Ha detto che potrebbe essere lo stress e ha consigliato una visita psichiatrica
Buongiorno, scrivo qui pqerchè sto cominciando a preoccuparmi. Si tratta della mia ragazza. Riassumo tutto quanto accaduto:
a Gennaio dello scorso anno è venuto a mancare un suo zio, di 42 anni, al quale lei era molto legata. Un mese dopo è morto il suo cane che teneva da 12 anni. trascorsa l'estate tranquillamente, a settembre è morta sua nonna e circa due mesi fa è morta sua zia, anche lei giovane (quest'ultima, soffriva di tumore).
Comunque, sta di fatto che ora la mia ragazza non è più come prima; la capisco e cerco sempre di consolarla e di dirle che la vita continua (io sono molto ottimista e lei l'opposto). Però diciamo che ci sono dei momenti in cui è proprio giù;
Da febbraio dello scorso anno, ha cominciato ad avvertire dei dolori all'altezza della spalla sinistra e il medico curante ha detto che sono dolori articolari. Questi dolori perdureranno anche in estate e anche ora, al che il dott. ha detto che potrebbe essere lo stress e ha consigliato una visita psichiatrica.
comunque per questi dolori ha fatto 2 elettrocardiogrammi e circa un mese fa, un ecocardiogramma; tutto ok.
L'altra sera si sentiva soffocare, siamo stati al pronto socorso e le hanno detto "sospetta ansia".
Le hanno prescritto delle analisi ormonali e sono anche esse ok.
Sinceramente lei è un tipo ansioso, e credo che questi accadimenti le possano avre sconvolto il suo stato.
Secondo Voi Sigg Dottori, è possibile questo?
Come mi devo comportare?
Ah, un'altra cosa: lei beve caffè, un paio al giorno. Non ne deve bere più?
Grazie mille in anticipo
Cordiali saluti
a Gennaio dello scorso anno è venuto a mancare un suo zio, di 42 anni, al quale lei era molto legata. Un mese dopo è morto il suo cane che teneva da 12 anni. trascorsa l'estate tranquillamente, a settembre è morta sua nonna e circa due mesi fa è morta sua zia, anche lei giovane (quest'ultima, soffriva di tumore).
Comunque, sta di fatto che ora la mia ragazza non è più come prima; la capisco e cerco sempre di consolarla e di dirle che la vita continua (io sono molto ottimista e lei l'opposto). Però diciamo che ci sono dei momenti in cui è proprio giù;
Da febbraio dello scorso anno, ha cominciato ad avvertire dei dolori all'altezza della spalla sinistra e il medico curante ha detto che sono dolori articolari. Questi dolori perdureranno anche in estate e anche ora, al che il dott. ha detto che potrebbe essere lo stress e ha consigliato una visita psichiatrica.
comunque per questi dolori ha fatto 2 elettrocardiogrammi e circa un mese fa, un ecocardiogramma; tutto ok.
L'altra sera si sentiva soffocare, siamo stati al pronto socorso e le hanno detto "sospetta ansia".
Le hanno prescritto delle analisi ormonali e sono anche esse ok.
Sinceramente lei è un tipo ansioso, e credo che questi accadimenti le possano avre sconvolto il suo stato.
Secondo Voi Sigg Dottori, è possibile questo?
Come mi devo comportare?
Ah, un'altra cosa: lei beve caffè, un paio al giorno. Non ne deve bere più?
Grazie mille in anticipo
Cordiali saluti
[#1]
Gentile ragazzo,
da quello che riporta, la sua ragazza nell'ultimo anno ha subito diversi lutti importanti e non c'è da meravigliarsi se adesso le sembra che non sia "più come prima". E' possibile che le manifestazioni che riporta siano frutto dello stress emotivo a cui è stata sottoposta, soprattutto se gli accertamenti medici hanno escluso possibili cause organiche. Tenga però presente che in questo contesto non è possibile stabilirlo con certezza anche perchè stiamo parlando di una terza persona. Questo è un periodo sicuramente difficile per la sua ragazza e la sua presenza e vicinanza potrebbe esserle di aiuto. Se però dovesse capire che da sola non riesce ad affrontare il dolore che prova potrebbe proporle di contattare uno psicologo/psicoterapeuta per una valutazione del suo umore e del suo stato emotivo, nonchè per accompagnarla, eventualmente, nel percorso di elaborazione dei lutti che ha subito.
Un aiuto professionale potrebbe essere per lei, oggi, un sostegno fondamentale per ritrovare la serenità che ora le sembra mancare.
Un cordiale saluto
da quello che riporta, la sua ragazza nell'ultimo anno ha subito diversi lutti importanti e non c'è da meravigliarsi se adesso le sembra che non sia "più come prima". E' possibile che le manifestazioni che riporta siano frutto dello stress emotivo a cui è stata sottoposta, soprattutto se gli accertamenti medici hanno escluso possibili cause organiche. Tenga però presente che in questo contesto non è possibile stabilirlo con certezza anche perchè stiamo parlando di una terza persona. Questo è un periodo sicuramente difficile per la sua ragazza e la sua presenza e vicinanza potrebbe esserle di aiuto. Se però dovesse capire che da sola non riesce ad affrontare il dolore che prova potrebbe proporle di contattare uno psicologo/psicoterapeuta per una valutazione del suo umore e del suo stato emotivo, nonchè per accompagnarla, eventualmente, nel percorso di elaborazione dei lutti che ha subito.
Un aiuto professionale potrebbe essere per lei, oggi, un sostegno fondamentale per ritrovare la serenità che ora le sembra mancare.
Un cordiale saluto
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it
[#2]
Ex utente
Grazie mille per la tempestività della sua risposta.
Per quanto riguarda lo stress, in questo periodo lo è pure a causa di preparazione esami università. Spero davvero che riuscirà a superare questo suo brutto momento e di non dover ricorrere quindi a cure psicologiche. Grazie ancora!!
Per quanto riguarda lo stress, in questo periodo lo è pure a causa di preparazione esami università. Spero davvero che riuscirà a superare questo suo brutto momento e di non dover ricorrere quindi a cure psicologiche. Grazie ancora!!
[#3]
Gentile ragazzo,
Il suo sostegno e la sua presenza potranno essere visti dalla sua ragazza come un sostegno importante. Tuttavia se le vostre forze non dovessero bastare non vi sarebbe nulla di male nel ricorrere ad un aiuto psicologico. D'altra parte quando abbiamo un problema fisico ricorriamo al medico per curarci, no? Allo stesso modo andare dallo psicologo quando si soffre significa prendersi cura di se stessi.
In bocca al lupo.
Il suo sostegno e la sua presenza potranno essere visti dalla sua ragazza come un sostegno importante. Tuttavia se le vostre forze non dovessero bastare non vi sarebbe nulla di male nel ricorrere ad un aiuto psicologico. D'altra parte quando abbiamo un problema fisico ricorriamo al medico per curarci, no? Allo stesso modo andare dallo psicologo quando si soffre significa prendersi cura di se stessi.
In bocca al lupo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 27/01/2010.
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