Ipocondria/ansia e problemi fisici
Buongiorno
sono un ragazzo di 23 anni, e da un po credo di essere affetto da ipocondria. Inizio dicendo che sono un tipo molto ansioso, e spesso quando ho problemi somatizzo sullo stomaco e questo mi porta a frequenti gastriti.
Poi da quando sono finito in ospedale anni fa credo di essere piuttosto ipocondriaco; per fare un esempio stamattina stavo bene, ho sentito da mia madre che c'è un virus gastrointestinale in giro e gia dopo mangiato mi si è bloccata la digestione, mi è venuta qualche linea di febbre per tutto il giorno.. e ora sono un po allarmato perchè sento come una pressione al collo (non al centro, ai lati del pomo), come se sentissi pulsare forte, e anche tra zigomi e tempie.
Può essere una conseguenza? E' normale? Grazie mille
sono un ragazzo di 23 anni, e da un po credo di essere affetto da ipocondria. Inizio dicendo che sono un tipo molto ansioso, e spesso quando ho problemi somatizzo sullo stomaco e questo mi porta a frequenti gastriti.
Poi da quando sono finito in ospedale anni fa credo di essere piuttosto ipocondriaco; per fare un esempio stamattina stavo bene, ho sentito da mia madre che c'è un virus gastrointestinale in giro e gia dopo mangiato mi si è bloccata la digestione, mi è venuta qualche linea di febbre per tutto il giorno.. e ora sono un po allarmato perchè sento come una pressione al collo (non al centro, ai lati del pomo), come se sentissi pulsare forte, e anche tra zigomi e tempie.
Può essere una conseguenza? E' normale? Grazie mille
[#1]
Caro ragazzo,
dice di preoccuparsi molto per il suo stato di salute da quando, anni fa, è finito in ospedale. Ci racconta inoltre di essere un tipo "molto ansioso" che tende a somatizzare.
Non so dirle se i sintomi fisici di cui parla (pressione al collo ecc) siano collegati o meno all'ansia che prova o abbiano origine diversa.
Inoltre, distinguere dove inizia lo "psico" e dove finisce il "somatico" è davvero difficile.
Per approfondirlo non posso far altro che suggerirle di consultare un medico e chiederle, inoltre, se ha mai pensato di rivolgersi ad uno psicologo per approfondire queste preoccupazioni con cui convive e imparare a gestirle?
Penso che potrebbe esserle molto utile
dice di preoccuparsi molto per il suo stato di salute da quando, anni fa, è finito in ospedale. Ci racconta inoltre di essere un tipo "molto ansioso" che tende a somatizzare.
Non so dirle se i sintomi fisici di cui parla (pressione al collo ecc) siano collegati o meno all'ansia che prova o abbiano origine diversa.
Inoltre, distinguere dove inizia lo "psico" e dove finisce il "somatico" è davvero difficile.
Per approfondirlo non posso far altro che suggerirle di consultare un medico e chiederle, inoltre, se ha mai pensato di rivolgersi ad uno psicologo per approfondire queste preoccupazioni con cui convive e imparare a gestirle?
Penso che potrebbe esserle molto utile
Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologa-Psicoterapeuta
www.cantupsicologia.com
[#3]
Gentile ragazzo,
quando Le dicevo che distinguere cosa è psicologico e cosa è somatico è molto difficile, mi riferivo proprio a questo. Siamo abituati a pensare alla mente e al corpo come due cose differenti e soprattutto separate ma in realtà non lo sono.
L'ansia genera alterazioni fisiologiche (sudorazione, tachicardia, dilatazione della pupilla, aumento della pressione sanguigna, tremore ecc) e sensazioni soggettive disparate(dispnea o sensazione di soffocamento, sensazione di asfissia, dolore o fastidio al petto, nausea o disturbi addominali solo per citarne alcuni).
L'ansia, inoltre, quando ha per oggetto la nostra salute ci porta anche ad essere molto più sensibili e attenti ad ogni sensazione fisica che proviamo, anche a quelle alle quali non presteremmo attenzione se non fossimo ansiosi rispetto a cosa succede all'interno del nostro corpo.
Come dicevo, da qui è davvero difficile aiutarla a capire a cosa attribuire i sintomi di cui parla.
Per questo motivo Le consiglio di rivolgersi al suo medico e ad uno psicologo. Sono certa che ne trarrà beneficio.
Le faccio molti auguri
quando Le dicevo che distinguere cosa è psicologico e cosa è somatico è molto difficile, mi riferivo proprio a questo. Siamo abituati a pensare alla mente e al corpo come due cose differenti e soprattutto separate ma in realtà non lo sono.
L'ansia genera alterazioni fisiologiche (sudorazione, tachicardia, dilatazione della pupilla, aumento della pressione sanguigna, tremore ecc) e sensazioni soggettive disparate(dispnea o sensazione di soffocamento, sensazione di asfissia, dolore o fastidio al petto, nausea o disturbi addominali solo per citarne alcuni).
L'ansia, inoltre, quando ha per oggetto la nostra salute ci porta anche ad essere molto più sensibili e attenti ad ogni sensazione fisica che proviamo, anche a quelle alle quali non presteremmo attenzione se non fossimo ansiosi rispetto a cosa succede all'interno del nostro corpo.
Come dicevo, da qui è davvero difficile aiutarla a capire a cosa attribuire i sintomi di cui parla.
Per questo motivo Le consiglio di rivolgersi al suo medico e ad uno psicologo. Sono certa che ne trarrà beneficio.
Le faccio molti auguri
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 05/02/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.