Claustrofobia, aerofobia, vertigini e...attacchi di panico!
Buongiorno,
sono una ragazza di 25 anni che soffre moltissimo di attacchi di panico, che sono legati alle mie innumerevoli fobie.
Queste fobie le vaveo già da ragazzina, ma con l'età si sono amplificate sempre di più e ora sento di aver bisogno di un aiuto medico, perchè non vivo più serena.
Sono terrorizzata dagli spazi chiusi, mi manca l'aria ovunque e sebbene cerchi di fare una vita normale per nascondere il mio problema a me e agli altri (prendendo ad es la metro x lavoro e andando al cinema), questo mio disagio è ben visibile a tutti; ho il terrore dell'aereo, soffro di vertigini e sono una persona ansiosissima, mi prende il panico per ogni minima cavolata. Vivo nell'incubo che le persone della mia famiglia se ne vadano da un momento all'altro (in questo senso credo di aver subito qualche shock da bambina riferito a morti improvvise) e ho il terrore di ammalarmi di quelche malattia incurabile.
Credo di essere realmente un caso patologico; e non avrei alcun motivo per tutte queste cose. La mia vita è quasi del tutto priva di problemi.
Spero che qualcuno sappia darmi un parere.
Giulia
sono una ragazza di 25 anni che soffre moltissimo di attacchi di panico, che sono legati alle mie innumerevoli fobie.
Queste fobie le vaveo già da ragazzina, ma con l'età si sono amplificate sempre di più e ora sento di aver bisogno di un aiuto medico, perchè non vivo più serena.
Sono terrorizzata dagli spazi chiusi, mi manca l'aria ovunque e sebbene cerchi di fare una vita normale per nascondere il mio problema a me e agli altri (prendendo ad es la metro x lavoro e andando al cinema), questo mio disagio è ben visibile a tutti; ho il terrore dell'aereo, soffro di vertigini e sono una persona ansiosissima, mi prende il panico per ogni minima cavolata. Vivo nell'incubo che le persone della mia famiglia se ne vadano da un momento all'altro (in questo senso credo di aver subito qualche shock da bambina riferito a morti improvvise) e ho il terrore di ammalarmi di quelche malattia incurabile.
Credo di essere realmente un caso patologico; e non avrei alcun motivo per tutte queste cose. La mia vita è quasi del tutto priva di problemi.
Spero che qualcuno sappia darmi un parere.
Giulia
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Gentile ragazza,
Da quanto scrive appare evidente che le sue paure stiano influenzando e limitando notevolmente la sua vita creandole sofferenza e disagio. Concordo quindi con lei sulla necessita' di una valutazione psicologica che possa eventualmente indicarle un percorso adeguato. Si e' resa conto che da sola non riesce ad uscire da questa sofferenza, ora faccia il passo successivo e contatti uno psicologo/psicoterapeuta meglio se ad orientamento cognitivo-comportamentale.
In bocca al lupo!
Da quanto scrive appare evidente che le sue paure stiano influenzando e limitando notevolmente la sua vita creandole sofferenza e disagio. Concordo quindi con lei sulla necessita' di una valutazione psicologica che possa eventualmente indicarle un percorso adeguato. Si e' resa conto che da sola non riesce ad uscire da questa sofferenza, ora faccia il passo successivo e contatti uno psicologo/psicoterapeuta meglio se ad orientamento cognitivo-comportamentale.
In bocca al lupo!
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 26/01/2010.
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