Mia madre. un incubo.
Salve. Sono una ragazza di 20 anni.
Ho una madre che mi sta rovinando la vita passo dopo passo.
Non fa altro che umiliarmi, a volte mi prende a botte.
Non so quale sia la soluzione per una situazione del genere.
Io sono una ragazza sempre solare, ma a causa sua il mio sorriso se n'è andato.
Mi ha fatto venire i complessi da piccola. Non sono la figlia che lei voleva. Ma non sa nemmeno lei cosa vuole. Sono brutta (non mi ritengo tale, e ho un ragazzo che mi ama completamente), devo sentirmi dire che sono una di strada e non continuo perchè mi viene il vomito.
Scusi lo sfogo, ma davvero non so cosa fare.
La mia vita è rovinata. L'unica soluzione è andare via di casa, ma per adesso che studio all'università non posso farlo. Non le ho mai chiesto nulla, eppure lei dice di lavorare per i figli. Su questo punto dovrei replicare.
Io sto male, e non posso permetterle di farmi stare in questo stato.
Saluti.
Ho una madre che mi sta rovinando la vita passo dopo passo.
Non fa altro che umiliarmi, a volte mi prende a botte.
Non so quale sia la soluzione per una situazione del genere.
Io sono una ragazza sempre solare, ma a causa sua il mio sorriso se n'è andato.
Mi ha fatto venire i complessi da piccola. Non sono la figlia che lei voleva. Ma non sa nemmeno lei cosa vuole. Sono brutta (non mi ritengo tale, e ho un ragazzo che mi ama completamente), devo sentirmi dire che sono una di strada e non continuo perchè mi viene il vomito.
Scusi lo sfogo, ma davvero non so cosa fare.
La mia vita è rovinata. L'unica soluzione è andare via di casa, ma per adesso che studio all'università non posso farlo. Non le ho mai chiesto nulla, eppure lei dice di lavorare per i figli. Su questo punto dovrei replicare.
Io sto male, e non posso permetterle di farmi stare in questo stato.
Saluti.
[#1]
Gentile Utente,
la situazione appare notevolmente complessa...
Suo Padre? Qual'è il Suo ruolo in questa situazione?
Ha dei fratelli o sorelle? Da che parte si schierano?
Sicuramente Sua Madre non sta bene, e necessiterebbe di un consulto Psichiatrico.
Lei sta ricevendo duri attacchi alla Sua persona, e per cercare di ridurre i danni al minimo,
dovrebbe richiedere il supporto di un collega...
La situazione, così come descritta, non si esaurirebbe di certo nella sola complessità psicologica.
Sicuramente lei possiede le risorse per uscire da questa condizione. Si faccia aiutare da un Professionista, ed inizi a lavoraci su.
Cordiali saluti,
Dr. Luca Martis
[#2]
Utente
Mio padre non ha nessun ruolo in famiglia...dato che da sempre ragione a lei. In realtà lui riconoscesce che schierandosi contro di lei, lei rimarrebbe da sola. Ho una sorella che è dalla mia parte, è più grande di me ed ha passato la stessa situazione che le sto descrivendo.
Io non so veramente come gestire questa situazione. Molti mi ritengono una persona forte, ma in realtà sono sensibile, e ci sto male. Mi creda, mia madre non mi ha mai cresciuta, amore per la famiglia zero. E' amorevole fuori con gli estranei e si maschera da donna dolce e amorevole quale non è. Lo posso dire con certezza.
Ho tanta rabbia dentro.
La ringrazio comunque per la disponibilità.
Io non so veramente come gestire questa situazione. Molti mi ritengono una persona forte, ma in realtà sono sensibile, e ci sto male. Mi creda, mia madre non mi ha mai cresciuta, amore per la famiglia zero. E' amorevole fuori con gli estranei e si maschera da donna dolce e amorevole quale non è. Lo posso dire con certezza.
Ho tanta rabbia dentro.
La ringrazio comunque per la disponibilità.
[#3]
Gentile Utente,
"...Ho tanta rabbia dentro..."
si è mai difesa verbalmente?
Oppure silenziosamente, ha sempre permesso che ciò succedesse?
"...In realtà lui riconoscesce che schierandosi contro di lei, lei rimarrebbe da sola..."
Certo, sicuramente Lei capirà che per Suo Padre, questa situazione è molto difficile, e di notevole complessità.
"...Ho tanta rabbia dentro..."
Mi sorprenderei del contrario...ma questa energia è mai stata utilizzata per parlare con Suo Padre?
Per informarLo della Sua sofferenza?
La rete dei familiari? Zio,Zia,Cugino,Cugina?
Sono informati?
Mi sembra di capire, che tutta la Vostra famiglia abbia bisogno di un aiuto...
Purtroppo queste situazioni non possono essere risolte tramite un Post su Internet, ma necessitano d'interventi psico-sociali lunghi e faticosi...
Cordiali saluti,
"...Ho tanta rabbia dentro..."
si è mai difesa verbalmente?
Oppure silenziosamente, ha sempre permesso che ciò succedesse?
"...In realtà lui riconoscesce che schierandosi contro di lei, lei rimarrebbe da sola..."
Certo, sicuramente Lei capirà che per Suo Padre, questa situazione è molto difficile, e di notevole complessità.
"...Ho tanta rabbia dentro..."
Mi sorprenderei del contrario...ma questa energia è mai stata utilizzata per parlare con Suo Padre?
Per informarLo della Sua sofferenza?
La rete dei familiari? Zio,Zia,Cugino,Cugina?
Sono informati?
Mi sembra di capire, che tutta la Vostra famiglia abbia bisogno di un aiuto...
Purtroppo queste situazioni non possono essere risolte tramite un Post su Internet, ma necessitano d'interventi psico-sociali lunghi e faticosi...
Cordiali saluti,
[#4]
Utente
si mi sono difesa molte volte verbalmente. Ma lei racconta tutto al contrario. La gente si fa una cattiva idea su di me, non sapendo che in realtà è lei che non va.
Le ho sempre detto che ha bisogno di una cura, ma ogni volta che le ripeto questa frase si arrabbia di più. I miei zii io li voglio tenere fuori, ma lei li mette in mezzo perchè devono sapere che sono io a non andare.
E' una situazione molto complessa lo capisco.
Le ho sempre detto che ha bisogno di una cura, ma ogni volta che le ripeto questa frase si arrabbia di più. I miei zii io li voglio tenere fuori, ma lei li mette in mezzo perchè devono sapere che sono io a non andare.
E' una situazione molto complessa lo capisco.
[#6]
Gentile ragazza,
credo che a questo punto le potrebbe essere di aiuto un supporto psicologico di persona. La situazione è evidentemente complessa e lei sembra sul punto di non farcela più da sola. La rabbia che lei prova ha bisogno di essere ascoltata e gestita e un aiuto professionale potrebbe giovarle. Dal momento che lei è maggiorenne potrebbe avvalersi di questo servizio (privato ma se non se lo può permettere anche pubblico)senza dover necessariamente informare sua madre.
Provi a prendere in considerazione questa possibilità come un aiuto da dare a se stessa per se stessa.
Un cordiale saluto
credo che a questo punto le potrebbe essere di aiuto un supporto psicologico di persona. La situazione è evidentemente complessa e lei sembra sul punto di non farcela più da sola. La rabbia che lei prova ha bisogno di essere ascoltata e gestita e un aiuto professionale potrebbe giovarle. Dal momento che lei è maggiorenne potrebbe avvalersi di questo servizio (privato ma se non se lo può permettere anche pubblico)senza dover necessariamente informare sua madre.
Provi a prendere in considerazione questa possibilità come un aiuto da dare a se stessa per se stessa.
Un cordiale saluto
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.9k visite dal 15/01/2010.
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