Aborto e gelosia

Cari dottori, sto attraversando un momento difficile della mia vita. Ho appena subito un aborto spontaneo, prima gravidanza tanto desiderata e attesa.

Mi sento molto giu e ho paura che cio' possa ripetersi in futuro. I ginecologi mi dicono di star tranquilla che non accadrà piu e so che loro hanno esperienza e sanno quel che dicono. ma come faccio a star tranquilla... piango per il mio bimbo che non nascerà mai...al quale avevo gia dato un nome e che mi immaginavo bellissimo come suo padre...

Tra l'altro da un po di tempo non riesco a pensare a mio marito con la figlia che ha avuto 18 anni fa da un altra donna. Donna che non ha sposato perchè non la amava e la bambina non era programmata. Lui mi ripete sempre che mi ama e che è la prima volta che desidera un bambino. So che anche lui soffre ma non l'ho mai visto piangere....come è possibile.. In piu' da quando ho avuto l'aborto soffro di gelosia nei confronti di sua figlia...anche se si vedono poco, hanno una rapporto piu che altro telefonico...ma io mi sento male quando lei lo chiama papà o quando siam insieme e si abbracciano... Sono una brutta persona?? Lei tra l'altro non dico che mi ignora ma quasi... Cosa posso fare? é una realtà che non posso cambiare... Aiutatemi a superare questo dolore e a eliminare questa gelosia di cui non vado fiera..
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Dr.ssa Cecilia Sighinolfi Psicologo, Psicoterapeuta 480 24
Gentile signora,
dalla sua lettera emerge tutta la sua sofferenza e la tristezza che prova in questo momento. Quello che ha vissuto è un evento molto doloroso perchè come lei ha scritto aveva già investito molto su questo bambino: gli aveva già dato un nome e lo aveva già immaginato "bellissimo come suo padre".
Ora si trova a fare i conti con la dura realtà tanto più che questa realtà la mette di fronte ad una figlia che suo marito ha già avuto da un'altra donna. Posso capire che in questo momento lei abbia queste emozioni di gelosia nei confronti del loro rapporto e non si deve giudicare una "brutta persona" per questo. Lei ha momentaneamente perso questa opportunità a causa dell'aborto subito e ora guarda al rapporto del suo compagno con la figlia come ad una "cosa" che a lei è stata negata.
Quello che posso suggerirle è di provare a darsi un pò di tempo per elaborare quanto le è accaduto, se poi non dovesse vedere un miglioramento nel suo umore o nella sua gelosia allora potrebbe contattare uno psicologo/psicoterapeuta per una valutazione.
Un grande in bocca al lupo

Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it

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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
grazie dottoressa, cerchero' di seguire il suo consiglio sperando il che il tempo mi aiuti a guardare le cose da un altro punto di vista anche se non son dolori che si superano facilmente. Quando ho avuto dei lutti in famiglia, quando è venuto a mancare mio nonno a cui ero molto legata, ho sofferto molto, certo, ma ero consapevole che data la sua età sarebbe successo.

Io non riesco a dare un perchè al fatto di aver perso il bambino...non penso di essere stata irresponsabile, sono stata attenta...forse sotto stress si..ma...lo avrei potuto in qualche modo evitare?

Riguardo alla figlia di mio marito...mi sforzo di non far capire a lui quel che provo per paura di ferirlo o allontanarlo da me. sono molto innamorata di lui ed è la cosa piu bella e importante che ho. ma non credo che lui capisca fino in fondo il mio dolore. Tanto una figlia già ce l'ha..penso io...e non siamo sullo stesso piano.

grazie per la sua risposta.
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Dr.ssa Cecilia Sighinolfi Psicologo, Psicoterapeuta 480 24
Gentile signora,
Quando accadono questi eventi e' frequente che le persone si chiedano il perché di quanto accaduto e se ci sono delle responsabilita' in tutto cio'. Anche questo e' parte del processo di lutto che sta attraversando.
Capisco che lei non voglia parlare delle sue emozioni a suo marito, ma forse anche lui sta provando lo stesso dolore ma non ne parla con lei per non 'appesantirla' oppure per gli stessi motivi per cui lei non ne ha parlato con lui. Certo io non posso saperlo, ma se non ne parlate non può avere neppure lei la certezza di quello che sta provando lui adesso. Provi ad esprimere il suo dolore e la sua sofferenza, gli parli della sua gelosia e gli spieghi che e' dettata dal fatto che lei ora non ha ciò che vorrebbe con lui mentre lui giá lo possiede. Parlatene, non nascondete le vostre emozioni e vedrete che piano piano riuscirete ad uscire da questo dolore.
Il tempo e' un grande aiuto ma se non dovesse bastare potrete sempre rivolgervi ad un professionista.
Un Caro saluto