Pene perplessità
Buonasera ho 18 anni..ho in pratica il dubbio sul mio orientamento sessuale xk nn ho provato piacere nel primo rapporto con una ragazza..x vari motivi ke ho compreso..ma ora il dubbio rimane..ora a me succede una cosa strana..x esempio quando sono su facebook e c'è la tendina degli amici e so ke tra glia amici ci sono dei ragazzi mi viene come l'ansia e sento il pene come che si indurisse xò rimane uguale di grandezza o forse si accorcia ma nn ne sono sicuro..ora mi pare improbabile che guardando o sapendo da prima che quando aprirò la chat che una foto maschile grande neanke 1 cm e ke questo mi provochi un ingrossamento..vi prego aiutatemi..saluti..
[#1]
Gentile ragazzo
se è vero che prima di allora tu non avevi mai nutrito dubbi circa il tuo orientamento sessuale allora è possibile ti stia facendo rapire da una paura che potrebbe rivelarsi infondata.
In genere la scoperta della propria omosessualità non avviene con un "fallimento" sessuale ma è costellata di altri numerosi segni.
Inoltre tu sostieni di aver individuato alcune potenziali cause del mancato piacere, dunque saresti in grado di attribuire una causa (razionale e probabile) a ciò che è capitato.
Tutto sommati però pare che questa motivazione tu la rigetti e ti butti verso un'altra spiegazione (forse meno razionale e meno probabile) che ti fa soffrire.
Concediti del tempo e se questi dubbi dovessero continuare allora prova a richiedere una consulenza con un collega con il quale cercare di comprendere meglio.
In bocca al lupo.
Cordiali saluti
se è vero che prima di allora tu non avevi mai nutrito dubbi circa il tuo orientamento sessuale allora è possibile ti stia facendo rapire da una paura che potrebbe rivelarsi infondata.
In genere la scoperta della propria omosessualità non avviene con un "fallimento" sessuale ma è costellata di altri numerosi segni.
Inoltre tu sostieni di aver individuato alcune potenziali cause del mancato piacere, dunque saresti in grado di attribuire una causa (razionale e probabile) a ciò che è capitato.
Tutto sommati però pare che questa motivazione tu la rigetti e ti butti verso un'altra spiegazione (forse meno razionale e meno probabile) che ti fa soffrire.
Concediti del tempo e se questi dubbi dovessero continuare allora prova a richiedere una consulenza con un collega con il quale cercare di comprendere meglio.
In bocca al lupo.
Cordiali saluti
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#9]
Gentile utente,
come già sottolineato dalla collega, l'eterosessualità o l'omosessualità non sono caratteristiche che si "perdono" o guadagnano in funzione di qualche variabile controllabile.
L'orientamento sessuale è frutto di un lungo e lento percorso di maturazione e crescita che inizia già nei primi anni di vita, e in alcuni casi arriva a definirsi in maniera più chiara anche verso i 30 anni. In questo lasso di tempo, ciascun individuo segue un suo cammino personale, in alcuni casi molto lineare, in altri più articolato.
La sua domanda iniziale mi sembra peraltro piuttosto confusa, nel non saper definire, o spiegare in maniera chiara quali siano le sensazioni fisiche ed emotive che lei prova in determinati momenti.
Si dia quindi del tempo per "ascoltarsi" di più, per sperimentarsi, e lasci aperta la possibilità di valutare insieme a uno specialista in sessuologia eventuali dubbi a riguardo.
Cordialmente,
come già sottolineato dalla collega, l'eterosessualità o l'omosessualità non sono caratteristiche che si "perdono" o guadagnano in funzione di qualche variabile controllabile.
L'orientamento sessuale è frutto di un lungo e lento percorso di maturazione e crescita che inizia già nei primi anni di vita, e in alcuni casi arriva a definirsi in maniera più chiara anche verso i 30 anni. In questo lasso di tempo, ciascun individuo segue un suo cammino personale, in alcuni casi molto lineare, in altri più articolato.
La sua domanda iniziale mi sembra peraltro piuttosto confusa, nel non saper definire, o spiegare in maniera chiara quali siano le sensazioni fisiche ed emotive che lei prova in determinati momenti.
Si dia quindi del tempo per "ascoltarsi" di più, per sperimentarsi, e lasci aperta la possibilità di valutare insieme a uno specialista in sessuologia eventuali dubbi a riguardo.
Cordialmente,
Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it
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Potresti provare a consultare la lista dei colleghi pubblicata sul sito dell'Ordine degli Psicologi del Veneto,
oppure sul sito www.aiamc.it
In bocca al lupo
oppure sul sito www.aiamc.it
In bocca al lupo
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.6k visite dal 16/02/2010.
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