Paura e ansia
Salve. Premetto che in questo momento, aiutato da uno psicologo, ho quasi risolto il mio problema. Eppure alcuni dubbi persistono. Insomma la mia paura è quella di essere gay, o bisessuale insomma. E' nata da quando ho visto un film che parlava di uno che si scopriva gay all'improvviso. Da allora ho provato a mettermi alla prova, e sono iniziate le compulsioni. Il mio atto è stato quello di provare a masturbarmi pensando di avere un rapporto orale con un uomo. Il problema è che, con grande sbigottimento e forte ansia, mi sono eccitato, e questo ha scatenato in me grande agitazione. A me i ragazzi non piacciono, è 16 anni che faccio la doccia con i miei amici e non ho mai avuto pensieri e non mi sono mai piaciuti e tutt'ora non mi piacciono i ragazzi, nel senso che non ho alcun impulso sessuale o emotivo per loro.. eppure in certi momenti, perchè ciò accade solo in certi momenti, in altri mi lascia del tutto indifferente, pensando ad un pene eretto mi sopraggiunge una sensazione d'ansia, accompagnato da un' "eccitazione" anche se non sono sicuro di cio che dico. Voglio dire.. mi faccio come delle domande del tipo "mi piacerebbe fare un rapporto orale?" e mi sopraggiunge ansia e eccitazione, che non so se definirla cosi perchè non è un'eccitazione come quella che provo per una donna, infatti è accompagnata da ansia e sconforto. Inoltre quando un giorno, rassegnato, ho provato a masturbarmi fino in fondo, l'orgasmo è sopraggiunto molto diverso: l'eiaculazione è stata minima e dopo l'orgasmo ripensando a quelle stesse fantasie mi provocavano ribrezzo. Quello che vorrei sapere è un giudizio sulla mia situazione. Potrei essere omosessuale o bisessuale? Premetto che mi sono sempre piaciute solo le ragazze, e tutt'ora provo forti sentimenti verso la mia ragazza e quando sono con lei non manca l'eccitazione. Solo che questo pensiero, ovvero di avere un rapporto orale con un uomo continua a darmi fastidio perchè in un momento l'idea mi provoca abbastanza ribrezzo, e li' mi sento bene con me stesso e mi sento me stesso un momento mi "eccita" e mi provoca ansia.. non so piu dove sbattere la testa. Vorrei aggiungere che quando faccio la doccia con i miei amici non ho alcuna pulsione e alcun pensiero. Vorrei che rispondeste seriamente perchè è una cosa per me importante, ripeto che mai ho provato emozioni per un ragazzo, ne alcun impulso.. grazie
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Gentile ragazzo ha avuto modo di riportare al suo psicologo queste sensazioni? NON sarebbe nessun altro più indicato di lui, conoscendola personalmente, a dispiegare i suoi dubbi.
Da quello che racconta più che tendenze omo o bisex sembrerebbero modalità di pensiero ossessivo che come tale andrebbero trattate. Ma deve parlarne con il suo terapeuta.
saluti
Da quello che racconta più che tendenze omo o bisex sembrerebbero modalità di pensiero ossessivo che come tale andrebbero trattate. Ma deve parlarne con il suo terapeuta.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile ragazzo,
dal momento che è già seguito da uno psicologo, non posso che invitarla a continuare fiducioso il percorso intrapreso insieme.
Credo che la sua reale necessità non sia capire se è omosessuale o bisessuale, ma da dove trae origine questa fantasia e l'urgente bisogno della sua (dis)conferma.
Ne parli con il suo psicologo; lo metta al corrente del fatto che ha sentito la necessità di trovare "la risposta" anche in questa sede.
Vedrà che in questo modo potrete aiutarvi a vicenda.
Cordialmente
dal momento che è già seguito da uno psicologo, non posso che invitarla a continuare fiducioso il percorso intrapreso insieme.
Credo che la sua reale necessità non sia capire se è omosessuale o bisessuale, ma da dove trae origine questa fantasia e l'urgente bisogno della sua (dis)conferma.
Ne parli con il suo psicologo; lo metta al corrente del fatto che ha sentito la necessità di trovare "la risposta" anche in questa sede.
Vedrà che in questo modo potrete aiutarvi a vicenda.
Cordialmente
Dr. Riccardo Cicchetti - Psicologo
Tel: 3474896534
www.studioclinico.it
[#3]
Utente
Grazie mille per la risposta, seguirò il consiglio.
Comunque volevo aggiungere che in certi periodi non provo alcuna attrazione, e mi sento assolutamente normale, cioè come sono sempre stato, e non capisco come mai in certi momenti mi prendono queste sensazioni, non me lo riesco a spiegare ed è questo che mi provoca malessere.
Comunque volevo aggiungere che in certi periodi non provo alcuna attrazione, e mi sento assolutamente normale, cioè come sono sempre stato, e non capisco come mai in certi momenti mi prendono queste sensazioni, non me lo riesco a spiegare ed è questo che mi provoca malessere.
[#4]
Gentile Utente,
concordo col Collega De Vincentiis sulla possibile natura ossessiva di certi pensieri, e quindi legati all'ansia.
Tenga presente che essere "attratti" da qualcosa determina di solito emozioni positive, non il contrario.
Il problema per Lei sembra essere invece la rimuginazione rispetto all'orientamento sessuale.
Riporti tutto quanto allo psicologo e cercate un'altra via d'uscita insieme.
concordo col Collega De Vincentiis sulla possibile natura ossessiva di certi pensieri, e quindi legati all'ansia.
Tenga presente che essere "attratti" da qualcosa determina di solito emozioni positive, non il contrario.
Il problema per Lei sembra essere invece la rimuginazione rispetto all'orientamento sessuale.
Riporti tutto quanto allo psicologo e cercate un'altra via d'uscita insieme.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.6k visite dal 07/03/2010.
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