Ansia da concorso.

Salve a tutti i medici e i lettori di questo forum, spero di essere il benvenuto.
Sono un ragazzo di 20 anni e fra 10 giorni dovrò presentarmi alle visite psico-fisico attitudinali per il VFP1 nell'Esercito.
Più si avvicina la data e più mi sale l'ansia, perchè a quel concorso ci tengo molto. Le visite mediche non mi preoccupano ma quando penso al colloquio con lo psicologo mi viene l'ansia. Ho paura di non saper rispondere con prontezza e sicurezza alla sue domande. Quando durante la giornata penso a quel momento così prossimo, mi vengono "le farfalle nello stomaco". Questa senzazione di vuoto dura pochi secondi, ed è simile a quando, si è innamorati, e si pensa alla persona amata. Non so se ho reso l'idea.
In altre parole sono ansioso per quel colloquio.
Sono qui a scriverVi perchè ho paura di andare avanti allo psicologo terrorizzato e quindi compromettermi l'idoneità al concorso.
Inoltre sono abbastanza emotivo quindi mi si leggerà subito in viso se sono teso.
Secondo Voi c'è qualcosa che possa fare per arrivare a quella data senza farmi mille pensieri e calmare l'ansia che ho?
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi Psicologo, Psicoterapeuta 480 24
Gentile ragazzo,
essere sottoposti ad una valutazione e' spesso causa di tensione e ansia soprattutto se superare quella valutazione ha per noi un'importanza particolare come sembra avere questo concorso per lei. L'ansia a livelli contenuti e' oltretutto funzionale perché ci permette di essere pronti e attivi per affrontare la situazione. Da quello che riporta mi sembra che i suoi livelli di tensione e ansia siano ancora funzionali e per questo credo debba essere tranquillo. Inoltre la valutazione dello psicologo non sara' fatta per metterla in difficolta' e un po' di tensione non credo possa compromettere l'intera valutazione.
Stia tranquillo e vedra' che dopo un primo normale momento di tensione riuscita' a trovare il modo di rilassarsi.
Un saluto e in bocca al lupo

Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it

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Gentile Dottoressa,
non so se le sue parole sono state volte a questo, ma sembrerà banale, mi sento più tranquillo.
Spero che gli psicologi militari che ci saranno, capiscano la mia voglia di entrare nelle forze armate e quindi il mio stato d'ansia.
Crepi il lupo, speriamo bene.
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Dr.ssa Cecilia Sighinolfi Psicologo, Psicoterapeuta 480 24
Gentile ragazzo,
Mi fa piacere sapere che sia riuscito a tranquillizzarsi perche' e' la cosa piu' funzionale per lei. Cerchi di non pensare a chi si trovera' di fronte come ad un "nemico" e cerchi di essere se stesso senza mascherare o mostrare "di più" e vedra' che la sua ansia sara' un suo alleato che potra' darle la spinta giusta per affrontare questa situazione.
Ci tenga aggiornati e se le fa piacere ci faccia sapere l'esito del concorso.
Un saluto
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Senz'altro Dottoressa.
Poi pensandoci se nel caso non venissi preso vorrà dire che chi mi ha esaminato è uno psicologo mediocre che non ha saputo valutare la mia motivazione.
Il colloquio si terrà il 17 Febbraio. Speriamo che questo numero porti fortuna una volta tanto!
Un caro saluto.
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Dr.ssa Cecilia Sighinolfi Psicologo, Psicoterapeuta 480 24
Attenderemo notizie positive!
Di nuovo in bocca al lupo e abbia fiducia in se stesso e nelle sue abilita'.
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Crepi il lupo!
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