Allergia psicosomatica?
buona sera. sono un ragazzo di 24 anni in buona salute e di professione faccio il militare. 4 anni fa lavorando in una fabbrica metalmeccanica e dopo vari esami ho riscontrato una forte allergia agli acari della polvere che causava sempre più fort riniti allergiche. fortunatamente l'allergologo mi ha fornito un antistaminico che calmava o almeno diminuiva fortemente le crisi allergiche. cambiato lavoro ed entrato nell'esrcito ho notato che le crisi sono diminuite notevolmente, ma ho anche notato che le uniche riniti allergiche che avevo erano subito dopo un momento di forte stress o dopo una grande emozione. per fare un esempio: ho passato una settimana per delle visite mediche riguardante un concorso. pur facendo una cura "preventiva" di antistaminici per tutta la settimana al termine di queste visite passate con successo si è ripresentata la rinite allergica. ci sono state altre occasioni che mi hanno fatto pensare che ci possa essere un collegamento tra il mio stato emozionale e la mia allergia. volevo qualche delucidazione a riguardo e qualche possibile rimedio. grazie
[#1]
Gentile ragazzo, premettendo che situazioni di stress possano incidere sul sistema immunitario peggiorando problemi medici, deve tuttavia vagliare la gravità della sua allergia con il suo curante. Poi potrà affrontare il discorso psicologico su come gestire lo stress, se questo diventa per lei intollerabile. Un eventuale rimedio psicologico non si concentrerebbe sulla sua allergia ma sulle condizioni di stress di fondo che la fanno aggravare.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
"ci sono state altre occasioni che mi hanno fatto pensare che ci possa essere un collegamento tra il mio stato emozionale e la mia allergia. volevo qualche delucidazione a riguardo e qualche possibile rimedio"
Gentile Utente,
Lei stesso ha notato "strane" relazioni tra la Sua allergia ed il Suo stato emotivo.
Sicuramente, una consulenza psicologica potrebbe essere una strada percorribile,
anche perchè non è chiaro quale sia il Suo desiderio in merito a queste manifestazioni, e non sarebbe neanche possibile, darLe "pillole psicologiche" che pongano rimedio ad una condizione che sicuramente trova la Sua origine in un tempo datato ed inconscio....
Ma tanto per provare, per esempio, potrebbe osservare in quali specifiche occasioni "emotive" le riniti allergiche si presentano...
Cordiali saluti,
Gentile Utente,
Lei stesso ha notato "strane" relazioni tra la Sua allergia ed il Suo stato emotivo.
Sicuramente, una consulenza psicologica potrebbe essere una strada percorribile,
anche perchè non è chiaro quale sia il Suo desiderio in merito a queste manifestazioni, e non sarebbe neanche possibile, darLe "pillole psicologiche" che pongano rimedio ad una condizione che sicuramente trova la Sua origine in un tempo datato ed inconscio....
Ma tanto per provare, per esempio, potrebbe osservare in quali specifiche occasioni "emotive" le riniti allergiche si presentano...
Cordiali saluti,
Dr. Luca Martis
[#3]
Gentile ragazzo, il collegamento può esistere, ma prima di pensare a cause psicologiche io al suo posto tenterei ogni strada possibile dal punto di vista medico.
Ho sofferto personalmente di rinite allergica per molti anni, che mi causava fastidiosi problemi meccanici di respirazione, e che ho poi risolto dopo aver trovato lo specialista adatto attraverso un semplice intervento.
Non sto dicendo che anche nel suo caso il problema si possa risolvere con un intervento, ma che dovrebbe prima consultare vari specialisti, per formarsi un parere il più possibile preciso sul da farsi.
Cordiali saluti
Ho sofferto personalmente di rinite allergica per molti anni, che mi causava fastidiosi problemi meccanici di respirazione, e che ho poi risolto dopo aver trovato lo specialista adatto attraverso un semplice intervento.
Non sto dicendo che anche nel suo caso il problema si possa risolvere con un intervento, ma che dovrebbe prima consultare vari specialisti, per formarsi un parere il più possibile preciso sul da farsi.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
Innanzitutto sei stato bravo a cogliere l’analogia tra emozione e allergia, potresti essere sulla strada giusta.
A volte il corpo si fa portavoce di un disagio che, per qualche ragione, non è possibile esprimere con le parole.
Chiediti se attraverso questo sintomo stai esprimendo qualcosa come una sensazione di disagio rispetto a una qualche situazione nella quale, provo ad ipotizzare, non vorresti essere, dove non ti senti a tuo agio, oppure qualcosa che in realtà non senti di fare.
Saluti
A volte il corpo si fa portavoce di un disagio che, per qualche ragione, non è possibile esprimere con le parole.
Chiediti se attraverso questo sintomo stai esprimendo qualcosa come una sensazione di disagio rispetto a una qualche situazione nella quale, provo ad ipotizzare, non vorresti essere, dove non ti senti a tuo agio, oppure qualcosa che in realtà non senti di fare.
Saluti
Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli
Psicologa Psicoterapeuta Aneb
psicologia.udine@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.9k visite dal 01/01/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.