Ansia e leggeri spasmi
Gentile Dottore, la ringrazio sin ora per la disponibilità e il tempo dedicatomi alla lettura della mia richiesta di consulto.
Premetto di essere una persona molto ipocondriaca e quindi molto ansiosa.
La settimana scorsa ero in vacanza e ho avuto dei problemi con la mia auto, e questa condizione mi ha creato molto nervosismo e ansia, per via che per di più non ero in Italia quando mi si sono verificati.
Dopo una settimana, al mio rientro dalle ferie, sempre con il nervoso dei danni all'auto, ritornato al lavoro misono accorto di avere una sorta di brufolo interno sull'arcata sopracigliare sx, e per paura di avere una ciste da dover incidere, mi sono agitato e mi sono comparsi alcuni dei classici sintomi che conosco, ossia tachicardia e un senso di oppressione sul petto e stato di irrequitezza generale. Poi dopo qualche ora mi sono iniziati, come una sorta di spasmi, che colpiscono al momento solo le gambe, i piedi, le braccia e le mani.
Premetto poi di non aver mai sofferto di questo tipo di spasmi le atre volte che ho avuto degli stati ansiosi.
Questa condizione non ha migliorato il mio già presente stato d'ansia, ma bensì lo ha peggiorato, per la paura di avere qualcosa di neurologico o muscolare. A questo punto, volevo chiederle se può essere che questa sorte di spasmi muscolari saltuari siano dovuti al mio stato ansioso e di grande stress causati anche dagli eventi di disagio della settimana scorsa?
In attesa di una Vs. risposta, le porgo
Distinti Saluti
Premetto di essere una persona molto ipocondriaca e quindi molto ansiosa.
La settimana scorsa ero in vacanza e ho avuto dei problemi con la mia auto, e questa condizione mi ha creato molto nervosismo e ansia, per via che per di più non ero in Italia quando mi si sono verificati.
Dopo una settimana, al mio rientro dalle ferie, sempre con il nervoso dei danni all'auto, ritornato al lavoro misono accorto di avere una sorta di brufolo interno sull'arcata sopracigliare sx, e per paura di avere una ciste da dover incidere, mi sono agitato e mi sono comparsi alcuni dei classici sintomi che conosco, ossia tachicardia e un senso di oppressione sul petto e stato di irrequitezza generale. Poi dopo qualche ora mi sono iniziati, come una sorta di spasmi, che colpiscono al momento solo le gambe, i piedi, le braccia e le mani.
Premetto poi di non aver mai sofferto di questo tipo di spasmi le atre volte che ho avuto degli stati ansiosi.
Questa condizione non ha migliorato il mio già presente stato d'ansia, ma bensì lo ha peggiorato, per la paura di avere qualcosa di neurologico o muscolare. A questo punto, volevo chiederle se può essere che questa sorte di spasmi muscolari saltuari siano dovuti al mio stato ansioso e di grande stress causati anche dagli eventi di disagio della settimana scorsa?
In attesa di una Vs. risposta, le porgo
Distinti Saluti
[#1]
"...A questo punto, volevo chiederle se può essere che questa sorte di spasmi muscolari saltuari siano dovuti al mio stato ansioso e di grande stress causati anche dagli eventi di disagio della settimana scorsa?..."
Gentile Utente,
sicuramente prendiamo atto della Sua approfondita descrizione.
Per via della presenza di sintomi fisici di una certa importanza, sarebbe opportuno chiedere il parere di un Medico Psichiatra.
Le consiglierei di proporre nuovamente il consulto nella sezione Psichiatria.
Cordiali saluti,
Gentile Utente,
sicuramente prendiamo atto della Sua approfondita descrizione.
Per via della presenza di sintomi fisici di una certa importanza, sarebbe opportuno chiedere il parere di un Medico Psichiatra.
Le consiglierei di proporre nuovamente il consulto nella sezione Psichiatria.
Cordiali saluti,
Dr. Luca Martis
[#2]
(..)Premetto di essere una persona molto ipocondriaca e quindi molto ansiosa.(..)
gentile utente piuttosto che porsi domande su ogni suo malanno e vivere con ansia i suoi disagi cosa ne direbbe di affrontare alla radice questi suoi vissuti?
la consapevolezza della sua ipocondira è già un passo importante . L'altro passo sarebbe quello di affrontarla sotto l'aspetto psicoterapico. Ogni sua rimuginazione sui sintomi altro non è che il sintomo principale della sua ipocondria. Ed è su questa che deve concentrarsi. Vista la sua richiesta sugli spasmi le consiglio di parlarne con il suo medico ed escluse cause organiche di rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta per affrontare il problema principale.
saluti
gentile utente piuttosto che porsi domande su ogni suo malanno e vivere con ansia i suoi disagi cosa ne direbbe di affrontare alla radice questi suoi vissuti?
la consapevolezza della sua ipocondira è già un passo importante . L'altro passo sarebbe quello di affrontarla sotto l'aspetto psicoterapico. Ogni sua rimuginazione sui sintomi altro non è che il sintomo principale della sua ipocondria. Ed è su questa che deve concentrarsi. Vista la sua richiesta sugli spasmi le consiglio di parlarne con il suo medico ed escluse cause organiche di rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta per affrontare il problema principale.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Gentile Utente,
non è possibile risponderle con certezza, ma probabilmente c'è un nesso tra i vari episodi.
Può anche fare degli accertamenti neurologici se questo la fa stare più tranquillo, ma probabilmente il conflitto è a livello psichico.
Lei ha avuto sicuramente un attacco d'ansia e mi sembra di aver capito che non è la prima volta che succede, per cui quest'ansia che lei si porta dietro ha probabilmente radici più profonde, proprie della sua storia personale. Ci sono dei nodi da affrontare, invece lei sta continuando ad accumulare stress senza elaborarlo; questo le provoca somatizzazioni (brufolo) e attacchi d'ansia.
La cosa migliore, se vuole superare questi fastidi, è di consultare uno psicoterapeuta e qui ha diverse possibilità, ma se pensa di andare alla radice del problema le consiglio uno psicologo ad indirizzo psicoanalitico (se ha la tendenza anche a somatizzare è bene scegliere uno psicosomatista).
Cordialmente
Dott. Carlo Conti
carloconti5@tiscali.it
non è possibile risponderle con certezza, ma probabilmente c'è un nesso tra i vari episodi.
Può anche fare degli accertamenti neurologici se questo la fa stare più tranquillo, ma probabilmente il conflitto è a livello psichico.
Lei ha avuto sicuramente un attacco d'ansia e mi sembra di aver capito che non è la prima volta che succede, per cui quest'ansia che lei si porta dietro ha probabilmente radici più profonde, proprie della sua storia personale. Ci sono dei nodi da affrontare, invece lei sta continuando ad accumulare stress senza elaborarlo; questo le provoca somatizzazioni (brufolo) e attacchi d'ansia.
La cosa migliore, se vuole superare questi fastidi, è di consultare uno psicoterapeuta e qui ha diverse possibilità, ma se pensa di andare alla radice del problema le consiglio uno psicologo ad indirizzo psicoanalitico (se ha la tendenza anche a somatizzare è bene scegliere uno psicosomatista).
Cordialmente
Dott. Carlo Conti
carloconti5@tiscali.it
SALUTI
Dr. Carlo Conti
www.spiritoepsiche.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.9k visite dal 11/01/2010.
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