Una profezia che si autoadempie dato che ha dei genitori molto protettivi che cm nn fanno altro che

salve....è da un anno circa che vivo male....una persona a me molto cara ha problemi fisici...si tratta del mio ragazzo....secondo me è ipocondriaco...ha problemi allo stomaco,ai denti,all'apparato genitale,alla testa...un po' ovunque ma nn sono problemi seri,gravi e rilevanti però lui si fissa e sta male xk x ogni cosa che gli capita ha paura sia una malattia grave....ormai ha perso il lavoro a causa delle sue manie che lo portano ad essere sempre angosciato e depresso...io nn so cm comportarmi xk lui cn me evita ogni contatto fisico da un po' xk ha paura di infettarmi ecc....mi sento persa vorrei tanto aiutarlo ma lui di dottori psicologi ecc...nn ne vuole sentire parlare xk ha paura che scoprano che ha una malattia terminale...lo vedo distruggersi da solo e non so cosa fare....mi chiedo se può essere frutto di una profezia che si autoadempie dato che ha dei genitori molto protettivi che cm nn fanno altro che dire che è ipocondriaco...in passato nn era così...ma da qnd hanno cominciato a definirlo ipocondriaco si è aggravato....secondo lei si è convinto di esserlo??? o lo è x davvero???? io cosa posso fare??? devo attaccarlo cercando di togliergli la benda che si porta dietro o aspettare che da solo faccia i primi passi?? lui ha 30 anni...la ringrazio in anticipo
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Che sia una profezia che si autoavvera oppure no resta il fatto che il suo ragazzo soffre e fa soffrire per il suo stato, quindi è comunque degno di un intervento specialistico.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
purtroppo chi soffre di ipocondria oscilla tra la ricerca costante di informazioni di tipo medico e la paura di rivolgersi agli specialisti proprio per il timore di scoprire di avere chissà che cosa.

Questo stato psicologico molto confuso non fa altro che aumentare l'ansia del soggetto, e così via.

Può leggere questo articolo sull'ipocondria per chiarirsi meglio le idee, e potrebbe farlo leggere al Suo ragazzo

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html

Essendo un disturbo d'ansia, per l'ipocondria è indicato un lavoro di tipo psicoterapeutico, meglio se ad indirizzo cognitivo-comportamentale.

Cerchi di parlare apertamente con il Suo ragazzo, e gli dica quanto è preoccupata per Lui. Gli faccia anche leggere questi nostri post.

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Utente
Utente
VI RINGRAZIO PER L'AIUTO MA LA COSA è PEGGIORATA ALLA GRANDE.
ADESSO OLTRE ALL'IPOCONDRIA VI è UNA PROFONDA DEPRESSIONE CHE LO DISTRUGGE.NON FA ALTRO CHE PIANGERE,E STARE SOLO.PER QUANTO RIGUARDA ME MI HA LASCIATA DOPO 5 ANNI E NON VUOLE CHE GLI SIA ACCANTO...NON SO PIù COSA FARE SE STARGLI VICINO MALGRADO NN VOGLIA O SE DEVO STARE DA PARTE E FARE LA FIDANZATA ANZICHè IL MEDICO
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
mi dispiace per come si è evoluta la situazione, immagino che per Lei questi siano momenti molto difficili.

In questo momento, però, deve prima di tutto pensare a se stessa: non credo possa fare di più.