Ansia da esami
Salve, sono una ragazza di 25 anni. Sono venuta in Italia 5 anni fa per motivi di studio.Sono riuscita ad iscrivermi a medicina. I primi anni sono stati molto faticosi e sono stata bocciata molte volte perchè non avevo nessuna conoscenza della lingua e molte volte sono stata trattata male dai docenti stessi dicendomi che sono incapace, di tornare una volta imparata la lingua So do non essere l'unica di aver avuto questi problemi però tutte queste esperienze brutte mi hanno fatto veramente sentire inferiore agli altri ed incapace! Sono comunque andata avanti e sono riuscita a superare grossi scogli però ad un certo punto mi sono sentita bloccata psicologicamente.
Negli ultimi due anni sono riuscita ad dare solo 3 esami...studio anche se la voglia è poca, la concentrazione scarsa però quando arriva il momento dell'esame non ci riesco a presentarmi. Mi e capitato di avere attachi d'ansia, incubi la notte e ho considerato la possibilità di mollare tutto.
Ho dei genitori meravigliosi che mi stanno vicino ma essendo lontani non si rendono conto del mio stato d'animo e non gli voglio creare preoccupazioni e non voglio tornare a casa.
Ho preso questa strada e mi sono resa conto di voler arrivare alla fine solo che non so come superare quest'ansia ...come conrollarla. Voglio credere in me stessa, nelle mie capacità e andare avanti ma non so come perchè mi sento molto demotivata. mi sento molto sola in tutto questo ed non sonoo capace di parlare di questo mio problema con nessuno ed è per questo che scrivo a voi.
se qualcuno mi può dare qualche cosiglio sarei molto grata.
é normale cio che sto passando ? come superare questa paura.. che per me non è cosi facile affrontare ?
grazie
Negli ultimi due anni sono riuscita ad dare solo 3 esami...studio anche se la voglia è poca, la concentrazione scarsa però quando arriva il momento dell'esame non ci riesco a presentarmi. Mi e capitato di avere attachi d'ansia, incubi la notte e ho considerato la possibilità di mollare tutto.
Ho dei genitori meravigliosi che mi stanno vicino ma essendo lontani non si rendono conto del mio stato d'animo e non gli voglio creare preoccupazioni e non voglio tornare a casa.
Ho preso questa strada e mi sono resa conto di voler arrivare alla fine solo che non so come superare quest'ansia ...come conrollarla. Voglio credere in me stessa, nelle mie capacità e andare avanti ma non so come perchè mi sento molto demotivata. mi sento molto sola in tutto questo ed non sonoo capace di parlare di questo mio problema con nessuno ed è per questo che scrivo a voi.
se qualcuno mi può dare qualche cosiglio sarei molto grata.
é normale cio che sto passando ? come superare questa paura.. che per me non è cosi facile affrontare ?
grazie
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Gentile ragazza,
non serve chiedersi se è "normale" ciò che sta passando.
E' normale avere paura?E' normale essere tristi? In alcuni momenti della vita accade e basta e non ci si deve sentire sbagliati per questo.
Ora è importante che Lei non si abbatta e si rivolga a qualcuno che può aiutarla.
Le Università spesso offrono un servizio di counseling gestito da psicologi rivolto agli studenti.
Potrebbe provare a verificare se la sua università offre questo tipo di servizio.
Se così non fosse potrebbe chiedere aiuto in un consultorio nella sua città.
Sono certa che le sarà utile.
Un caro saluto
non serve chiedersi se è "normale" ciò che sta passando.
E' normale avere paura?E' normale essere tristi? In alcuni momenti della vita accade e basta e non ci si deve sentire sbagliati per questo.
Ora è importante che Lei non si abbatta e si rivolga a qualcuno che può aiutarla.
Le Università spesso offrono un servizio di counseling gestito da psicologi rivolto agli studenti.
Potrebbe provare a verificare se la sua università offre questo tipo di servizio.
Se così non fosse potrebbe chiedere aiuto in un consultorio nella sua città.
Sono certa che le sarà utile.
Un caro saluto
Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologa-Psicoterapeuta
www.cantupsicologia.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 18/02/2010.
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