A 25 anni sono di nuovo stanca di vivere
buonasera!
ho 25 anni e una crisi da cui non riesco ad uscire.
ho avuto un'infanzia difficile,in una famiglia assurda,mio padre è alcolizzato e mi ha sempre rifiutata,mia sorella ha il borderline,è anoressica,bulimica e ha sempre dato problemi e siccome è più grande di me di 9 anni io sono sempre stata messa in ombra x i suoi problemi. sono cresciuta come la bambina perfetta che non deve creare problemi. la mia adolescenza è stata vissuata come se avessi 40 anni,infatti a 17 anni non ho più retto ho tentato il suicidio perchè non ne potevo più.a 19 anni mi è stato intestato un negozio che io non volevo, da mio padre e a mio nome si è riempito di debiti,di cui mi sono accorta a 21 anni,allorchè ho preso in mano la situazione rinunciando ai miei sogni,a tutto, x salvare l'attività e mantenere mia madre. questo sono riuscita a farlo grazie anche all'apporto morale del mio fidanzato che poi mi ha lasciata e ripresa più di 5 volte ormai in 4 anni e mezzo.ora la situazione economica del mio negozio è drammatica come credo x tante attività in questo periodo,ma mio padre non lavora da più di un anno e mezzo,mia madre nemmeno e mi devo pagare oltre ai miei anche i loro debiti e mantenerli.sono sempre stata coraggiosa e forte ma ora sto lentamente"mollando la presa",da quest'estate.lui è tornato ancora sapendo tutti i miei problemi mi ha promesso che non mi avrebbe più abbandonata,che mi avrebbe sposata ecc...una settimana fa ho scoperto di avere l'hpv 16 cin2 e mi hanno detto che mi devo operare entro 3 mesi.sono crollata e lui mi ha lasciata di nuovo.sto male,soffro non riesco a vedere nulla di positivo nella mia vita.ora vi ho fatto un riassunto,ma mi creda che x 25 anni non ho fatto altro che lottare x rialzare la testa e cercare di travare un pò di serenità,tutto ciò mi ha portata ad altre sofferenze e problemi.sono stanca,a 25 anni sono di nuovo stanca di vivere,ma ho un'attività e non posso permettermi di fare"azzardi"soprattutto x non mollare mia madre in difficoltà.ma non ho nessuna intenzione di farmi operare e vedo il tumore come una via d'uscita!ora prendo 3 pastiglie di xanax al giorno e comuque di notte non dormo,faccio incubi in continuazione e piango x ore.vorrei andare da uno psicologo,ma può aiutarmi veramente ad uscire da tutto questo?dalla dipendenza psicologica che ho nei confronti del mio ex e dai farmaci?vorrei cancellare il passato,darmi la possibilità di innamorarmi e l'unica cosa che ormai desidero dalla vita è crearmi una mia famiglia da amare incondizionatamente ed essere amata incondizionatamente,ma finchè continuerò così non darò mai a nessun altro uomo la possibilità di farmi innamorare!e se continuo così mi rovino completamente fisicamente ed economicamente!
grazie per il tempo dedicato alla lettura di questa mail.
ho 25 anni e una crisi da cui non riesco ad uscire.
ho avuto un'infanzia difficile,in una famiglia assurda,mio padre è alcolizzato e mi ha sempre rifiutata,mia sorella ha il borderline,è anoressica,bulimica e ha sempre dato problemi e siccome è più grande di me di 9 anni io sono sempre stata messa in ombra x i suoi problemi. sono cresciuta come la bambina perfetta che non deve creare problemi. la mia adolescenza è stata vissuata come se avessi 40 anni,infatti a 17 anni non ho più retto ho tentato il suicidio perchè non ne potevo più.a 19 anni mi è stato intestato un negozio che io non volevo, da mio padre e a mio nome si è riempito di debiti,di cui mi sono accorta a 21 anni,allorchè ho preso in mano la situazione rinunciando ai miei sogni,a tutto, x salvare l'attività e mantenere mia madre. questo sono riuscita a farlo grazie anche all'apporto morale del mio fidanzato che poi mi ha lasciata e ripresa più di 5 volte ormai in 4 anni e mezzo.ora la situazione economica del mio negozio è drammatica come credo x tante attività in questo periodo,ma mio padre non lavora da più di un anno e mezzo,mia madre nemmeno e mi devo pagare oltre ai miei anche i loro debiti e mantenerli.sono sempre stata coraggiosa e forte ma ora sto lentamente"mollando la presa",da quest'estate.lui è tornato ancora sapendo tutti i miei problemi mi ha promesso che non mi avrebbe più abbandonata,che mi avrebbe sposata ecc...una settimana fa ho scoperto di avere l'hpv 16 cin2 e mi hanno detto che mi devo operare entro 3 mesi.sono crollata e lui mi ha lasciata di nuovo.sto male,soffro non riesco a vedere nulla di positivo nella mia vita.ora vi ho fatto un riassunto,ma mi creda che x 25 anni non ho fatto altro che lottare x rialzare la testa e cercare di travare un pò di serenità,tutto ciò mi ha portata ad altre sofferenze e problemi.sono stanca,a 25 anni sono di nuovo stanca di vivere,ma ho un'attività e non posso permettermi di fare"azzardi"soprattutto x non mollare mia madre in difficoltà.ma non ho nessuna intenzione di farmi operare e vedo il tumore come una via d'uscita!ora prendo 3 pastiglie di xanax al giorno e comuque di notte non dormo,faccio incubi in continuazione e piango x ore.vorrei andare da uno psicologo,ma può aiutarmi veramente ad uscire da tutto questo?dalla dipendenza psicologica che ho nei confronti del mio ex e dai farmaci?vorrei cancellare il passato,darmi la possibilità di innamorarmi e l'unica cosa che ormai desidero dalla vita è crearmi una mia famiglia da amare incondizionatamente ed essere amata incondizionatamente,ma finchè continuerò così non darò mai a nessun altro uomo la possibilità di farmi innamorare!e se continuo così mi rovino completamente fisicamente ed economicamente!
grazie per il tempo dedicato alla lettura di questa mail.
[#1]
Gentile ragazza,
La sua vita e' stata molto travagliata e segnata da esperienze negative molto significative. Capisco la sua attuale sofferenza e posso comprendere la sua stanchezza e sfiducia. Però questo non e' il momento di mollare. Non solo per sua madre, l'attivita' o le altre responsabilita' ma soprattutto per se stessa, perché merita di trovare un po' di serenita' e se molla ora si neghera' la possibilitá di raggiungerla. Lei ora vede tutto nero e si chiede se uno psicologo/psicoterapeuta potra' mai aiutarla: io credo proprio di si' e credo che in fondo lei stessa sappia che questa può essere la strada giusta da intraprendere. Ha bisogno di qualcuno che l'aiuti ad alzare nuovamente la testa per cercare di raggiungere gli obiettivi che davvero desidera e che ha accantonato fino ad oggi per pensare agli altri. Si rivolga ad uno psicoterapeuta e ad uno psichiatra e scelga di prendersi cura di se stessa. Se non può permettersi un professionista privato può rivolgersi al Centro di salute mentale e al servizio di psicolgia clinica o ad un consultorio familiare della sua citta'. Mi raccomando non trascuri questo suo malessere: gli dia ascolto e cerchi un aiuto.
Un grande in bocca al lupo.
La sua vita e' stata molto travagliata e segnata da esperienze negative molto significative. Capisco la sua attuale sofferenza e posso comprendere la sua stanchezza e sfiducia. Però questo non e' il momento di mollare. Non solo per sua madre, l'attivita' o le altre responsabilita' ma soprattutto per se stessa, perché merita di trovare un po' di serenita' e se molla ora si neghera' la possibilitá di raggiungerla. Lei ora vede tutto nero e si chiede se uno psicologo/psicoterapeuta potra' mai aiutarla: io credo proprio di si' e credo che in fondo lei stessa sappia che questa può essere la strada giusta da intraprendere. Ha bisogno di qualcuno che l'aiuti ad alzare nuovamente la testa per cercare di raggiungere gli obiettivi che davvero desidera e che ha accantonato fino ad oggi per pensare agli altri. Si rivolga ad uno psicoterapeuta e ad uno psichiatra e scelga di prendersi cura di se stessa. Se non può permettersi un professionista privato può rivolgersi al Centro di salute mentale e al servizio di psicolgia clinica o ad un consultorio familiare della sua citta'. Mi raccomando non trascuri questo suo malessere: gli dia ascolto e cerchi un aiuto.
Un grande in bocca al lupo.
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it
[#2]
Ex utente
Gentilissima Dottoressa
innanzittutto la ringrazio infinitamente per avermi risposto, è stata veramente cortese!
ciò che mi ha scritto mi da il coraggio di fare il primo passo per uscire da questo vortice di dolore,infatti mi sono informata dov'è il consultorio e domattina vado subito!sperando di trovare l'aiuto di cui ho bisogno!
ho scoperto questo servizio che voi offrite grazie ad un'amica ed è veramente prezioso!vi fa onore prestarvi gratuitamente per piccoli consigli che a volte a persone disperate come me possono far "intravedre la luce".
ancora grazie infinite!
innanzittutto la ringrazio infinitamente per avermi risposto, è stata veramente cortese!
ciò che mi ha scritto mi da il coraggio di fare il primo passo per uscire da questo vortice di dolore,infatti mi sono informata dov'è il consultorio e domattina vado subito!sperando di trovare l'aiuto di cui ho bisogno!
ho scoperto questo servizio che voi offrite grazie ad un'amica ed è veramente prezioso!vi fa onore prestarvi gratuitamente per piccoli consigli che a volte a persone disperate come me possono far "intravedre la luce".
ancora grazie infinite!
[#3]
Gentile ragazza, ringrazio lei per le sue parole. Sono felice che abbia deciso di recarsi al consultorio e cercare l'aiuto di cui ha bisogno. Ha fatto un passo importante e deve esserne lei stessa contenta. Le auguro di ritrovare presto la Sua "luce".
Un caro saluto
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 30/01/2010.
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