Separazione fisica temporanea dal bambino.
Innanzitutto complimenti a tutti i medici dello Staff per la professionalità, disponibilità e correttezza espressa nei consulti di noi utenti!
Vorrei porre un quesito che non so se è banale ma è importante per me. A breve potrei allontanarmi, per lavoro, all'estero per un periodo annuale con possibilità di ritornare credo 1 max 2 volte per breve periodo. Ho un bambino di poco più di 2 anni, il quale, fin dalla nascita, è stato accudito esclusivamente in casa da me e da mia moglie alternandoci per motivi di lavoro ed è affettivamente legato a noi genitori apparentemente nella stessa misura. Da settembre scorso ha iniziato a frequentare il nido e nel prossimo anno scolastico dovrebbe iniziare la scuola dell'infanzia. Considerato che cercherò di sfruttare le moderne tecnologie per poter vedere la mia famiglia ogni giorno via web, vorrei chiedervi se questo temporaneo allontanamento potrebbe incidere negativamente sul nostro piccolo. Grazie sentite per i medici che vorranno sciogliere questo mio dubbio.
Vorrei porre un quesito che non so se è banale ma è importante per me. A breve potrei allontanarmi, per lavoro, all'estero per un periodo annuale con possibilità di ritornare credo 1 max 2 volte per breve periodo. Ho un bambino di poco più di 2 anni, il quale, fin dalla nascita, è stato accudito esclusivamente in casa da me e da mia moglie alternandoci per motivi di lavoro ed è affettivamente legato a noi genitori apparentemente nella stessa misura. Da settembre scorso ha iniziato a frequentare il nido e nel prossimo anno scolastico dovrebbe iniziare la scuola dell'infanzia. Considerato che cercherò di sfruttare le moderne tecnologie per poter vedere la mia famiglia ogni giorno via web, vorrei chiedervi se questo temporaneo allontanamento potrebbe incidere negativamente sul nostro piccolo. Grazie sentite per i medici che vorranno sciogliere questo mio dubbio.
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Gentile utente,
per fortuna gli esseri umani sono pieni di risorse.
Tuttavia, come Lei stesso osserva, il bimbo si è legato tantissimo a Lei e a Sua moglie. E non è un caso. Tutti noi nasciamo con un modulo innato (attaccamento) che ha il mandato biologicamente determinato di farci rivolgere ad un adulto, saggio e forte (la mamma, il papà, ma a volte può essere anche un'altra figura), quando ci troviamo in situazioni di vulnerabilità (che per un bimbo sono la fame, la seta, la paura, il bisogno di coccole, ecc..) e abbiamo bisogno quindi di vicinanza protettiva.
Tenga presente che l'attaccamento ad una o più persone speciali non finisce nell'infanzia, ma continua durante tutto l'arco della vita.
Pertanto, essendo Lei una figura di riferimento privilegiata per Suo figlio, è da mettere in conto che il bimbo sentirà indubbiamente la Sua mancanza, così come Lei quella di Suo figlio, con la conseguenza che il bimbo continuerà a considerare la mamma la figura di attaccamento, non potendo più fare affidamento su di Lei in quanto non disponibile a fornire cure e vicinanza protettiva.
Se la domanda rigurda invece un possibile "trauma", o problemi comportamentali o altro di simile la risposta è no, ma potrebbe riuscire difficile ad entrambi, a distanza di un anno, incontrarvi nel senso che la relazione di attaccamento va ricostruita.
Per fortuna, ribadisco, siamo molto flessibili, e tenga presente che le relazioni sociali che al nido o alla materna instaurerà il bambino sono un fattore di protezione.
Saluti,
per fortuna gli esseri umani sono pieni di risorse.
Tuttavia, come Lei stesso osserva, il bimbo si è legato tantissimo a Lei e a Sua moglie. E non è un caso. Tutti noi nasciamo con un modulo innato (attaccamento) che ha il mandato biologicamente determinato di farci rivolgere ad un adulto, saggio e forte (la mamma, il papà, ma a volte può essere anche un'altra figura), quando ci troviamo in situazioni di vulnerabilità (che per un bimbo sono la fame, la seta, la paura, il bisogno di coccole, ecc..) e abbiamo bisogno quindi di vicinanza protettiva.
Tenga presente che l'attaccamento ad una o più persone speciali non finisce nell'infanzia, ma continua durante tutto l'arco della vita.
Pertanto, essendo Lei una figura di riferimento privilegiata per Suo figlio, è da mettere in conto che il bimbo sentirà indubbiamente la Sua mancanza, così come Lei quella di Suo figlio, con la conseguenza che il bimbo continuerà a considerare la mamma la figura di attaccamento, non potendo più fare affidamento su di Lei in quanto non disponibile a fornire cure e vicinanza protettiva.
Se la domanda rigurda invece un possibile "trauma", o problemi comportamentali o altro di simile la risposta è no, ma potrebbe riuscire difficile ad entrambi, a distanza di un anno, incontrarvi nel senso che la relazione di attaccamento va ricostruita.
Per fortuna, ribadisco, siamo molto flessibili, e tenga presente che le relazioni sociali che al nido o alla materna instaurerà il bambino sono un fattore di protezione.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Buongiorno,
intendo dire che non può aspettarsi che Suo figlio, nonostante i mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione, a distanza di un anno sarà ancora "attaccato" a Lei come ora, riconoscendola come figura privilegiata di amore e protezione.
E anche per Lei, poichè dovrà relazionarsi con il suo bambino che nel frattempo è cresciuto, è cambiato, ha acquisito tantissime nuove abilità, sarà dura perchè dovrà ripartire da zero nella costruzione della fiducia di base.
Il bimbo ora è attaccato ai genitori non perchè abbia un copione che lo guida a rivolgersi a mamma e papà, ma si rivolge con fiducia a quella mamma e a quel papà in quanto nel tempo (pur essendo piccolo) ha verificato che quei due genitori sono disponibili e prevedibili nel soddisfare i suoi bisogni.
intendo dire che non può aspettarsi che Suo figlio, nonostante i mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione, a distanza di un anno sarà ancora "attaccato" a Lei come ora, riconoscendola come figura privilegiata di amore e protezione.
E anche per Lei, poichè dovrà relazionarsi con il suo bambino che nel frattempo è cresciuto, è cambiato, ha acquisito tantissime nuove abilità, sarà dura perchè dovrà ripartire da zero nella costruzione della fiducia di base.
Il bimbo ora è attaccato ai genitori non perchè abbia un copione che lo guida a rivolgersi a mamma e papà, ma si rivolge con fiducia a quella mamma e a quel papà in quanto nel tempo (pur essendo piccolo) ha verificato che quei due genitori sono disponibili e prevedibili nel soddisfare i suoi bisogni.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 23/01/2010.
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