Consigli iscrizione scuola

Buongiorno!Sono una mamma di due bambini,il maggiore a settembre frequentera' la prima media.E' un bambino molto intelligente,sensibile,socievole e molto influenzabile.Fra qualche giorno scadra' l'iscrizione per la prima media.Siamo indecisi se iscriverlo nello stesso istituto dove ci saranno i suoi attuali compagni oppure no.Premetto che l'anno scorso i suoi voti erano piu' alti,quest'anno è una chiacchiera continua.Pensiamo che in prima media l'impegno sara' maggiore e nostro figlio si fa facilmente trascinare.L'abbiamo gia' trasferito in un'altra societa' di calcio in seguito ad un brutto episodio di prepotenza,ci chiediamo:"e se trovera' quei bambini nella stessa classe?"Se trasferendolo incidera' nella sua sensibilita' e se poi perdera' i suoi amichetti?Abbiamo proprio bisogno di un consiglio.Grazie.
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Dr.ssa Elisa Salvan Psicologo 10 1
Salve Signora, ii gruppo è qualcosa di molto importante in questo momento della vita di Suo figlio. La domanda da porsi può essere: come si trova mio figlio in questo gruppo di amici?... e chi ce lo può spiegare meglio del figlio stesso?! è normale un genitore pretenda il meglio per il proprio figlio ma, proprio per questo è importante ascoltare cosa il bambino ci racconta! Se i voti si abbassano leggermente non è un dramma: è l'età ancora del gioco, del bisogno degli altri come gruppo...e se scappa una chiacchiera in più non è un dramma! La socialità è importante! Non sottovaluti le capacità di suo figlio quando parla della possibilità di farsi trascinare dagli altri...infondo i genitori anche in questo hanno un ruolo importante! Il cambio d'istituto lo valuterei qualora fosse la struttura stessa a non soddisfarvi...l'erba del vicino non è sempre la migliore!!! Relativamente al cambio squadra di calcio se il fatto accaduto vi ha portato a tale decisione sicuramente sarà stata da voi ponderata ma, soprattutto a quest'età in cui si inizia a esplorare il mondo da soli non si può rinchiudere il ragazzo in una campana di vetro. La prepotenza nel mondo esiste e solo conoscendola saprà riconoscerla se e quando la incontrerà! Abbiate fiducia nelle capacità di vostro figlio, stategli accanto come state facendo e fatelo crescere tra le gioe e anche con le difficoltà che incontrerà nella sua crescita!
Spero di averVi suggerito qualche spunto in più di riflessione. Un grosso in bocca al lupo!

Psicologa Dr.ssa Elisa Salvan

http://sites.google.com/site/salvanelisa/

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Utente
Utente
Grazie per il consiglio!Potrebbe indicarmi un libro interessante sulla preadolescenza?Grazie e buon lavoro!
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Dr.ssa Elisa Salvan Psicologo 10 1
Tra i testi che mi sento di consigliarle ce ne sono tre che io reputo molto pratici, utili e validi per il ragazzo e pure per i genitori.
Il primo: "L'ABC DELLE MIE EMOZIONI" di Mario Di Pietro Edizioni Erickson ISBN 978-88-7946-276-1 questo testo nella sua semplicità aiuta il bambino a capire e riconoscere i vari stati d'animo della vita e ad affrontare certe situazioni con semplici ma esplicativi esempi...lo uso spesso con i miei giovani pazienti!
Secondo: "IO E GLI ALTRI" di Guido Petter Edizioni Erickson ISBN 978-88-6137-014-2 Ha affinità con il testo detto sopra ma amplifica la relazione diretta sugli altri attraverso schede di lavoro e brevi storie.
Come testo per genitori e adolescenti: "AVETE SEMPRE RAGIONE VOI!" di Emanuela Nardo Edizioni Erickson ISBN 978-88-6137-159-0 Parla dei cambiamenti che vediamo nei nostri figli...un piccolo manuale di sopravvivenza per gli uni e per gli altri.
Sperando d'esserVi stata d'aiuto vi faccio un grande augurio per questo particolare ma irripetibile momento di crescita!
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Utente
Utente
Grazie dei preziosi consigli.Le faro'sapere!BUON LAVORO!