Paura di perdere

carri dottori è dalla fine dell'estate che dentro me è cambiato qualcosa. . .non sono piu io cioè la mia immensa autostima è svanita. .nn è svanita per magia ma sn successe svariate cose. . ad esempio io mi sentivo un grande in tt avevo la consapevolezza in me è la forza d'animo che in tutto qll che mi impegnavo riuscivo a conquistare o a uscirne vincitore. . .ma da quando ho cominciato a "perdere" anche sulle cose che sono sempre stato bravo a fare (giocare a pallone comunicare bene) è stato là il punto del calo. . .a pallone avv sempre paura di perdere nel comunicare sempre paura che potessi sbagliare parole. . .infatti cosi è stato e nn riesco a uscirne. . ora mi sento un perfetto fallito e in ogni cosa che faccio al contrario di prima sento che perderò ancora prima di iniziare. . . .ma la cosa che mi ha buttato proprio giu è qll della parola a vlt mi escono delle parole insensate dalla bocca che neanche io voglio che escano (è come se fossi perennemente aggitato) aiutatemi nn vivo piu e qst problemi mi hanno portato a lasciare anche la scuola ho 16 anni. . .
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
capisco la Sua ansia, in questo momento. Dice di aver lasciato la scuola a 16 anni per colpa di questi Suoi problemi: in tutto questo tempo ha mai fatto delle visite psicologiche?

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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Utente
Utente
dottore grazie di avermi risposto. . comunque no il mio orgoglio mi impedisce di parlarne con i miei genitori . .figuratevi se potesi andare da un psicologo. . so che è sbagliato ma se è possibile vorrei non andarci affato. . mi sentirei ancora piu perdente di prima. . .avete qualche coniglio da darmi oltre qll di andare da un psicologo?. . grazie in anticipo

pS devo cominciare a preoccuparmi seriamente di questi miei problemi??..qst è il dubbio che mi sperona la mente..
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
capisco che andare dallo psicologo per alcune persone possa essere molto imbarazzante.

D'altra parte Lei dice di avere problemi psicologici da diversi anni. A questo aggiungiamo che ha deciso di scrivere un post nella sezione Psicologia di questo sito, per avere consigli.

Ma io un consiglio glie l'ho dato: adesso serve uno Psicologo.

Ora il punto è: non sarà che Lei è troppo "orgoglioso", come dice, da non riuscire ad accettare consigli da nessuno?

E poi: se in tutti questi anni non ci è riuscito da solo a superarli questi problemi cosa le dice che in futuro potrebbe riuscirci?

Io se fossi in Lei non mi rovinerei altre giornate passando tutto il tempo a rimuginare sulle sue colpe, sulle difficoltà, sulle paure, sulla gravità dei sintomi, ecc.

Abbiamo capito che è un problema psicologico, giusto? Allora non perdiamo tempo. A 21 anni Lei ha il diritto di godersi pienamente la vita: lo faccia usando tutti i mezzi che ha a disposizione.

Non è necessario dirlo ai genitori se si vergogna: può contattare un CPS per un colloquio gratuito.
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Utente
Utente
dottore scusi forse nn mi sono spiegato bene. . io ho 16 anni no 21. .e ho lasciato la scuola a ottobbre..mentre i problemi sn cominciati verso la fine di agosto inizio settembre del 2009.....comunque si è vero sono un tipo piu tosto forte (o almeno lo ero) e di qst problemo non riesco a parlarne neanche con i miei genitori o amici. . non voglio mostrarmi piu deboole di qnt mi sento ora...faccio male??
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Ah...quindi sei minorenne: chissà perchè sulla tua scheda compare invece che hai 21 anni...

Comunque: fai bene a farti vedere forte dagli altri per non farli preoccupare, ma questo non deve portarti a soffrire troppo.

In teoria dovresti parlare di questo ai tuoi genitori (ehm...anche del fatto che ci hai scritto). Ma come possiamo fare se non vuoi farli preoccupare?

Forse potresti contattare un Consultorio Familiare DICENDO che sei minorenne, che sei un poì in crisi in questo momento e che avresti bisogno di parlarne con qualcuno.

Ma personalmente io ti consiglierei di parlarne almeno con uno dei tuoi genitori: potresti anche trovare un modo per non farli preoccupare, no?
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Utente
Utente
dottore ho scritto su qst sito un po "fregando le regole" eheh appunto x farmi dire qualche consiglio da lei o qualcunaltro specializzato in psicologia. . .delle volte quando non ci penso o generalmente penso ad altro sembra che il problema svanisca. .ma dato il fatto che si basa sulla comunicazione il mio problema ogni volta che apro bokka dico scemenze. . forse è solo la paura di sbagliare che mi fa andare in tilt...perchè poi quando penso al senso di qll che voglio dire le parole escono bene..ma poi penso che potrei sbagliare e ci ricasco...cm potrei fare a non ricaderci esiste un metodo?. .. qst cosa mi fa particolarmente soffrire perchè fin ora mi sono dimostrato sempre forte quasi un leader con tt qll che mi conoscono ma ora a causa di qst problema sto diventando un po timido e impacciato....
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
il "metodo" come lo chiami tu esiste, ma viene "ritagliato" per ogni paziente.

E' come fare un abito su misura: serve tutta una serie di dati della persona che su questo sito non possiamo raccogliere ovviamente.

Una cosa però te la posso dire: più pensi al "come" dici una cosa più risulterai impacciato.

Prova a camminare pensando intensamente a dove appoggi il tacco del piede e poi la punta: se lo fai per un po' di tempo ti accorgerai che non cammini più in modo naturale, ma impacciato.

Questo consiglio, però, ti servirà a poco. Dovresti infatti esplorare con un professionista il "perchè" stai tanto attento alla tua comunicazione.