Ho un feticismo che rovina la mia sessualità.
Salve a tutti.
Sono un ragazzo e ho 24 anni. Sono eterosessuale.
Solo oggi ho sentito la necessità di scrivere a qualcuno del mio problema che mi impedisce di vivere serenamente la mia sessualità.
Purtroppo ho un feticismo molto insolito, come mi sia venuto non lo so ma per quello che mi ricordo è sempre stato presente dalla prima adolescenza: quello per gli occhiali da sole.
Mi eccita(va) indossarli e mi eccito guardando ragazze con questo accessorio.
Il problema grosso è che non CREDO di riuscire ad avere un orgasmo con una compagna senza questo feticcio. Dico CREDO perchè sono ancora vergine, purtroppo dopo due tentativi distinti di avere un rapporto con due diverse ragazze all'età di 18 il primo e 20 (credo) il secondo andati disastrosamente ho desistito.
Non ho più provato ad avere un rapporto normale perchè in quelle due occasioni l'imbarazzo è stato immenso e non ho più voluto fare figuracce con nessuna ragazza.
Non credo di soffrire di impotenza primo perchè sono ancora un ragazzo e secondo perchè frequentando ragazze senza arrivare all'atto sessuale ma con abbastanza coinvolgimento emotivo ho delle erezioni sia in presenza del feticcio che senza.
Il problema è quando mi trovo in intimità con l'altra persona, sono completamente impotente, adesso ancor di più in quanto spaventato dalle esperienze avute in passato.
Ed eccomi qui quindi, arrivato al punto di evitare di avvicinarmi troppo a qualche ragazza perchè spaventato da un possibile evolversi del rapporto, che non potrei soddisfare.
Concludo dicendo che non ho MAI parlato a nessuno di questo mio problema e aggiungo che neanche intendo farlo perchè mi vergogno troppo di esplicitare questo mio lato e rivelare la mia verginità a un parente o a un amico.
Sono arrivato a questo punto aspettando, mi dicevo “sono ancora giovane, non ho trovato la ragazza giusta, sarà una perversione temporanea, verrà tutto da sé in modo naturale…” ma così non è stato.
Non mi sono neanche mai rivolto a un medico sia per questo motivo, sia perchè credo che una possibile terapia richieda tempo e quindi molto DENARO che non dispongo.
Non mi aspetto risposte miracolose ma spero un qualche parola che mi aiuti a imboccare una strada da percorrere da solo in modo col tempo e la costanza di accantonare almeno temporaneamente questo feticismo, vivere la mia sessualità in modo naturale e costruirmi in futuro una famiglia.
Sono un ragazzo e ho 24 anni. Sono eterosessuale.
Solo oggi ho sentito la necessità di scrivere a qualcuno del mio problema che mi impedisce di vivere serenamente la mia sessualità.
Purtroppo ho un feticismo molto insolito, come mi sia venuto non lo so ma per quello che mi ricordo è sempre stato presente dalla prima adolescenza: quello per gli occhiali da sole.
Mi eccita(va) indossarli e mi eccito guardando ragazze con questo accessorio.
Il problema grosso è che non CREDO di riuscire ad avere un orgasmo con una compagna senza questo feticcio. Dico CREDO perchè sono ancora vergine, purtroppo dopo due tentativi distinti di avere un rapporto con due diverse ragazze all'età di 18 il primo e 20 (credo) il secondo andati disastrosamente ho desistito.
Non ho più provato ad avere un rapporto normale perchè in quelle due occasioni l'imbarazzo è stato immenso e non ho più voluto fare figuracce con nessuna ragazza.
Non credo di soffrire di impotenza primo perchè sono ancora un ragazzo e secondo perchè frequentando ragazze senza arrivare all'atto sessuale ma con abbastanza coinvolgimento emotivo ho delle erezioni sia in presenza del feticcio che senza.
Il problema è quando mi trovo in intimità con l'altra persona, sono completamente impotente, adesso ancor di più in quanto spaventato dalle esperienze avute in passato.
Ed eccomi qui quindi, arrivato al punto di evitare di avvicinarmi troppo a qualche ragazza perchè spaventato da un possibile evolversi del rapporto, che non potrei soddisfare.
Concludo dicendo che non ho MAI parlato a nessuno di questo mio problema e aggiungo che neanche intendo farlo perchè mi vergogno troppo di esplicitare questo mio lato e rivelare la mia verginità a un parente o a un amico.
Sono arrivato a questo punto aspettando, mi dicevo “sono ancora giovane, non ho trovato la ragazza giusta, sarà una perversione temporanea, verrà tutto da sé in modo naturale…” ma così non è stato.
Non mi sono neanche mai rivolto a un medico sia per questo motivo, sia perchè credo che una possibile terapia richieda tempo e quindi molto DENARO che non dispongo.
Non mi aspetto risposte miracolose ma spero un qualche parola che mi aiuti a imboccare una strada da percorrere da solo in modo col tempo e la costanza di accantonare almeno temporaneamente questo feticismo, vivere la mia sessualità in modo naturale e costruirmi in futuro una famiglia.
[#1]
Gentile Utente,
un consiglio che mi viene da darle e quello di sfruttare, in questo momento, questa sua "passione per gli occhiali da sole" alla prossima occasione che le capita di avere un approccio sessuale con una ragazza (io non la vedrei come una vera e propria perversione!); le faccia capire che si sente più eccitato se lei indossa gli occhiali, non vedo per quale ragione la ragazza dovrebbe avere ribrezzo per questa richiesta, non se ne vergogni, in fondo non chiede qualcosa di osceno! In questo modo lei ha la possibilità di "sbloccarsi sessualmente" e può capire quanto questa sua passione determina la riuscita o meno di un rapporto sessuale.
Col tempo poi se vede che non riesce a staccarsi da questo accessorio è bene consultare uno psicologo per capire l'origine di questa sua particolarità, ma in questo momento sento che lei ha più bisogno di "sbloccarsi sessualmente" piuttosto che liberarsi di questo accessorio
Saluti
Dott. Carlo Conti
carloconti5@tiscali.it
un consiglio che mi viene da darle e quello di sfruttare, in questo momento, questa sua "passione per gli occhiali da sole" alla prossima occasione che le capita di avere un approccio sessuale con una ragazza (io non la vedrei come una vera e propria perversione!); le faccia capire che si sente più eccitato se lei indossa gli occhiali, non vedo per quale ragione la ragazza dovrebbe avere ribrezzo per questa richiesta, non se ne vergogni, in fondo non chiede qualcosa di osceno! In questo modo lei ha la possibilità di "sbloccarsi sessualmente" e può capire quanto questa sua passione determina la riuscita o meno di un rapporto sessuale.
Col tempo poi se vede che non riesce a staccarsi da questo accessorio è bene consultare uno psicologo per capire l'origine di questa sua particolarità, ma in questo momento sento che lei ha più bisogno di "sbloccarsi sessualmente" piuttosto che liberarsi di questo accessorio
Saluti
Dott. Carlo Conti
carloconti5@tiscali.it
SALUTI
Dr. Carlo Conti
www.spiritoepsiche.it
[#2]
(..)accantonare almeno temporaneamente questo feticismo, vivere la mia sessualità in modo naturale (..)
gentile ragazzo, il disagio nasce dalla falsa convinzione che la sessualità si debba vivere in un modo convenzionale, "naturale" senza richieste particolari, che ci si ecciti lì quando lo si pretende senza intoppi e senza optional. quando è del tutto naturale sentire anche l'esigenza di certi optional e chi li accetta li vive senza difficoltà.
L'importante è che ci sia consenso nei partner. La vera rigidità (che crea il problema) sta nel ritenere che gli optional siano espressione di perversione e si rifiutano per puro pregiudizio.
Viva tranquillamente i suoi desideri.
saluti
gentile ragazzo, il disagio nasce dalla falsa convinzione che la sessualità si debba vivere in un modo convenzionale, "naturale" senza richieste particolari, che ci si ecciti lì quando lo si pretende senza intoppi e senza optional. quando è del tutto naturale sentire anche l'esigenza di certi optional e chi li accetta li vive senza difficoltà.
L'importante è che ci sia consenso nei partner. La vera rigidità (che crea il problema) sta nel ritenere che gli optional siano espressione di perversione e si rifiutano per puro pregiudizio.
Viva tranquillamente i suoi desideri.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Utente
Ringrazio per le risposte, posso dire che riconosco che quello che dite è vero, anch'io provo la sensazione che sbloccandomi tutto tornerebbe alla normalità, e prometto proverò a seguire questi consigli appena avrò l'occasione, anche se sono sincero, è più difficile dirsi che a farsi, almeno per me!
[#5]
(..)questo è effettivamente un problema legato al mio feticismo?(..)
se lei si definisce un feticista costruirà intorno a sè una realtà in quel senso e si comporterà secondo tali aspettative. Magari è solo la classica ansia da prestazione legata ad un eccesso di aspettative, al timore di fallire ed una tensione che ne consegue che le fa perdere la concentrazione sul piacere. Ma se lei lega il suo "feticismo" a questa non fa che aggravarne il vissuto di ansia.
Uno dei consigli migliore per affrontare tale ansia è quello di non nasconderla alla partner e di metterla al corrente, la complicità della partner potrebbe ridurre il timore di fallire ed anche l'ansia. In caso contrario allora un intervento specialistico dal vivo si rende neccessario.
saluti
se lei si definisce un feticista costruirà intorno a sè una realtà in quel senso e si comporterà secondo tali aspettative. Magari è solo la classica ansia da prestazione legata ad un eccesso di aspettative, al timore di fallire ed una tensione che ne consegue che le fa perdere la concentrazione sul piacere. Ma se lei lega il suo "feticismo" a questa non fa che aggravarne il vissuto di ansia.
Uno dei consigli migliore per affrontare tale ansia è quello di non nasconderla alla partner e di metterla al corrente, la complicità della partner potrebbe ridurre il timore di fallire ed anche l'ansia. In caso contrario allora un intervento specialistico dal vivo si rende neccessario.
saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.3k visite dal 11/01/2010.
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