Il pensiero ancora vivo legato alla perdita
Da tre anni riscontro problemi di gastrite, extrasistole, vertigini, pesantezza sulla zona cervicale, soprattutto quando sono teso o ansioso.
Ho fatto tutti gli esami specifici ma non ho mai avuto riscontri particolari.
E' possibile che tutti questi problemi siano legati ad un fattore psicologico, quale l'ipocondrismo e il pensiero ancora vivo legato alla perdita di mio padre?
Trovo molta difficoltà nell'esprimere questi concetti ai medici a cui mi rivolgo in quanto temo che essi non vengano presi seriamente.
Grazie
Cordiali Saluti
Ho fatto tutti gli esami specifici ma non ho mai avuto riscontri particolari.
E' possibile che tutti questi problemi siano legati ad un fattore psicologico, quale l'ipocondrismo e il pensiero ancora vivo legato alla perdita di mio padre?
Trovo molta difficoltà nell'esprimere questi concetti ai medici a cui mi rivolgo in quanto temo che essi non vengano presi seriamente.
Grazie
Cordiali Saluti
[#1]
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologo, Psicoterapeuta
480 24
Gentile ragazzo,
sì, se gli accertamenti medici hanno escluso una eventuale causa organica per i disturbi che prova, allora è possibile che abbiano una causa psicologica.
Lei parla della perdita di suo padre e ipotizza una connessione tra il lutto da lei subito e i suoi disturbi. Questo è un fattore importante e potrebbe avere un ruolo nel suo malessere, ma per poterlo stabilire è necessaria una diagnosi di persona. Credo sia importante che a questo punto lei consulti uno psicologo/psicoterapeuta affinché possa fare una valutazione ed eventualmente prospettarle un percorso all'interno del quale collocare gli argomenti che ha qui riportato (lutto e ipocondria).
Un cordiale saluto
sì, se gli accertamenti medici hanno escluso una eventuale causa organica per i disturbi che prova, allora è possibile che abbiano una causa psicologica.
Lei parla della perdita di suo padre e ipotizza una connessione tra il lutto da lei subito e i suoi disturbi. Questo è un fattore importante e potrebbe avere un ruolo nel suo malessere, ma per poterlo stabilire è necessaria una diagnosi di persona. Credo sia importante che a questo punto lei consulti uno psicologo/psicoterapeuta affinché possa fare una valutazione ed eventualmente prospettarle un percorso all'interno del quale collocare gli argomenti che ha qui riportato (lutto e ipocondria).
Un cordiale saluto
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it
[#2]
Dr. Daniel Bulla
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
Gentile Utente,
spesso l'ansia e lo stress determinano sintomi fisici, detti "psicosomatici": non sono finti, non sono inventati, sono dei veri e propri disturbi medici, ma hanno una causa psicologica.
Se i Suoi esami escludono la presenza di cause mediche bisogna seguire la pista psicologica.
Essendo presenti ansia ed ipocondria le consiglio una psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale, orientamento che ha dimostrato i migliori risultati nel trattamento di queste patologie.
Le allego anche questi articoli su ansia ed ipocondria
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
spesso l'ansia e lo stress determinano sintomi fisici, detti "psicosomatici": non sono finti, non sono inventati, sono dei veri e propri disturbi medici, ma hanno una causa psicologica.
Se i Suoi esami escludono la presenza di cause mediche bisogna seguire la pista psicologica.
Essendo presenti ansia ed ipocondria le consiglio una psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale, orientamento che ha dimostrato i migliori risultati nel trattamento di queste patologie.
Le allego anche questi articoli su ansia ed ipocondria
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 14/03/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.