Lipotimia notturna, causa stress emotivo?
Salve, sono una donna di trent'anni, sposata con figlio di 6 anni. Seguo da due anni una psicoterapia dinamica a indirizzo analitico e ultimamente sto affrontando dei temi un pò difficili.
Ieri sera ho avuto una crisi di pianto molto forte, tanto che alla fine mi sono addormentata. Dopo circa due-tre ore, mi sono svegliata perchè mio figlio mi chiamava per andare in bagno e mentre lo accompagnavo ho avuto un episodio che il mio medico curante ha definito di lipotimia notturna! Sudore freddo, senso di nausea, annebbiamento della vista e fischio alle orecchie, fino ad avere uno svenimento di pochi secondi.....poi mi sono ripresa completamente e sono andata a dormire.
Stamattina mi sono svegliata un pò agitata, lo stomaco un pò sottosopra, mi tremano un pò le mani...
Io ho pensato dipendesse dall'ansia per questo difficile momento che sto attraversando, ma il medico curante ha voluto approfondire oltre, dicendomi che non poteva essere collegato allo stress (ammetto di non averle parlato della crisi di pianto), in quanto era accaduto in piena notte!
Io volevo chiedere se invece potesse essere dovuto a una specie di somatizzazione dell'ansia. Sono un tipo che non fa vedere molto i suoi stati d'animo, ma non ho mai sofferto di particolari problemi di panico....in passato ho preso solo il lexotan ma l'ho lasciato presto, in quanto non sentivo miglioramenti dell'umore, che ho avuto solo grazie alla psicoterapia!
Soffro anche di disturbi alimentari, binge in particolare, che in questo periodo si è intensificato!
Tengo a precisare che parlerò di questa cosa anche alla mia terapeuta e che comunque sto facendo tutti gli esami richiesti dal mio medico curante.
Scusate se sono stata prolissa, grazie in anticipo.
Ieri sera ho avuto una crisi di pianto molto forte, tanto che alla fine mi sono addormentata. Dopo circa due-tre ore, mi sono svegliata perchè mio figlio mi chiamava per andare in bagno e mentre lo accompagnavo ho avuto un episodio che il mio medico curante ha definito di lipotimia notturna! Sudore freddo, senso di nausea, annebbiamento della vista e fischio alle orecchie, fino ad avere uno svenimento di pochi secondi.....poi mi sono ripresa completamente e sono andata a dormire.
Stamattina mi sono svegliata un pò agitata, lo stomaco un pò sottosopra, mi tremano un pò le mani...
Io ho pensato dipendesse dall'ansia per questo difficile momento che sto attraversando, ma il medico curante ha voluto approfondire oltre, dicendomi che non poteva essere collegato allo stress (ammetto di non averle parlato della crisi di pianto), in quanto era accaduto in piena notte!
Io volevo chiedere se invece potesse essere dovuto a una specie di somatizzazione dell'ansia. Sono un tipo che non fa vedere molto i suoi stati d'animo, ma non ho mai sofferto di particolari problemi di panico....in passato ho preso solo il lexotan ma l'ho lasciato presto, in quanto non sentivo miglioramenti dell'umore, che ho avuto solo grazie alla psicoterapia!
Soffro anche di disturbi alimentari, binge in particolare, che in questo periodo si è intensificato!
Tengo a precisare che parlerò di questa cosa anche alla mia terapeuta e che comunque sto facendo tutti gli esami richiesti dal mio medico curante.
Scusate se sono stata prolissa, grazie in anticipo.
[#1]
Gentile utente, fare ipotesi sul suo stato prima degli accertamenti richiesti dal suo medico non farebbe altro che aumentare ansia e confusione. Attenda i risultati degli esami medici e poi, in caso di esito negativo, ne discuta con la sua analista.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Ex utente
Innanzitutto ringrazio...volevo dire che comunque sto facendo i vari esami che il mio medico mi ha consigliato, cominciando da una radiografia cervicale, e poi le visite dall'otorino e l'oculista...e poi si vede!
Io continuo comunque a pensare si tratti di qualcosa legata all'ansia...però ovviamente non essendo medico mi riferisco solo al mio sentire...
La mia psicoterapeuta ha confermato comunque che potrebbe trattarsi di un attacco di panico, pur consigliandomi di fare tutti gli esami prescritti dal mio medico.
Il tempo mi dirà!
Grazie per l'attenzione!
Io continuo comunque a pensare si tratti di qualcosa legata all'ansia...però ovviamente non essendo medico mi riferisco solo al mio sentire...
La mia psicoterapeuta ha confermato comunque che potrebbe trattarsi di un attacco di panico, pur consigliandomi di fare tutti gli esami prescritti dal mio medico.
Il tempo mi dirà!
Grazie per l'attenzione!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.2k visite dal 22/02/2010.
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