Viagra
salve,ho un compagno dà 4 anni,avevo scoperto che aveva avuto problemi di erezione qualche anno prima di conoscerci ,gli esami andavano tutti bene mà aveva quel problema dà qualche anno e che il medico gli aveva prescritto il viagra,mà lui non sà che io sò...qualche volta è successo che non avesse erezione con mè,mà di rado non ricordo neanche più l ultima volta ,quello che più mì dava e mì dà fastidio tutt ora è che non ha mai tanta voglia,dì fare sesso,io lò desidero mà lui sì fà proprio desiderare...mà l altro giorno ho trovato due scontrini della farmacia,uno datato luglio x una scatola dì viagra e uno dì un mese fà x due scatole addirittura...può immaginare come sono rimasta...anche perchè ho pensato con chi lè usa, xchè a volte succede che se l abbiamo fatto non poteva averla presa senza che non avessi visto...questo problema mì disturba tantissimo,non ho il coraggio di chiedergli,mi chiederebbe come ho fatto a sapere....qualcuno sè gentilmente ,mì può dare qualche consiglio tante grazie..
[#1]
Gentile Utente,
"....mà lui non sà che io sò..."
come mai si è venuta a creare questa condizione?
Si evince la paura di un tradimento, o mi sbaglio?
Metaforicamente, la situazione da Lei descritta ricorda il " cristallo di ......", basterebbe un niente per creare una danno irrimediabile.
"...l' altro giorno ho trovato due scontrini della farmacia"
Se lo scontrino è stato trovato casualmente, che paura deve avere?
Diversamente capirei se avesse cercato in spazi "privati"...
Quello che cerco di trasmetterLe è la sensazione che le Sue parole danno allo Psicologo dall'altra parte della tastiera:
silenzi, segreti, vergogna, bassa autostima, paura, sensi di colpa.
E' possibile che la Vostra vita di coppia abbia bisogno di un'attenta riflessione?
Magari presso lo Studio di un collega?
Cordiali saluti
"....mà lui non sà che io sò..."
come mai si è venuta a creare questa condizione?
Si evince la paura di un tradimento, o mi sbaglio?
Metaforicamente, la situazione da Lei descritta ricorda il " cristallo di ......", basterebbe un niente per creare una danno irrimediabile.
"...l' altro giorno ho trovato due scontrini della farmacia"
Se lo scontrino è stato trovato casualmente, che paura deve avere?
Diversamente capirei se avesse cercato in spazi "privati"...
Quello che cerco di trasmetterLe è la sensazione che le Sue parole danno allo Psicologo dall'altra parte della tastiera:
silenzi, segreti, vergogna, bassa autostima, paura, sensi di colpa.
E' possibile che la Vostra vita di coppia abbia bisogno di un'attenta riflessione?
Magari presso lo Studio di un collega?
Cordiali saluti
Dr. Luca Martis
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 11/01/2010.
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