Le esperienze che voleva

Salve,spero di aver inserito la domanda nella sezione giusta.
Dopo tre anni con la mia ragazza per circa un mese e mezzo ci siamo lasciati ma ora siamo di nuovo insieme pochi giorni fà le ho chiesto se nel periodo in cui non eravamo insieme avesse avuto altri rapporti sessuali e mi ha risposto di si.
Ora io so che questo non è un tradimento e che lei poteva avere tutte le esperienze che voleva e che magari possono anche averle fatto capire cose diverse che magari l hanno fatta ritornare da me,ma nella mia testa si crea una strana idea,che lei si sia liberata quest'estate proprio per essere libera di farlo e che ora è tornata da me per l'impossibilità di stare con l altro anche sè dice che è uscito completamente dalla sua vita.
A me questa cosa da un sacco fastidio e a volte mi rende irrequieto fino al punto di non volerla nemmeno rivedere anche perchè io non sono riuscito a farlo.
Vi prego ditemi qualcosa,ditemi come posso affrontare il problema e capire le scelte che devo fare.
Grazie.
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Psicologo attivo dal 2008 al 2011
Psicologo
Gentile utente, in teoria lei dice che la sua compagna non l'ha tradito. Nella pratica, non le perdona di aver avuto rapporti con qualcun altro così poco tempo dopo la decisione di lasciarsi. Inoltre se la sua compagna avesse considerato la cosa un tradimento non credo che gliel'avrebbe confessato. Per quanto riguarda nello specifico la sua richiesta di una soluzione, nessuno può dargliela. Tutt'al più possiamo darle qualche suggerimento: innanzitutto le suggerisco di parlare con la sua compagna in modo chiaro e sincero di quanto le accade. Se non dovesse riuscire a stare meglio potrebbe decidere di non rivederla per un pò ancora in modo da poter riflettere da solo e senza condizionamenti, su quanto accaduto. Infine, se anche in questo modo lei non riuscisse a stare bene, potrebbe consultare un collega della sua zona affinchè l'aiuti a capire bene se è davvero motivato a tornare con la sua compagna. Avete avuto reazioni diverse alla separazione. Lei stesso dice che forse è servito alla sua compagna a capire che in realtà voleva stare con lei. Bisogna solo capire se lei è disposto a "perdonare" quello che la sua compagna ha fatto, anche se non dovrebbe avere nulla da perdonarle se non lo considera tradimento.
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Dr.ssa Denise Cultrera Psicologo 6
Gentile utente,
lei dice che non lo considera un tradimento e che la sua ragazza poteva avere tutte le esperienze che voleva,
però, nello stesso tempo, la sincerità della sua ragazza riguardo ai rapporti avuti quando non stavate insieme, le procurano molto fastidio e irrequietezza.
Il suggerimento che le posso dare è quello di parlare con la sua ragazza del suo disagio e affrontare con la massima sincerità la situazione.
Potrebbe trattarsi di una fase dura di passaggio in cui la sofferenza sarà sicuramente presente ma l'importante è che pensi bene a ciò che vuole veramente.
Se il problema dovesse causare ulteriore disagio allora è necessario l'intervento di uno psicologo professionista

Cordialmente

Dr.ssa Denise Cultrera
Psicologa-Psicodiagnosta

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Utente
Utente
Ringrazio entrambe le dottoresse per avermi risposto.
Io ho parlato con la mia ragazza e mi ha detto quello che pensavo,che quella sua esperianza le ha fatto decidere di ritornare con me,che vuole stare con me ma io dopo questa cosa vedo un muro alto e nero tra di noi che a volte non mi permette di essere tranquillo e che non mi rende in grado di "intraprendere" un rapporto sessuale e tengo a precisare che a letto non avevamo nessun probleme.
Ma io al tempo stesso sento tradita la mia fiducia non riesco a lasciarmi andare tenendo molto a lei,mi dispiace un sacco ma il pensiero che qualcun altro possa averla toccata mi soffoca,mi butta giù,mi sento veramente male immagino quel momento e a volte piango.
Grazie ancora.