La cosa, sento piu che altro come una sorta
buona sera a tutti, ringrazio in anticipo chi cercherà di darmi una mano, è un periodo che sento in me la paura della morte di mia madre, non so come descrivere la cosa, sento piu che altro come una sorta di presentimento, la sento come una cosa imminente,lei fuma, anche molto e non c'è verso di farla smettere, anni fa è stata operata di tioidectomia radicale a causa di alcuni noduli benigni (Basedow) e nemmeno dopo allora è riuscita a smettere, ora sento proprio una paura, un desiderio immenso che smetta di fumare cosi come ha fatto mio padre qualche mese fa (scampato ad un infarto grazie a un bypass aorto-coronarico) , e poi questa sensazione di perderla...quando sono a casa da solo penso a come starei se morisse, e mi vengono in mente le scene di vita quotidiana ad esempio quando la mattina mi viene a salutare per andare a scuola (è professoressa) sorridendo...quasi provando tipo..nostalgia...anche se ad ora non l'ho persa...bhu sento il desiderio di stargli piu vicino...di sfruttare il tempo...come se avessi la consapevolezza che la sua esistenza è agli sgoccioli.. è una cosa molto trana..potete dirmi qualcosa a riguardo? cosa ne pensate? vi ringrazio infinitamente cari dottori per le risposte..avevo un pò bisogno di alleggerire questo peso dal cuore parlandone con qualcuno di competente
[#1]
Gentile Utente,
sono contento che già il solo fatto di averci scritto ti faccia sentire molto meglio.
Sembra che in questo periodo la tua ansia ti faccia "vivere" molto intensamente i "rischi" connessi al vivere quotidiano: ognuno di noi infatti corre ogni giorno il rischio di non poterci essere più. Anche tu corri questo rischio, così come tua madre, ma in questo periodo sembri interessarti in modo particolare delle sorti del tuo genitore.
Diciamo che questa "iper-preoccupazione" andrebbe valutata. Ne hai parlato con la diretta interessata? Cosa ne pensa tua madre?
sono contento che già il solo fatto di averci scritto ti faccia sentire molto meglio.
Sembra che in questo periodo la tua ansia ti faccia "vivere" molto intensamente i "rischi" connessi al vivere quotidiano: ognuno di noi infatti corre ogni giorno il rischio di non poterci essere più. Anche tu corri questo rischio, così come tua madre, ma in questo periodo sembri interessarti in modo particolare delle sorti del tuo genitore.
Diciamo che questa "iper-preoccupazione" andrebbe valutata. Ne hai parlato con la diretta interessata? Cosa ne pensa tua madre?
[#2]
Utente
no no non ne ho parlato affatto, però lei mi ha chiesto come mai ero cosi tanto affettuoso con lei in questo periodo...ma non le ho raccontato nulla...ne voglio farlo perchè mi vergogno...le ho chiesto se diminuisce di fumare senza risultati però anche perchè lei non sa cosa sento quindi non pensa sia tutta questa richiesta cosi tragica e drammatica come la sto vivendo io...mi può dire qualcosa in piùù? =(
[#3]
Gentile Utente,
non ci si deve mai vergognare delle proprie debolezze. E ricordati che tua madre sospetta già che tu non sia sereno. Forse esprimerle le tue preoccupazioni potrebbe sollevare anche tua madre, che magari in questo momento si sta facendo tante domande su di te senza però trovare le risposte.
Se sei troppo giù e non riesci a trovare la forza di reagire da solo sarebbe bene parlarne con uno psicologo, non trovi? Per questo secondo me condividere questo problema con tua madre potrebbe essere la giusta soluzione.
Ricordati che comunque lei ha molta più esperienza di te in queste cose, e conoscendoti bene potrebbe darti qualche suggerimento migliore rispetto ai miei.
non ci si deve mai vergognare delle proprie debolezze. E ricordati che tua madre sospetta già che tu non sia sereno. Forse esprimerle le tue preoccupazioni potrebbe sollevare anche tua madre, che magari in questo momento si sta facendo tante domande su di te senza però trovare le risposte.
Se sei troppo giù e non riesci a trovare la forza di reagire da solo sarebbe bene parlarne con uno psicologo, non trovi? Per questo secondo me condividere questo problema con tua madre potrebbe essere la giusta soluzione.
Ricordati che comunque lei ha molta più esperienza di te in queste cose, e conoscendoti bene potrebbe darti qualche suggerimento migliore rispetto ai miei.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 24/02/2010.
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