Autocontrollo
salve,sono una persona molto ansiosa e questo mi porta diversi problemi. un esempio è il fatto che quando mi innervosisco la maggior parte delle volte piango. ma ultimamente mi succede una scosa stranissima. frequento il liceo classico, quiondi devo fare compiti in classe di greco e latino. non vado bene in queste materie e credo che il problema sia questo. ogni volta che mi siedo per fare un compito mi comincio a sentire male: mi innervosisco e mi comincia a fare male la pancia, poi mi viene da fare aria, ma la trattengo e vengono fuori rumori enormi. a volte capita anche che devo correre al bagno. non importa che ci sia andata la mattina, fa lo stesso. premetto che ogni tanto ho dei problemi ad andare in bagno, ma credo che questo sia un fattore psicologico. non posso chiedere di uscire sempre, quindi oggi ho spiegato il fatto alla professoressa e ho chiamato mia madre che è venuta, ma non mi ha fatto andare via. forse loro credono che io lo abbia fatto per evitare il compito, ma non è così, perchè se me ne fossi andata avrei preso il mio bel 3. ma magari evitaco la figuraccia in classe dei rumori. non so veramente cosa fare, anche perchè in queste condizioni non riesco a concentrarmi neqanche il minimo. e se mi succede così adesso che farò con i problemi più gravi?
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Gentile ragazza,
credo che per prima cosa sarebbe opportuno eseguire degli accertamenti medici per ecludere eventuali cause organiche. Se poi gli esami dovessero essere negativi sarà plausibile prendere in considerazione l'ipotesi dell'ansia e in questo caso credo sarebbe indicata una valutazione da uno psicologo/psicoterapeuta anche in considerazione degli evitamenti che sembra iniziare ad attuare per uscire dalla situazione di imbarazzo/malessere che prova rimanendo in classe.
Un cordiale saluto
credo che per prima cosa sarebbe opportuno eseguire degli accertamenti medici per ecludere eventuali cause organiche. Se poi gli esami dovessero essere negativi sarà plausibile prendere in considerazione l'ipotesi dell'ansia e in questo caso credo sarebbe indicata una valutazione da uno psicologo/psicoterapeuta anche in considerazione degli evitamenti che sembra iniziare ad attuare per uscire dalla situazione di imbarazzo/malessere che prova rimanendo in classe.
Un cordiale saluto
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it
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Gentile ragazza,
non essendo un medico non posso suggerirle gli esami più opportuni. Credo però che potrebbe confrontarsi con il suo meidco curante spiegando a lui, così come ha fatto con noi qui, i disturbi alla pancia che avverte (gonfiore, dolore, necessità di andare in bagno). Da quanto riporta sembrerebbe trattarsi di ansia ma è sempre bene escludere in primo luogo le eventuali cause organiche e poi prendere in considerazione l'ipotesi psicologica.
Un saluto
non essendo un medico non posso suggerirle gli esami più opportuni. Credo però che potrebbe confrontarsi con il suo meidco curante spiegando a lui, così come ha fatto con noi qui, i disturbi alla pancia che avverte (gonfiore, dolore, necessità di andare in bagno). Da quanto riporta sembrerebbe trattarsi di ansia ma è sempre bene escludere in primo luogo le eventuali cause organiche e poi prendere in considerazione l'ipotesi psicologica.
Un saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 08/02/2010.
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