Paranoia ossessionante
Salve,
ho bisogno di un vostro aiuto perchè non riesco più a vivere così. Ho 22 anni e non riesco a godermi la mia età a causa delle paranoie che mi creo: anche quando va tutto bene la mia mente crea delle situazioni che mi buttano nello sconforto. Ad esempio , la paranoia del momento, è quella di essere in pericolo di vita, vi spiego: circa 7 mesi fa ho avuto un diverbio molto acceso con un signore a causa di un piccolo incidente d'auto nel quale la colpa era tutta sua. Mi ha messo le mani addosso e mi ha minacciato (in realtà ha minacciato di mettere di mezzo gli avvocati anche se poi non ha fatto nulla anche perchè era in pieno torto). Da quel giorno , che per me è stato terribile anche perchè non ne ho parlato con nessuno, non si è fatto più sentire . 3 settimane fa durante un viaggio in auto mi è rivenuta in mente questa cosa e sono caduto totalmente nello sconforto e nel timore di essere in pericolo, al che l'ho chiamato e lui mi ha rassicurato che era tutto apposto chiaramente; poi ci siamo anche visti ed è stato cordiale e gentile. Ma nonostante tutto, il fatto che questo signore ha la mia targa e mi ha chiesto l'indirizzo di casa (parlo di 7 mesi fa non dell'ultimo incontro)[cmq l'indirizzo non glielo ho dato, ma lui ha detto che era per farmi mandare la lettera dall'avvocato] mi fa avere SEMPRE in testa questa paura. Ma potrei elencargliene 1000 altre che si sono susseguite nell arco degli ultimi anni, e ogni volta che ne arriva una nuova mi rendo conto dell'assurdità della precedente. Mi aiuti la prego non so cosa fare! Ho paura, moltissima! Secondo lei questa è solo una paranoia oppure è qualcosa di serio e dovrei rivolgermi alle autorità? Ma per dire cosa poi....MI AIUTI!
ho bisogno di un vostro aiuto perchè non riesco più a vivere così. Ho 22 anni e non riesco a godermi la mia età a causa delle paranoie che mi creo: anche quando va tutto bene la mia mente crea delle situazioni che mi buttano nello sconforto. Ad esempio , la paranoia del momento, è quella di essere in pericolo di vita, vi spiego: circa 7 mesi fa ho avuto un diverbio molto acceso con un signore a causa di un piccolo incidente d'auto nel quale la colpa era tutta sua. Mi ha messo le mani addosso e mi ha minacciato (in realtà ha minacciato di mettere di mezzo gli avvocati anche se poi non ha fatto nulla anche perchè era in pieno torto). Da quel giorno , che per me è stato terribile anche perchè non ne ho parlato con nessuno, non si è fatto più sentire . 3 settimane fa durante un viaggio in auto mi è rivenuta in mente questa cosa e sono caduto totalmente nello sconforto e nel timore di essere in pericolo, al che l'ho chiamato e lui mi ha rassicurato che era tutto apposto chiaramente; poi ci siamo anche visti ed è stato cordiale e gentile. Ma nonostante tutto, il fatto che questo signore ha la mia targa e mi ha chiesto l'indirizzo di casa (parlo di 7 mesi fa non dell'ultimo incontro)[cmq l'indirizzo non glielo ho dato, ma lui ha detto che era per farmi mandare la lettera dall'avvocato] mi fa avere SEMPRE in testa questa paura. Ma potrei elencargliene 1000 altre che si sono susseguite nell arco degli ultimi anni, e ogni volta che ne arriva una nuova mi rendo conto dell'assurdità della precedente. Mi aiuti la prego non so cosa fare! Ho paura, moltissima! Secondo lei questa è solo una paranoia oppure è qualcosa di serio e dovrei rivolgermi alle autorità? Ma per dire cosa poi....MI AIUTI!
[#1]
Gentile utente,
il suo stato d'animo mi sembra di forte confusione ed ansia. Non capisco cosa intende dire però con la frase "dovrei rivolgermi alle autorità?". Io le suggerirei di rivolgersi ad una persona competente, cioè uno psicoterapeuta, per esplorare insieme queste sue paure o "paranoie" come le definisce lei stesso. Mi pare di capire infatti che questa sua modalità di comportamento non è limitata ad un singolo evento, cioè a quello dell'incidente, ma si generalizzi anche ad altri contesti...Sono certa che un confronto con una persona adeguata potrà innanzitutto rassicurarla.
Saluti ed in bocca al lupo.
il suo stato d'animo mi sembra di forte confusione ed ansia. Non capisco cosa intende dire però con la frase "dovrei rivolgermi alle autorità?". Io le suggerirei di rivolgersi ad una persona competente, cioè uno psicoterapeuta, per esplorare insieme queste sue paure o "paranoie" come le definisce lei stesso. Mi pare di capire infatti che questa sua modalità di comportamento non è limitata ad un singolo evento, cioè a quello dell'incidente, ma si generalizzi anche ad altri contesti...Sono certa che un confronto con una persona adeguata potrà innanzitutto rassicurarla.
Saluti ed in bocca al lupo.
Dr.ssa Chiara Moretti
dr_chiaramoretti@yahoo.it
[#2]
Ex utente
Gentile dottoressa, è proprio questo il problema.
Io ho paura di essere in pericolo ma poi , quando mi viene in mente di chiedere aiuto alla polizia, mi accorgo che non saprei cosa dire!! "Scusate agenti ho paura che un tizio con il quale ho litigato 7 mesi fa mi voglia uccidere nonostatne in questi mesi non è successo nulla di nulla!"
Sto impazzendo dottoressa mi aiuti! Secondo lei la mia è paranoia oppure dovrei veramente essere preoccupato per quest uomo?Secondo lei è possibile che una persona aspetti così tanto prima di vendicarsi(di cosa poi non si è capito, si è incazzato perchè ho chiesto la somma che ho speso per riparare l ammaccatura)?
Io ho paura di essere in pericolo ma poi , quando mi viene in mente di chiedere aiuto alla polizia, mi accorgo che non saprei cosa dire!! "Scusate agenti ho paura che un tizio con il quale ho litigato 7 mesi fa mi voglia uccidere nonostatne in questi mesi non è successo nulla di nulla!"
Sto impazzendo dottoressa mi aiuti! Secondo lei la mia è paranoia oppure dovrei veramente essere preoccupato per quest uomo?Secondo lei è possibile che una persona aspetti così tanto prima di vendicarsi(di cosa poi non si è capito, si è incazzato perchè ho chiesto la somma che ho speso per riparare l ammaccatura)?
[#3]
Gentile utente,
non credo che lei sia realmente in pericolo. Per questo può stare tranquillo. E non credo nemmeno che lei stia impazzendo, ma credo fermamente che questi pensieri siano più forti e presenti del dovuto tanto da farla stare male e da farla vivere nella paura. La spiegazione non sono in grado di fornirgliela, ma le ribadisco che più che rivolgersi alla polizia, dovrebbe contatatre uno psicologo/psicoterapeuta e confrontarsi riguardo queste sue paure e ansie. Solo in questo modo può capire realmente qual'è il modo migliore per uscire da questa spiacevole situazione.
Saluti
non credo che lei sia realmente in pericolo. Per questo può stare tranquillo. E non credo nemmeno che lei stia impazzendo, ma credo fermamente che questi pensieri siano più forti e presenti del dovuto tanto da farla stare male e da farla vivere nella paura. La spiegazione non sono in grado di fornirgliela, ma le ribadisco che più che rivolgersi alla polizia, dovrebbe contatatre uno psicologo/psicoterapeuta e confrontarsi riguardo queste sue paure e ansie. Solo in questo modo può capire realmente qual'è il modo migliore per uscire da questa spiacevole situazione.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 17/03/2010.
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