Mald'amore?continua...
Vi ho già scritto più o meno due anni fa, ci sono state evoluzioni..
In questo tempo,la persona di cui parlavo non è più oggetto di turbamenti; la mia vita familiare è sempre più difficile, ho preso coscienza dei mie sentimenti e di quello che mi manca.
Mi sono organizzata una vita all'insegna dei miei interessi,e la mia vita sociale è migliorata, conosco molte persone, organizzo piccoli eventi e cerco di rendermi utile...tutto ok? No, per niente, perchè quello che pensavo non sarebbe dovuto succedere è successo.
Qualche mese fa ho conosciuto un uomo: eravamo deboli entrambi, abbaimo avuto una relazione. Ho scoperto che non è il sesso quelloc he mi mancava nella mia vita, ma la dolcezza e lui mi faceva sentire bene. Siamo stati presi da un raptus adolescenziale, ci vedevamo la mattina presto,ma poi la cosa nonsi esauriva, ci sentivamo, ci parlavamo..lui sapeva dirmi le cose, era gentile, paziente, con tutti i suoi problemi e la sua vita, come la mia, sempre uguale.
Lui però non mi parlava mai dei suoi sentimenti, io sì: anche perchè gli volevo, e gli voglio ,tanto bene..nessun senso di colpa da parte mia, reo felice di vederlo ogni volta che potevamo e i suoi messaggi mi tenevano compagnia per tutto il fine settimana, messaggi sempre molto ermetici, lui non si apriva mai.
Io mi sono innamorata di lui, ogni giorno che passava sempre di più,anche se sapevo che non ci sarebbe stato futuro: poi, ho avuto paura, di cosa, di me stessa e del fatto che mi avrebbe lasciata lui, prima o poi, e avrei sofferto.
Così l'ho lasciato io, dicendogli tutto, che avevo dei sentimenti e non potevo fare l'amante canonica.
Lui mi ha detto "c’è un fondo di buonsenso nelle cose che scrivi; non pensavo e non volevo sconvolgere niente e spero di non averti ferita; mi sono lasciato andare, forse come te, forse con maggiore autonomia interiore;
in questi mesi ho riscoperto cose, emozioni,..; ho inserito note di colore in una opaca routine esistenziale..; ho conosciuto una persona originale, curiosa, calda,..;
solo io, però, so quanto il tuo messaggio mi ha colpito e questo rimane tra me e me, insieme ai ricordi che mi porterò dietro..non farò niente per renderti la decisione più difficile..;
ti auguro tutto il bene che meriti
e io mi sono sentita morire, ho fatto un passo indietro,ma non c'è stato nulla da fare. Ora sono svuotata, non ho più interesse in niente, mi manca da morire e non so cosa darei per riaverlo con me.
In questo tempo,la persona di cui parlavo non è più oggetto di turbamenti; la mia vita familiare è sempre più difficile, ho preso coscienza dei mie sentimenti e di quello che mi manca.
Mi sono organizzata una vita all'insegna dei miei interessi,e la mia vita sociale è migliorata, conosco molte persone, organizzo piccoli eventi e cerco di rendermi utile...tutto ok? No, per niente, perchè quello che pensavo non sarebbe dovuto succedere è successo.
Qualche mese fa ho conosciuto un uomo: eravamo deboli entrambi, abbaimo avuto una relazione. Ho scoperto che non è il sesso quelloc he mi mancava nella mia vita, ma la dolcezza e lui mi faceva sentire bene. Siamo stati presi da un raptus adolescenziale, ci vedevamo la mattina presto,ma poi la cosa nonsi esauriva, ci sentivamo, ci parlavamo..lui sapeva dirmi le cose, era gentile, paziente, con tutti i suoi problemi e la sua vita, come la mia, sempre uguale.
Lui però non mi parlava mai dei suoi sentimenti, io sì: anche perchè gli volevo, e gli voglio ,tanto bene..nessun senso di colpa da parte mia, reo felice di vederlo ogni volta che potevamo e i suoi messaggi mi tenevano compagnia per tutto il fine settimana, messaggi sempre molto ermetici, lui non si apriva mai.
Io mi sono innamorata di lui, ogni giorno che passava sempre di più,anche se sapevo che non ci sarebbe stato futuro: poi, ho avuto paura, di cosa, di me stessa e del fatto che mi avrebbe lasciata lui, prima o poi, e avrei sofferto.
Così l'ho lasciato io, dicendogli tutto, che avevo dei sentimenti e non potevo fare l'amante canonica.
Lui mi ha detto "c’è un fondo di buonsenso nelle cose che scrivi; non pensavo e non volevo sconvolgere niente e spero di non averti ferita; mi sono lasciato andare, forse come te, forse con maggiore autonomia interiore;
in questi mesi ho riscoperto cose, emozioni,..; ho inserito note di colore in una opaca routine esistenziale..; ho conosciuto una persona originale, curiosa, calda,..;
solo io, però, so quanto il tuo messaggio mi ha colpito e questo rimane tra me e me, insieme ai ricordi che mi porterò dietro..non farò niente per renderti la decisione più difficile..;
ti auguro tutto il bene che meriti
e io mi sono sentita morire, ho fatto un passo indietro,ma non c'è stato nulla da fare. Ora sono svuotata, non ho più interesse in niente, mi manca da morire e non so cosa darei per riaverlo con me.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 09/03/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.