Continuo a vivere con la paura di contrarre malattie,in particolar modo l'hiv

buongiorno,
vi scrivo perchè da un periodo a questa parte non riesco a vivere in modo sereno e tranquillo...ho delle paranoie e delle ansie che so essere assurde,ma non riesco a convincermi di tutto ciò.
continuo a vivere con la paura di contrarre malattie,in particolar modo l'HIV...ho fatto un paio di test da un rapporto a rischio risultati negativi...ma adesso mi vengono fissazioni assurde tipo se tocco sangue sulle maniglie o se quando ho fatto il prelievo non avessero usato un ago nuovo!mi aiuti perchè rischio davvero la pazzia...dormo pochissimo!
mi capita durante la giornata di non pensarci affatto,ma alcuni momenti mi vengono i brividi e tremo dall'ansia che mi assale..cosa posso fare??
[#1]
Dr. Luca Martis Psicologo, Psicoterapeuta 153 4

Gentile Utente,

la condizione da Lei lamentata necessita l'intervento specialistico.

Le consiglio di contattare quanto prima uno Psicologo per valutare insieme la possibilità di un intervento psicoterapico ed un eventuale consulenza psichiatrica per l'eventuale terapia farmacologica.

Cordiali saluti,

Dr. Luca Martis



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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
addirittura? speravo fosse una cosa che si potesse risolvere molto più facilmente...la cosa che mi preoccupa è che questa cosa mi mette in difficoltà nei rapporti con gli altri soprattutto con le persone a cui voglio bene e mi fa stare davvero male!
comunque la ringrazio della risposta!
[#3]
Dr. Luca Martis Psicologo, Psicoterapeuta 153 4

Gentile Utente,

proprio per la condizione che ha meglio descritto nel secondo post, è necessario un consulto psicologico. Se ciò non dovesse risolvere la condizione lamentata o evidenziasse la necessità di un supporto farmacologico,
allora perchè rinunciare?

Cordialità,
[#4]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
non è facile alla mia età pensare di avere bisogno di soluzioni così drastiche...non è facile accettare di avere un problema proprio nell'età in cui uno dovrebbe essere più tranquillo e spensierato...sono quegli anni che di solito rimpiangi quando sei adulto...
[#5]
Dr. Luca Martis Psicologo, Psicoterapeuta 153 4
Gentile Utente,

andare dallo Psicologo non è una soluzione drastica.

Lei non va mai dal Suo Medico di famiglia?

Comunque sia, se andare dallo Psicologo la preoccupa parecchio, aspetti un pò, si dia del tempo.
Osservi un pò il Suo benessere, migliora? peggiora?
Sta avendo difficoltà con le altre persone?
Può farcela da solo?
Sta esagerando con i sintomi?
Ne ha parlato con altre persone?
I suoi cari per esempio?

Dopo essersi fatto queste domande, non sia così pessimista.

A volte l'ansia Ci coglie nei momenti di Stress e di preoccupazione per altri motivi!
Lei si sta concentrando su queste preoccupazioni senza darsi la possibilità di osservare la situazione in maniera differente, maggiormente rilassata, meno pessimistica.

OK?

Cordialità,
[#6]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
ne ho parlato con la mia amica prima di fare l'ultimo test..poi per qualche giorno mi era passato tutto ed ero tranquilla dopo meno di una settimana sono tornate le paranoie e l'ansia a quel punto non ne ho parlato proprio con nessuno per il timore di passare per pazza...comunque ci penserò...mi darò un po' di tempo per vedere se riesco da sola a chiudere questa storia se no seguirò il suo consiglio e cercherò di farmi aiutare :)
io credo che purtroppo parta tutto dalla mancanza di certezze e di punti di riferimento...è insicurezza e mancanza d'affetto la base di tutto questo o almeno credo!però se non supero queste paure non riesco ad avvicinarmi e a farmi amare da nessuno...che brutta situazione.
comunque la ringrazio e cercherò di farmi forza...speriamo in bene!!!!
[#7]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2008 al 2013
Psicologo, Psicoterapeuta
Caro Utente,
concordo con il collega sull'opportunità di un intervento specialistico.
Anzitutto la esorto a non lasciarsi spaventare dalla sua problematica perché è trattabile e risolvibile.
Si affidi ad un bravo psicologo psicoterapeuta preferibilmente ad orientamento cognitivo-comportamentale,approccio che si è rivelato essere tra i più efficaci per il trattamento di simili problemi.

Un caro saluto,
Dr.ssa Alice Saracino
[#8]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
vi ringrazio per i consigli e l'assistenza che mi state dando ne ho proprio bisogno...sopratutto di sentirmi rassicurata...proverò per un breve periodo a cercare di risolvere il problema con le mie forze se proprio vedo che la mia mente non è pronta ad affrontare tutto questo mi affiderò ad uno specialista...è sempre difficile parlare con le persone che ti vogliono bene di queste cose si ha paura di essere fraintesi e "giudicati"...per questo quando sono tra la gente mi riesce molto bene nascondere le mie preoccupazioni,ma quando torni a casa la solitudine è devastante...
comunque credetemi Vi ringrazio davvero di cuore..
[#9]
Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicoterapeuta, Psicologo 648 21
Gentile Utente,
a volte succede che, dopo una forte preoccupazione relativa alla propria salute (es paura di aver contratto l'HIV), le persone tendano a prestare molta attenzione a particolari cui prima non si faceva neppure caso.

Questo meccanismo è tipico dei disturbi d'ansia: le conseguenze più probabili sono un amumento di comportamenti "di controllo e verifica", tipo il cercare informazioni mediche su internet, il chiedere rassicurazioni ad amici, ecc.

Tutto ciò alimenta l'ansia: ecco perchè Lei oggi sta così male. Inoltre quando la persona non riesce ad uscire da tale circolo vizioso inizia a rimuginare sulla propria inefficacia: questo determina un abbassamento del tono dell'umore, che a sua volta può determinare sintomi tipo l'insonnia, la tristezza, ecc.

Lei provi, aspetti ancora un po', ma tenga presente che questi sintomi anche se migliorano potrebbero ripresentarsi in futuro.

Sta a Lei decidere cosa fare in proposito: curarsi oppure aspettare di avere qualche anno in più.

In questi casi i migliori risultati si ottengono attraverso la psicoterapia cognitivo-comportamentale.

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense

[#10]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
buongiorno dottoressa,
lei ha perfettamente descritto lo stato in cui mi trovo..
1)le persone tendano a prestare molta attenzione a particolari cui prima non si faceva neppure caso...continuo a lavarmi le mani e a controllare di non avere traccia di qualsiasi cosa sulle mani appena tocco qualsiasi cosa (è davvero ossessione)..
2)comportamenti "di controllo e verifica"..ossessione da cercare casi simili ai miei pareri medici e cose simili!
3)abbassamento del tono dell'umore, che a sua volta può determinare sintomi tipo l'insonnia, la tristezza, ecc...
la sera ho quasi paura a mettermi a letto perchè inizio a penasare e prima di una certa ora non riesco a chiudere occhio...durante il giorno vivo in un mondo parallelo avvolta da una sorta di apatia!! (provo a non pensarci a volte ci riesco,ma per un periodo estremamente breve).

ci penserò su...il mio problema più grande è la vergogna e il giudizio degli altri..
non trovo il coraggio di parlarne con amici e parenti mi sento stupida..è questo il mio peggior problema!
ho anche paura ad affidarmi ad uno specialista perchè non so a chi rivolgermi ho paura di un fallimento..

vi ringrazio tutti di cuore per l'interessamento dimostrato..
[#11]
Dr.ssa Rosa Riccio Psicologo, Psicoterapeuta 247 5
"ho anche paura ad affidarmi ad uno specialista perchè non so a chi rivolgermi ho paura di un fallimento.."

Gentile ragazza,
è comprensibile che lei abbia paura di ciò che non conosce e del fallimento ma non lasci che questa paura la porti a rinunciare a stare meglio.

Si ricordi che i problemi che ci racconta sono trattabili e risolvibili non si senta stupida a parlare di ciò che l'affligge. Chi le vuole bene non le vorrà meno bene per ciò che lei racconterà.

Un grande in bocca al lupo

Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologa-Psicoterapeuta
www.cantupsicologia.com

[#12]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente

"ci penserò su...il mio problema più grande è la vergogna e il giudizio degli altri..
non trovo il coraggio di parlarne con amici e parenti mi sento stupida..è questo il mio peggior problema!
ho anche paura ad affidarmi ad uno specialista perchè non so a chi rivolgermi ho paura di un fallimento.."

Questi sono altri particolari che depongono a favore di una psicoterapia: se non se la sente di parlarne con amici e parenti non deve farlo, almeno non adesso.

Questo però non deve diventare un pretesto per non farsi curare: Lei soffre d'ansia, non le conviene aspettare.

Confermo quanto suggerito dalla Collega circa gli ottimi risultati ottenuti con la psicoterapia cognitivo-comportamentale nei disturbi d'ansia.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#13]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
potete darmi una mano in qualche modo?potete consigliarmi qualcuno?preferirei avere una donna ad assistermi mi sentirei più a mio agio...
[#14]
Dr.ssa Rosa Riccio Psicologo, Psicoterapeuta 247 5
Gentile signora,
Le consiglio di consultare il sito www.sitcc.it, comprende un elenco di psicoterapeuti cognitivo comportamentali dove potrà trovare qualcuno nella sua zona.
Anche su questo sito, se vuole, può trovare un elenco di professionisti ai quali rivolgersi.
Se invece preferisce rivolgersi al servizio pubblico, le consiglio di cercare il consultorio più vicino a casa sua, lì troverà professionisti che la potranno aiutare.

Un grande in bocca al lupo
[#15]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
può consultare l'elenco dei nostri specialisti in questa pagina

https://www.medicitalia.it/specialita/psicologia/
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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
vi ringrazio :)
gentili come sempre!
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