Perchè non riesco ad assecondarlo?

Buongiorno, chiedo la Vs opinione, sapendo che non potete darmi una soluzione, ma qualche utile spunto di riflessione.
Ho 40 anni, sono separata da 7 e vivo con i miei due figli. Dopo qualche anno di forzato “digiuno”, ho conosciuto qualche mese fa un uomo di 50, anch’egli reduce da un faticoso divorzio.
Ci siamo piaciuti subito, è stato subito chiaro a entrambi che la scintilla era scoccata.
Abbiamo vissuto la cosa in modo molto diverso: io mi ci sono buttata a capofitto, facendogli anche un po’ di pressione (un errore!), lui ha da subito dichiarato di non desiderare legami, di avere paura di soffrire nuovamente per amore e di avere ormai una scarsa opinione delle donne in generale. Di fronte a questo atteggiamento io mi sono sempre un po’ arrabbiata (rivendicando sempre una mia individualità:io sono QUESTA donna, magari la peggiore di tutte, ma questa e non tutte!), e un po’... ostinata. Avevo perso la testa per quest’uomo dolce e gentile, intuivo un sentimento ricambiato, sapevo che nella propria solitudine si trova sicurezza ma non felicità...ho insistito e tenuto botta. Ci siamo sentiti molto, scritti lunghe mail e incontrati spesso (per lavoro); alla fine dopo lungo tira e molla ha ceduto.
E lì io mi sono bloccata. Tanto l’ho voluto e tanto l’ho cercato, quando è stato il momento mi sono trovata di fronte un uomo travolgente, altruista ed esigente e non sono stata in grado di assecondare le sue “richieste”.
Premetto che, prima d’ora, mi è sempre piaciuto il sesso e l’ho sempre vissuto in maniera piuttosto libera, senza inibizioni particolari. Alla sua richiesta di un rapporto orale (non mi ha mai disturbata in passato, neanche appassionata particolarmente, ma l’ho vissuto sempre con libertà e divertimento) mi sono paralizzata, l’ho rifiutato e non sono stata più capace di andare avanti. Devo dire che la sua richiesta è stata abbastanza insistente, e anche negli incontri successivi sembrava quasi un esattore che riscuoteva un credito! E io mi sentivo esattamente un debitore inadempiente, in colpa e inadeguata, ciò nonostante ... niente da fare, non l’ho accontentato! E questo ha inevitabilmente bloccato e reso più difficile tutto il resto.
Mi/Vi chiedo: perchè mi capita questa cosa, perchè non riesco a scendere a compromessi e il mio corpo è così restio a trovare un ’intesa, quando mente e cuore sono invece “allineati”? Tengo davvero a quest'uomo, vorrei davvero che funzionasse!
Aggiungo che, dopo ogni nostro incontro (ci vediamo molto poco, di solito a fine settimana alternati, causa figli e distanza), lui mi scrive un sms o una mail (non lo fa mai a voce), in cui mi dice che farei bene a trovarmi un altro uomo, della mia età, che mi merito di meglio e così via. Io un po’ mi arrabbio e un po’ mi intenerisco, perchè interpreto questi messaggi come richieste di conferme, credo sia molto insicuro si sé e gli pesa molto il fatto che io sia più giovane (a me per niente!). Comunque torniamo sempre a vederci e a stare insieme.
Grazie!
[#1]
Dr.ssa Rosa Riccio Psicologo, Psicoterapeuta 247 5
"niente da fare, non l’ho accontentato! E questo ha inevitabilmente bloccato e reso più difficile tutto il resto"

Gentile signora, in che senso, secondo lei, questo suo rifiuto ha bloccato e reso difficile tutto il resto?
Come può un rifiuto di questo tipo, un (temporaneo?) disallineamento tra mente e corpo "bloccare" l'incontro e l'avvicinamento intimo tra due persone che, si presume, si piacciano e si siano scelte anche per altri motivi?

"Mi/Vi chiedo: perchè mi capita questa cosa, perchè non riesco a scendere a compromessi e il mio corpo è così restio a trovare un ’intesa, quando mente e cuore sono invece “allineati”?"

Non so rispondere a questa domanda ma proverei a chiederle se, a suo modo di vedere, l'intesa tra la sua mente e il suo corpo non possa, in questo specifico caso, richiedere tempi differenti da quelli che lei sembra "pretendere".

Comprendo che lei provi delle cose per quest'uomo che la spingono a desiderare con tutte le forze che la storia con lui funzioni ma non le sembra che il "successo" di una relazione sia una cosa da costruire e debba essere valutato sulla base di molte variabili e il sesso sia una (solo una) di queste?

Un saluto




Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologa-Psicoterapeuta
www.cantupsicologia.com

[#2]
Utente
Utente
Grazie, innanzitutto, per la risposta tempestiva!
Credo che il mio rifiuto l'abbia fatto sentire, appunto, rifiutato, essendo molto insicuro, non tanto delle sue "capacità amatorie" (su quel fronte mi sembra proprio tranquillo, io un po' meno di me stessa!), quanto dei miei sentimenti nei suoi confronti. Gli è sfuggita una volta la frase "con me non lo fai perchè non sono quello giusto!". Io ho cercato di rassicurarlo in mille modi, ma non sono riuscita a farlo in QUEL modo, un'ostinato rifiuto che non riesco a spiegarmi: in definitiva cosa mi costava? Senz'altro anche lui avrà pensato: cosa le costa?
Però è ben radicata in me la convinzione che nel sesso si debbano fare cose che entrambi hanno desiderio di fare. Forse questa sua insistenza nel volere una determinata cosa, come se solo da quello dipendesse la buona riuscita di un incontro (e così non è e non è stato, ovviamente), mi dà abbastanza fastidio: è come se ciascuno dei due volesse dettare la propria "regola", volesse imporre all'altro il proprio modo di stare bene.
Indubbiamente ci vuole tempo, ma questo suo continuo tira e molla mi mette un po' paura...
Grazie ancora e ... perdoni la prolissità!
[#3]
Dr.ssa Rosa Riccio Psicologo, Psicoterapeuta 247 5
"è come se ciascuno dei due volesse dettare la propria "regola", volesse imporre all'altro il proprio modo di stare bene."

Penso che qui Lei abbia colto una questione fondamentale.
Così fondamentale che credo che sia importante che lei la condivida con lui. Così come condividerei con lui la sua paura di questo "tira e molla".

Penso che questo tipo di condivisioni possa aiutarvi a identificare le "regole" comuni su come voi due potete (e volete) stare bene insieme.

Un caro saluto

[#4]
Utente
Utente
Grazie, lo farò senz'altro, mi sembra un ottimo suggerimento!