Disturbo ossessivo compulsivo della personalità o attacchi di panico?

Salve

Avrei bisogno di un consulto, sono circa 5 anni che soffro di attacchi di panico, ultimamente dopo un periodo di un anno e mezzo di forte miglioramento sono ricaduto peggio di prima nella malattia, il miglioramento che ho avuto è arrivato, credo, grazie alle medici ne che ho preso fino ad agosto (fluoxeren) ed alla psicoterapia breve strategica che sto facendo.
Vi volevo chiedere vista la mia ricaduta se è plausibile che la diagnosi di attacchi di panico possa essere errata e se magari io possa invece soffrire di disturbo ossessivo compulsivo della personalità.
Ovviamente non vi sto chiedendo una diagnosi a distanza ma se il disturbo ossessivo compulsivo della personalità può portare ad una sintomatologia simile a quella degli attacchi di panico.

Cordialmente

[#1]
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi Psicologo, Psicoterapeuta 480 24
Gentile ragazzo, come lei ha ben sottolineato non è possibile effettuare una diagnosi in questo contesto nè capire le motivazioni di questa sua ricaduta. Quello che le posso consigliare è di riportare tutto ciò allo psichiatra e allo psicoterapeuta che l'hanno seguita in questo percorso. Cercare spiegazioni ai propri sintomi in modo autonomo spesso può rivelarsi tutt'altro che funzionale. Le consiglio quindi di affidarsi alle persone che l'hanno seguita e di cercare di capire insieme a loro le possibili cause di questo ritorno della sintomatologia.
Un cordiale saluto e tanto auguri

Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it

[#2]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile ragazzo, il disturbo da attacchi di panico induce ad un tipo di reazioni, la personalità ossessivia compulsiva induce verso comportamenti di altro genere, inoltre su un disturbo di personalità può benissimo impiantarsi anche un problema legato all'ansia come il panico (comorbilità) .
ma perchè ha scelto proprio il disturbo ossessivo di personalità? quali elementi le hanno suggerito questa diagnosi? In psicoterapia il processo diagnostico è in continua evoluzione e i comportamenti vengono valutati strada facendo sulla base dei risultai e/o delle ricadute.
Quindi dovrebbe riparlarne con i suoi curanti.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazzo, forse lei, documentandosi, si sta chiedendo se la sua ricaduta non sia causata da un disturbo di tipo più "strutturale" e persistente, come appunto un disturbo di personalità.

Ma se così fosse i suoi curanti se ne sarebbero sicuramente accorti e avrebbero formulato una diagnosi diversa. Infatti, il DDP ossessivo-compulsivo è un disturbo pervasivo che si estende in ogni aspetto della vita della persona, non solo, ma provoca notevole disagio alle persone che vivono accanto al paziente. Voglio dire, è difficile scambiarlo per un'altra cosa.

Piuttosto mi pare plausibile l'ipotesi che lei sia molto scoraggiato, dato che dopo 5 anni di cura ancora ha delle ricadute, e se così fosse lo troverei pienamente comprensibile.

Può dirci quando ha iniziato la sua psicoterapia, grosso modo quante sedute ha fatto e che esiti ci sono stati sinora?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#4]
Utente
Utente
Salve

Vi ringrazio per le risposte che mi avete fornito.
Per quanto riguarda la psicoterapia breve strategica l'ho iniziata nel Febbraio del 2008 inizialmente le sedute si tenevano una volta ogni due settimane, nel ottobre del 2008 a causa di un mio trasferimento ho cambiato anche psicoterapeuta sempre ad indirizzo breve strategico e durante gli ultimi periodi le sedute erano a cadenza mensile, quindi sinceramente di preciso non vi so dire quante siano state fino ad adesso.
Attualmente ho cambiato nuovamente psicoterapeuta anch'esso ad indirizzo strategico, quest'ultimo durante la prima seduta mi ha detto che io non soffro di attacchi di panico ma di altra patologia che mi genera questi fortissimi stati di ansia, non mi ha voluto dire il nome della patologia perchè lui ritiene (ed io concordo) che sia inutile per me sapere qual'è, poi ovviamente io sono curiosissimo ed ho iniziato a cercare di capire qual'è la mia patologia.

I sintomi che più mi fanno pensare possa essere disturbo ossessivo compulsivo della personalità sono: il mio voler sempre avere il controllo della situazione (infatti non uso nessun mezzo di trasporto se non la mia macchina guidata da me), il mio essere inutilmente preciso.
Un'altra cosa che mi fa pensare possa essere il disturbo suddetto è il fatto che sono laureato in ingegneria.

Mi rendo conto che la soluzione è complessa e sinceramente difficilmente comprensibile da parte vostra ma vi ringrazio comunque per l'aiuto che state cercando di darmi.

Cordialemnte
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Prego, il problema è che da qui non è possibile fornirle un aiuto vero e proprio, ma tutt'al più un orientamento generale.

Concordo con il terapeuta che le ha detto che nel suo caso non solo è inutile conoscere la diagnosi esatta, ma addirittura controproducente. Perché è evidente che l'ossessione di voler sapere, è già un'ossessione, ovvero un problema. E lei è alla continua ricerca del controllo, sotto forma d'illusione che con la conoscenza possa raggiungere finalmente, un giorno, la sicurezza. I risultati li conosce già.

Del resto gli ingegneri tendono a essere un po' pessimisti...

Se è già riuscito a "sconfiggere" tre terapeuti, è probabile che il suo sia effettivamente un caso delicato e difficile, per cui ogni tentativo di volerla aiutare a distanza avrebbe scarsissime possibilità di successo.

L'unica cosa da fare è di continuare ad affidarsi al suo specialista, oppure eventualmente cambiare fino a che non riuscirà a trovarne uno finalmente in grado di aiutarla.

Cordiali saluti
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