoi confronti da parte nostra. Noi sappiamo dov'è ma lo sappiamo tramite altri. Spero di non essere stat lunga e spero di essere stata chiara. Un grazie di cuore.