Sessualità
[#2]
Utente
Buon giorno, sono insieme con la mia ragazza da 4 anni, io ne ho 35 e lei 39, non conviviamo, il problema sono i nostri rapporti sessuali, fin da quando abbiamo iniziato a frequentarci ho sempre notato dei comportamenti secondo me anomali nei momenti di initimità. Preciso che evita i baci passionali se non in rarissime occasioni, tende a vivere il rapporto in un modo quasi completamente passivo ( a volte sembra che finga di addormentarsi durante l’atto) il suo viso è sereno ma non agisce attivamente ne per provare a raggiungere l’orgasmo, ne per darmi ulteriore piacere sessuale, ho provato a parlarne con lei ma tende sempre a evitare il discorso con la scusa che non era il momento giusto o che aveva altro per la testa durante il rapporto. Via via con il tempo la frequenza dei rapporti è ovviamente calata Preciso anche che ogni volta che mi avvicino per principio vengo da subito respinto poi insistendo e cercando di farla ridere lei riesce a farsi avvicinare, questo ovviamente a volte mi fa desistere in quanto serve davvero un’insistenza notevole
Chiedo qualsiasi tipo di consiglio per migliorare l’intimità con la mia ragazza
Ringrazio anticipatamente, saluti
Chiedo qualsiasi tipo di consiglio per migliorare l’intimità con la mia ragazza
Ringrazio anticipatamente, saluti
[#3]
"comportamenti secondo me anomali nei momenti di initimità."
Gentile utente,
in ambito sessuale le persone possono avere differenti aspettative e considerare in modo diverso ciò che è o meno "normale". In ogni caso dalla sua richiesta appare evidente che se per la sua ragazza forse l'aspetto sessuale non è particolarmente rilevante nella vostra relazione (o nelle relazioni in generale), per lei lo sia invece al punto che la mancanza di un'intimità sessuale le crea disagio e sofferenza.
Lei ha detto di aver già provato ad affrontare questo argomento con la sua ragazza e io credo sarebbe opportuno che lei facesse un nuovo tentativo in questo senso. La sua ragazza è al corrente dell'impatto che la vostra intimità e la sua insoddisfazione hanno su di lei? E' consapevole della sua volontà di migliorare i vostri rapporti sessuali? Cosa ne pensa in proposito?
Se poi un dialogo tra di voi non dovesse essere sufficiente e riteneste di aver bisogno di un aiuto esterno potreste richiedere una consulenza di coppia, ma credo sia importante anche sapere cosa ne pensa la sua ragazza a questo proposito, ovvero se anche lei ha la sua stessa percezione di avere un problema in questa sfera o se considera "normale" (e quindi soddisfacente) la vostra attuale intimità.
Un cordiale saluto
Gentile utente,
in ambito sessuale le persone possono avere differenti aspettative e considerare in modo diverso ciò che è o meno "normale". In ogni caso dalla sua richiesta appare evidente che se per la sua ragazza forse l'aspetto sessuale non è particolarmente rilevante nella vostra relazione (o nelle relazioni in generale), per lei lo sia invece al punto che la mancanza di un'intimità sessuale le crea disagio e sofferenza.
Lei ha detto di aver già provato ad affrontare questo argomento con la sua ragazza e io credo sarebbe opportuno che lei facesse un nuovo tentativo in questo senso. La sua ragazza è al corrente dell'impatto che la vostra intimità e la sua insoddisfazione hanno su di lei? E' consapevole della sua volontà di migliorare i vostri rapporti sessuali? Cosa ne pensa in proposito?
Se poi un dialogo tra di voi non dovesse essere sufficiente e riteneste di aver bisogno di un aiuto esterno potreste richiedere una consulenza di coppia, ma credo sia importante anche sapere cosa ne pensa la sua ragazza a questo proposito, ovvero se anche lei ha la sua stessa percezione di avere un problema in questa sfera o se considera "normale" (e quindi soddisfacente) la vostra attuale intimità.
Un cordiale saluto
[#4]
Utente
la ringrazio per la sollecita risposta, in effetti personalmente ritengo molto importante l'affetto che si riesce a dimostrare tramite tutto ciò che circonda l'atto sessuale. Il mio timore è che riaffrontando il discorso con la mia ragazza creerei solamente imbarazzo e tensione, ne avevo già provato a parlarne sia in un momento estraneo al contesto sessuale e sia in un momento di piu' intimo
Credo che lei sappia di non riuscire ad appagarmi sia per quanto riguada la frequenza che la "qualità", ma la mia senzazione è che intervenga un blocco psicologico ma anche caratteriale , e l'ostacolo piu' duro da superare è che non vuole affrontare il problema, escludo quindi di poter organizzare un incontro con un sessuologo
Quando ho appunto chiesto se considerava normale la nostra attività sessuale ha di nuovo evaso la risposta, dandomi la senzazione di non riuscire a reagire e voler mettere in chiaro il problema
la ringrazio nuovamente per l'attenzione
saluti
Credo che lei sappia di non riuscire ad appagarmi sia per quanto riguada la frequenza che la "qualità", ma la mia senzazione è che intervenga un blocco psicologico ma anche caratteriale , e l'ostacolo piu' duro da superare è che non vuole affrontare il problema, escludo quindi di poter organizzare un incontro con un sessuologo
Quando ho appunto chiesto se considerava normale la nostra attività sessuale ha di nuovo evaso la risposta, dandomi la senzazione di non riuscire a reagire e voler mettere in chiaro il problema
la ringrazio nuovamente per l'attenzione
saluti
[#5]
Gentile utente,
Posso capire la sua frustrazione per questa situazione, sopratutto perche' mi sembra di capire che non veda una via d'uscita. E' come se si fosse rassegnato alla situazione. Purtroppo a questo punto se non crede possibile tentare la strada del dialogo e/o quella dello specialista immagino non le resti che interrogarsi su quanto a lungo potra' adeguarsi a ciò e su cosa sia importante per lei. Se ha scritto qui e' perché tutto ciò le sta creando disagio; ora si tratta di capire anche quanto lei stesso sia disposto ad investire (adattandosi o cercando una soluzione) per modificare questa situazione. Evitare di creare "imbarazzo o tensione" non provando a parlare con la sua ragazza difficilmente la fara' stare meglio o le permettera' di capire il punto di vista della sua ragazza.
Provi a riflettere sulle sue priorita', su cosa desidera da questo rapporto e a cosa e' eventualmente disposto a rinunciare per mantenere questo rapporto.
Un saluto
Posso capire la sua frustrazione per questa situazione, sopratutto perche' mi sembra di capire che non veda una via d'uscita. E' come se si fosse rassegnato alla situazione. Purtroppo a questo punto se non crede possibile tentare la strada del dialogo e/o quella dello specialista immagino non le resti che interrogarsi su quanto a lungo potra' adeguarsi a ciò e su cosa sia importante per lei. Se ha scritto qui e' perché tutto ciò le sta creando disagio; ora si tratta di capire anche quanto lei stesso sia disposto ad investire (adattandosi o cercando una soluzione) per modificare questa situazione. Evitare di creare "imbarazzo o tensione" non provando a parlare con la sua ragazza difficilmente la fara' stare meglio o le permettera' di capire il punto di vista della sua ragazza.
Provi a riflettere sulle sue priorita', su cosa desidera da questo rapporto e a cosa e' eventualmente disposto a rinunciare per mantenere questo rapporto.
Un saluto
[#6]
Utente
buonasera Dr.ssa
ha perfettamente ragione, ha fatto un punto della situazione estremamente chiaro e presciso. Faro' sicuramente qualche altro tentavivo di dialogo, in ogni caso pur essendo la sessualità una priorità importante, penso che il nostro rapporto abbia altre solide basi per cui vale la pena andare avanti.
La ringrazio nuovamente
Cordiali saluti
ha perfettamente ragione, ha fatto un punto della situazione estremamente chiaro e presciso. Faro' sicuramente qualche altro tentavivo di dialogo, in ogni caso pur essendo la sessualità una priorità importante, penso che il nostro rapporto abbia altre solide basi per cui vale la pena andare avanti.
La ringrazio nuovamente
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.1k visite dal 16/02/2010.
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