Richiesta di attenzioni o incapacità a dire di no?
Salve! Ho una bambina di 5 anni che mi preoccupaa un po' nelle relazioni con i suoi coetanei. Ho la sensazione che le sue compagne di classe la trattino come una bambola (una volta mi racconta che Tizia l'ha imboccata, l'altra le ha dato uno schiaffo perchè non voleva mangiare, l'altra l'ha pulita dopo che è andata al bagno). Mi sembra che ci sia un problema, ma non capisco quale: è lei che vuole sentirsi più piccola e richiede attenzioni o piuttosto non riesce ad imporsi con gli altri e subisce? E' una bambina estremamente sensibile ed intelligente. Quando le faccio notare (lo ammetto, non proprio con calma) che ognuno deve pensare al proprio corpo (mangiare, andare in bagno, ecc.) lei scarica sulle sue compagne la responsabilità. La mia paura è che non abbia stima di sè e che crescendo possa continuare a subire le pressioni degli altri. Vi ringrazio
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(..)Quando le faccio notare (lo ammetto, non proprio con calma (..)
Gentile signora già questo è un meccanismo che non fa alro che aumentare l'ansia nella bambina e la conseguenza la nota benissimo
(..)lei scarica sulle sue compagne la responsabilità (..)
non dando alla piccola la possibiltà di un confronto sereno.
Forse è il caso di parlarne con un neuropsichiatra infantile affinchè possiate non solo capire il problema ma ottenere consigli per una miglore gestione della situazione.
saluti
Gentile signora già questo è un meccanismo che non fa alro che aumentare l'ansia nella bambina e la conseguenza la nota benissimo
(..)lei scarica sulle sue compagne la responsabilità (..)
non dando alla piccola la possibiltà di un confronto sereno.
Forse è il caso di parlarne con un neuropsichiatra infantile affinchè possiate non solo capire il problema ma ottenere consigli per una miglore gestione della situazione.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
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Gentile signora, ne ha già parlato con le insegnanti? Questa è la prima cosa da fare, per raccogliere più informazioni e capire cosa sta succedendo. Se poi sarà necessario potrete procedere anche con delle visite specialistiche, ma io andrei per gradi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Utente
Grazie per le vostre risposte.
Oggi ho di nuovo parlato con l'insegnante che mi ha confermato che la mia bambina è in effetti una bambina accomodante e che a volte rischia di essere sopraffatta. Però ha anche notato che non sempre è disposta a cedere specie su alcuni punti di cui abbiamo già parlato (è vero che all'istante non reagisco con calma, ma poi cerco sempre di spiegarle il motivo della mia alterazione e le ribadisco il mio amore). Al momento mi sono riproposta di dedicarmi al gioco della scuola con le bambole che si chiameranno come lei e le sue compagne in modo da cercare di capirne un po' di più.
Oggi ho di nuovo parlato con l'insegnante che mi ha confermato che la mia bambina è in effetti una bambina accomodante e che a volte rischia di essere sopraffatta. Però ha anche notato che non sempre è disposta a cedere specie su alcuni punti di cui abbiamo già parlato (è vero che all'istante non reagisco con calma, ma poi cerco sempre di spiegarle il motivo della mia alterazione e le ribadisco il mio amore). Al momento mi sono riproposta di dedicarmi al gioco della scuola con le bambole che si chiameranno come lei e le sue compagne in modo da cercare di capirne un po' di più.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 21/01/2010.
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