Devo andare dal medico generico
buongiorno, ho 18 anni e la mia non è stata una vita di quelle facili... ho avuto duemila problemi economici e mio padre, alcolizzato, è morto l'anno scorso per l'alcool a 50 anni. ovviamente vi lascio immaginare che vita può avermi fatto passare visto che era anche manesco e non aveva voglia di lavorare. comunque il mio problema è che, già da molti anni, mi sento depresso penso a causa della mia vita... non ho voglia di fare niente, voglio solo dormire, la scuola non mi interessa, mi lamento che non ho amici ma quando mi chiedono di uscire non esco perchè non voglio vedere nessuno, mangio poco o troppo, ho pensato più volte al suicidio. purtroppo tutte le persone a cui chiedo aiuto puntualmente mi dicono di smetterla che non sono depresso e che non è vero, insomma non ci credono, pensano che mi inventi tutto come giustificazione per i brutti voti che porto da scuola e le numerosissime assenze visto che non ho voglia di vedere nessuno, nè di alzarmi la mattina... e sono stufo di vivere nel vero senso della parola perchè sento di non poter fare niente di cambiare la mia vita. A chi mi devo rivolgere? devo andare dal medico generico? considerando che non ho soldi per psichiatri ecc. a meno che non siano gratuiti. grazie per il vostro tempo
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gentile ragazzo, può sicuramente parlarne con il suo medico, tuttavia NON è difficile rivolgersi direttamente ad uno psicologo presso il serivizio pubblico. Si rivolga alla ASl, un consultorio e lì le sapranno dare le indicazioni necessarie per affrontare la sua eventuale depressione.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile Utente,
purtoppo molto spesso capita quando si parla di depressione di non essere creduti e comunque "accolti" dagli altri.
Comprendo la sua sofferenza e capisco che al momento attuale non veda uno spiraglio in questo tunnel nero. Tuttavia lei è una persona giovane, il suo passato nessuno potrà toglierlo o cancellarlo, cosicome nessuno potrà modificare la figura di suo padre, tuttavia ciò che posso dirle è che con una buona psicoterapia effettuata come diceva il collega anche in una ASL o in un consultorio potrà comiciare a vedere una piccola luce nella sua vita.
La esorto a riflettere sul chiedere aiuto a persone che possano gestire con lei il suo vissuto.
Un caro saluto
purtoppo molto spesso capita quando si parla di depressione di non essere creduti e comunque "accolti" dagli altri.
Comprendo la sua sofferenza e capisco che al momento attuale non veda uno spiraglio in questo tunnel nero. Tuttavia lei è una persona giovane, il suo passato nessuno potrà toglierlo o cancellarlo, cosicome nessuno potrà modificare la figura di suo padre, tuttavia ciò che posso dirle è che con una buona psicoterapia effettuata come diceva il collega anche in una ASL o in un consultorio potrà comiciare a vedere una piccola luce nella sua vita.
La esorto a riflettere sul chiedere aiuto a persone che possano gestire con lei il suo vissuto.
Un caro saluto
Dr.ssa LARA PUGLISI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 07/02/2010.
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