Disperata per l'ex

Buon giorno, vorrei esporre il mio problema. Sono una ragazza di 22anni e per 3 anni son stata legata ad un ragazzo di 28. A maggio dell'anno scorso mi chiese una pausa di riflessione (anche se non è mai stato del tutto convinto). Dopo un pò di tempo scopro che aveva già un'altra ragazza. Mi lascia dicendomi che non mi amava più. Nei mesi successivi frequentava un amico ke abbiamo in comune e tramite lui vengo a sapere che il mio ex non stava più bene con l'altra e che si era pentito di avermi lasciata. Un giorno ci vediamo, ma dopo un pò dice che deve assentarsi un attimo. Io lo seguo e vedo ke ha portato l'altra al lavoro. Vado da lei e le confesso tutto (anke xk il giorno prima io e il mio ex ci siamo visti e mi disse ke mi amava e ke lei non era niente per lui). Torniamo tutte e 2al bar dove nel frattempo il mio ex ci aspettava e lo insultiamo. Io me ne vado cn la macchina ma lui non vuole lasciarmi andare. Mi ripete il suo amore, mi chiede di perdonarlo. Torniamo insieme. Nei 2 mesi successivi mi regala dinuovo l'anello, parla cn mio padre, mi giura amore, scrive lettere, mi da la copia delle sue chiavi di casa. Io ero un pò malfidente però non lo volevo lasciare. Mi diceva ke stare cn l'altra era un incubo, che si faceva schifo, che sperava che lei lo dimenticasse e andasse cn un altro. Poi una sera mentre facciamo l'amore suonano alla porta, era lei che rivoleva indietro dei cd. Ed è capitato ancora la "scenata" del bar. Scopro ke dopo avermi detto ti amo il giorno prima, tornato a casa ha fatto l'amore cn lei, che si erano conosciuti entre eravamo ancora insieme, e tante altre cose ke hanno fatto scattare in me la voglia di lasciarlo. Infatti gli ho lanciato l'anello e me ne sn andata. Lui non mi ha nemmeno seguita ed è rimasto a parlare cn lei. Il giorno dopo vado a casa sua x capire un pò di più il motivo delle sue bugie ma mi dice ke nn mi ama più e mi lascia. In più scopro da lei che la stessa sera (dopo ke sn scappata) lui ha dichiarato il suo amore, dicendo ke tornare cn me era stato uno sbaglio. Tutto ciò x me è stato scioccante. Sn passati qusi 5mesi ma n riesco ad andare avanti. A volte ho dei raptus di "follia" e passo vicino a casa sua, guardo dentr la macchina, mi faccio trovare sulla strada ke fa lui x tornare dal lavoro. Insomma sn impazzita. Di chiamate non gliene faccio però. Come ha potuto fare questo a me, quando in 3 anni abbiamo fatto tante esperienze insieme (aspettavamo anke un bambino ke io non ho tenuto). Diceva ke ero la ragazza più importante ke aveva avuto, la prima vera storia e ke nessun'altra avrebbe avuto quell'amore speciale ke aveva x me. Possibile ke in 3anni abbia avuto le "fette di salame" sugl'occhi? Io nn credo. Mio padre dice ke lo vedeva più disperato ke altro. La nostra storia avrebbe potuto anke finire dopo il tradimento, ma tornare cn lei significa ke mi ha riempito di bugie. Ma a quale scopo? E xk se amava lei è tornato da me? Impazzisco e ho paura di nn controllarmi. Sopravvivo ormai. Grazie!!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza, la sua storia purtroppo non è infrequente, le bugie nelle storie d'amore non sono una novità.
Suo padre dice che lo vede come un disperato, e potrebbe avere anche ragione. Ma se così fosse, allora forse disperata lo è un po' anche lei che ci scrive, perché evidentemente le è più rassicurante continuare a soffrire per una persona così inaffidabile, piuttosto che guardarsi d'attorno e cercarne un'altra migliore.
Le fette di salame sugli occhi sono ciò che gli psicologi chiamano "autoinganni", ovvero le convinzioni limitanti che ci creiamo da soli ritenendo di non poterci permettere niente di meglio.
Se sta soffrendo così tanto dovrebbe parlarne con uno psicologo di persona.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Caro Dottore la ringrazio per avermi risposto. Il mio non è solo un malessere dovuto alla fine di una storia, ma ve ben oltre. Infatti la vita che ho sempre desiderato fare finalmente la stavo facendo cn lui al mio fianco. Ho qualche problema famigliare e questo ha penalizzato molto la nostra storia e soprattutto le mie scelte e non scelte. Mi sento un'incapace. Credo in alcuni casi cha abbia fatto bene a lasciarmi perchè si merita di più. Però l'idea che stia con una'ltra ragazza mi manda in tilt. Non riesco a capire come i suoi sentimenti (presunti) siano stati così altalenanti. E come faccia tutt'ora a non interesarsi di me, almeno da chiedere come sto. Ha anche troncato il rapporto con l'amico che abbiamo in comune. Credo lo abbia fatto per non vedere in lui me. Questo menefreghismo da parte sua mi fa molto male, la leggerezza ke ha avuto passando da una storia all'altra. Non lo riconosco. Non è mai stato così inaffidabile, su niente. A volte credevo di aver accanto a me un santo, xk sopportava cose ke mi rendo conto che fossero pesanti, ke avrebbero fatto scappare chiunque. E così è stato anke x lui. Siamo 2estranei, non è rimasto nulla, nemmeno l'ombra. Io ammetto di essere disperata. A volte penso al suicidio (tutti i giorni ed ero quasi vicina ad un tentativo, dopo ke un'altra volta avevo bevuto una boccetta di tranquillanti), ma nn solo per lui, ma per le cause e i segni che hanno scatenato in me la fine di questo amore. Sembra che finalmente si sia liberato di un peso. Invidio e penso a come faccia la sua nuova ragazza a far funzionare la loro storia, dopo che anche lei è venuta a conoscenza delle bugie e tradimenti da parte sua. Allora il problema sono io??!! Non esco, nn ho amici, non ho interessi. Poi l'avvicinarsi del fine settimana per me è traumatico, xk penso ke lo passeranno insieme, mentre io sto in casa cn mia madre,cn la quale ultimamente il rapporto va deteriorarsi.
Mi sento una stupida anche a scrivere su questo blog (con tutto il rispetto possibile), quando invece ci son persone ke si godono la vita come viene senza fare troppi drammi. Grazie ancora per l'ascolto.
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Dr.ssa Marianna Berizzi Psicologo, Psicoterapeuta 16
Non possiamo aspettarci che gli altri si comportino come noi vorremmo. Il comportamento degli individui è orientato al soddisfacimento di bisogni personali ed alla ricerca di vantaggi ecco il motivo delle azioni del suo ex. La sua sofferenza è una conseguenza, triste e dolorosa, di una scelta che ha fatto ovvero quella di tornare a credere e quindi dare un'altra possibilità al suo ex. E' opportuno quindi concentrarsi su quello che possiamo imparare da eventi simili per migliorare il nostro modo di entrare in relazione con gli altri rispettandoli ma anche, soprattutto, facendosi rispettare.

Dr. Berizzi Marianna
Ordine Psicologi Lombardia
http://www.psicologibergamo.altervista.org/

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Credo in alcuni casi cha abbia fatto bene a lasciarmi perchè si merita di più.
>>>

Lo vede? Le fette di salame sugli occhi sono esattamente questo: dato che lei si stima così poco, è ovvio che si accontenti. Questo, è il suo personale autoinganno che la fa soffrire.
Lei dice "non lo riconosco più", ma l'espressione più adatta da usare sarebbe "finalmente ora ho aperto gli occhi", perché forse non ha mai voluto vedere - o sapere - com'è fatta questa persona veramente.
In ogni caso se dice che ha anche una situazione familiare complicata, mi sembrerebbe a maggior ragione indicato un percorso terapeutico con un professionista.

Cordiali saluti