Perdita erezione durante il secondo rapporto sessuale
Salve, da tre mesi frequento una ragazza con cui ho un rapporto nato da sè e che è fantastico. fino a pochi giorni prima di iniziare questa relazione stavo con una ragazza da 7 anni e negli ultimi tempi non usavamo più il preservativo. la prima volta che mi sono trovato a letto con la nuova partner, al momento di mettere il preservativo ho perso l'erezione e abbiamo rinunciato. due giorni dopo abbiamo provato senza preservativo (ci conosciamo da anni) e praticato il coito interrotto. spettacolare. siamo andati avanti così per un po' di tempo, però ho riscontrato più volte questo problema: durante il secondo rapporto, quando sappiamo di dover partire col preservativo, all'atto di cercarlo/metterlo perdo l'erezione. se anche lei mi aiuta a ritrovarla e cominciamo a farlo, in breve tempo la riperdo. ho pensato che fosse un problema di "tempo refrattario", fino a quando una volta, dopo aver fatto l'amore ed essere rimasti abbracciati un po', le ho messo una mano sul petto e ho avuto un'erezione quasi istantanea. forte e potente come non mi era capitato nelle precedenti occasioni. sono corso a lavare mani e pene, ho preso i preservativi ma non c'è più stato verso di fare l'amore. questo pochi giorni fa, abbiamo riprovato a farlo e la prima volta senza preservativo, specie se è lei che prende l'iniziativa, è favolosa. la seconda, una tragedia: il mio cervello comincia a pensarci e non ci posso fare nulla. non so come uscire da questo problema: lei dice di non pensarci, tutte le volte che abbiamo fatto l'amore è stato splendido, a volte più lungo a volte meno, ma ora sono in crisi. siccome è una relazione nata da sola e splendida, che entrambi vogliamo portare avanti, e non c'è nulla ma proprio nulla che non vada, sono terrorizzato dall'idea che questo la possa rovinare.
vi chiedo aiuto, non so che fare. provare forse un "rimedio" medico o naturale per affrontare il problema della mia erezione? ho 32 anni, sto bene di salute anche se sono fuori allenamento fisico: le prime volte che ho perso l'erezione durante il secondo rapporto è stato perché avevo il fiatone. nei mesi passati ho sofferto di depressione e ancora ora ogni tanto ne soffro, ma con lei la mia vita è bella.
vi chiedo aiuto, non so che fare. provare forse un "rimedio" medico o naturale per affrontare il problema della mia erezione? ho 32 anni, sto bene di salute anche se sono fuori allenamento fisico: le prime volte che ho perso l'erezione durante il secondo rapporto è stato perché avevo il fiatone. nei mesi passati ho sofferto di depressione e ancora ora ogni tanto ne soffro, ma con lei la mia vita è bella.
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Gentile utente, il problema credo sia tutto condensato nella frase:
>>> il mio cervello comincia a pensarci e non ci posso fare nulla.
>>>
La sua ragazza ha avuto l'intuizione giusta dicendole di "non pensarci", solo che non è facile come a dirsi, vero?
Dal suo racconto trasuda tutta l'urgenza di far sì che i rapporti si concludano sempre al meglio, possibilmente in maniera "spettacolare". Solo che la sessualità non è uno spettacolo, anzi quando si tenta di spettacolarizzarla, paradossalmente, questa si ritira in se stessa e si nasconde.
Quindi la direzione da prendere è esattamente l'opposta: togliere di mezzo l'ansia di voler riuscire e prendersela un po' più comoda.
Per fare ciò la cosa più semplice è rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta, perché non esistono sostanze "naturali" in grado di risolvere l'ansia.
Cordiali saluti
>>> il mio cervello comincia a pensarci e non ci posso fare nulla.
>>>
La sua ragazza ha avuto l'intuizione giusta dicendole di "non pensarci", solo che non è facile come a dirsi, vero?
Dal suo racconto trasuda tutta l'urgenza di far sì che i rapporti si concludano sempre al meglio, possibilmente in maniera "spettacolare". Solo che la sessualità non è uno spettacolo, anzi quando si tenta di spettacolarizzarla, paradossalmente, questa si ritira in se stessa e si nasconde.
Quindi la direzione da prendere è esattamente l'opposta: togliere di mezzo l'ansia di voler riuscire e prendersela un po' più comoda.
Per fare ciò la cosa più semplice è rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta, perché non esistono sostanze "naturali" in grado di risolvere l'ansia.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile ragazzo,
dalla sua richiesta emerge tutta la sua preoccupazione: ha iniziato questa relazione "nata da sola e splendida" e ora è "terrorizzato dall'idea" che le perdite di erezione che si sono verificate in circostanze piuttosto ben definite (ovvero quando avete provato con il preservativo) possano rovinare quello che state costruendo.
La preoccupazione che possa ripresentarsi la perdita di erezione è ormai ben presente in lei e da solo non crede di riuscire a sbloccare questa situazione: "non so come uscire da questo problema". Credo che per questo potrebbe esserle di aiuto una valutazione da uno psicologo/psicoterapeuta.
Lei riporta anche di aver sofferto di depressione nei mesi passati e di soffrirne ancora ogni tanto. Una consulenza professionale potrebbe anche aiutarla ad evitare che questa preoccupazione influenzi negativamente il suo umore.
"con lei la mia vita è bella"
Si conceda la possibilità di chiedere un aiuto professionale per vivere al meglio questa relazione.
Un cordiale saluto
dalla sua richiesta emerge tutta la sua preoccupazione: ha iniziato questa relazione "nata da sola e splendida" e ora è "terrorizzato dall'idea" che le perdite di erezione che si sono verificate in circostanze piuttosto ben definite (ovvero quando avete provato con il preservativo) possano rovinare quello che state costruendo.
La preoccupazione che possa ripresentarsi la perdita di erezione è ormai ben presente in lei e da solo non crede di riuscire a sbloccare questa situazione: "non so come uscire da questo problema". Credo che per questo potrebbe esserle di aiuto una valutazione da uno psicologo/psicoterapeuta.
Lei riporta anche di aver sofferto di depressione nei mesi passati e di soffrirne ancora ogni tanto. Una consulenza professionale potrebbe anche aiutarla ad evitare che questa preoccupazione influenzi negativamente il suo umore.
"con lei la mia vita è bella"
Si conceda la possibilità di chiedere un aiuto professionale per vivere al meglio questa relazione.
Un cordiale saluto
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 17.5k visite dal 03/01/2010.
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