Mio figlio di 11 anni ha cercato siti porno sul computer

Ho scoperto che mio figlio ha cercato su google video porno. Vorrei sapere come dobbiamo comportarci, naturalmente non gli ho detto nulla, ho fatto finta di non averlo visto, ma già mi domando cosa gli posso dire per non fuorviarlo di fronte a queste immagini non idonee alla sua età. Sicuramente cominciano a parlarne tra compagni di scuola, ma sono comunque spiazzata perchè mio figlio fino a ieri guardava i cartoni. Non vorrei che attribuisse questi video ad una realtà distorta, vorrei spiegargli che i rapporti e le relazioni con le femmine sono fatte anche di sentimenti, emozioni, rispetto.
E' normale a questa età avere queste curiosità? Lui è molto timido per certi argomenti, almeno in famiglia, ho da sempre un dialogo aperto, anticonformista, però, sono sempre la mamma e lo vedo ancora così bambino, anche se a volte è sfuggente quando gli parlo delle ragazzine, penso sia normale. So che questa è l'età della ricerca dell'autonomia, delle scoperte, di allontanarsi dalla protezione materna per poi tornarci, però mi piacerebbe aiutarlo a diventare "grande" piano piano.
Ringrazio tutti i medici che vorranno darmi i consigli giusti per avvicinarmi di più a questa nuova realtà.
Cordialmente
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2009 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente

Penso che in una eta' preadolescenziale sia un comportamento del tutto "normale" considerando anche il fatto che nella nostra società moderna e tecnologica si venga molto più facilmente a contatto con questa tipologia di immagini. Basta per esempio vedere la televisione, internet ecc.
Certamente risorse che presentano vantaggi e svantaggi, a tal proposito cmq si consiglia vivamente di non interrompere in tronco questa sua curiosità ma di accompagnarlo nella sua crescita con una certa elasticità dandogli delle informazioni generiche sull'amore non facendolo sentire troppo in colpa per aver cercato ed esplorato un mondo ancora proibito ma che presto conoscerà da sè.
Faccia un pò memoria della sua esperianza da adolescente e vedrà che saprà come comportarsi.
Saluti
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Dr.ssa Roberta Cacioppo Psicologo, Psicoterapeuta 340 11
Gentile utente,
la preadolescenza è un periodo un po' "strano": a 11 anni un ragazzino si trova su una specie di crinale molto sottile tra l'infanzia e l'adolescenza. Non dubiti del fatto che, seppur stia cominciando ad avere curiosità sessuali di un certo tipo, suo figlio continuerà a guardare i cartoni animati ancora per un bel po'!

Detto questo, io credo che sia importante poter trovare per suo figlio uno spazio per cominciare a parlare di certe cose che riguardano la sessualità. Potrebbe pensarci il papà magari, e forse sarebbe più facile anche per il ragazzino.

E' vero che importante trasmettere il messaggio che l'amore "maturo" è fatto sia di corpo, sia di sentimenti, ma fisiologicamente ancora per qualche anno questi due binari proseguiranno parallelamente in suo figlio, e l'integrazione arriverà più avanti. Questo ovviamente non preclude che un genitore possa comunque provare a fare determinati discorsi, anzi!

Credo inoltre che possiate parlare chiaro con il ragazzino rispetto al fatto di aver scoperto ciò di cui ci ha scritto: non per essere eccessivamente intrusivi, ma per agire nei suoi confronti una reale protezione contro determinati messaggi: su internet si possono trovare immagini, o scritti, che a quell'età sono scarsamente comprensibili o da cui è difficile difendersi.

E' importante che vostro figlio sappia che con i propri genitori si può parlare di certe cose... anche se molto probabilmente non accetterà così facilmente, o potrà sentirsi imbarazzato.

Cordialmente,

Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it

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Dr.ssa Sara Breschi Psicologo, Psicoterapeuta 49
I bambini hanno curiosità rispetto alla sessualità già da età inferiore agli 11 anni, si cominciano corsi di educazione sessuale già nelle scuole elementari tenendo ovviamente conto della giovane età.
A 11 anni il corpo comincia a cambiare, c'è il passaggio dalle elementari alla scuola media: suo figlio è curioso di sperimentare il mondo. Lo aiuti a codificare le informazioni con cui entra in contatto.
Il porno è una parte della sessualità ma non la totalizza: è importante che suo figlio questo lo sappia. Parli con lui facendo attenzione però a non dare giudizi, si potrebbe sentire giudicato per aver seguito delle sue curiosità. Non lo colpevolizzi ma lo informi.
A questa pagina del mio sito troverà un articolo che potrà esserle utile:

www.sarabreschi.it/gli_adolescenti_ed_il_sesso_virtuale.htm

Dr.ssa Sara Breschi
Psicoterapeuta - Psicoanalista
Sito Web: www.sarabreschi.it

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Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Ringrazio tutti i medici che mi hanno risposto e farò tesoro dei consigli ricevuti.
Cordialmente