Un periodo molto difficile ho iniziato
gentili dottori sono una ragazza di 25 anni.dopo un periodo molto difficile ho iniziato a soffrire di ansia e premetto che da piccola sono sempre stata un persona ansiosa e molto emotiva.a settembre una mattina mi svegliai e mi sentivo tutto il sangue in testa,stordimento,pressione alta,tremori,fiato corto,sensazione di avere il sangue addosso ke mi circolasse velocemnte,vomito e diarrea.ebbi il mio primo attacco di panico.andai all'ospedale mi fecero analisi del sangue ed elettrocardiogramma,nella norma e i medici mi dissero crisi di ansia.ho effettuato una tac all'encefalo con esito negativo perchè la testa mi dà molti problemi.ho mal di testa quotidiani,fitte alla nuca,dolori alle tempie ma la cosa che + mi spaventa è il sangue in testa,come se stessi a testa in giù e mi si concentra sul naso,vene del collo e tempie.non capita spesso ma ogni volta è come se fosse la prima volta.le altre visite che ho fatto sono:tiroide,oculista perchè non riesco a mettere a fuoco bene,eco al cuore,otorino x le orecchie otturate e la gola che spesso brucia,ginecologo x le mestruazioni abbondanti,tre volte analisi del sangue,insomma tutto nella norma,il mio medico mi dice ke è un fatto di testa è ke l'ansia.ogni giorno continuo a sentirmi così,alterno alti e bassi ma sto bene dal punto di vista fisico o devo preoccuparmi???non riesco a mettermi in testa che sono sana e penso sempre di avere qualche malattia o altro.grazie dottori
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Psicoterapeuta, Medico di medicina generale
Gentilissima ragazza,
importante aver eseguito tutti gli accertamenti, se tutto è negativo, nella norma,va affrontata la sua ansia e gli attacchi di panico con somatizzazione.
Deve fare una visita specialistica con psichiatra,iniziare la terapia farmacologica che le consiglierà, successivamente potra' intraprendere anche una psicoterapia.
Non deve preoccuparsi, ma il medico curante non puo' dire " è tutto nella testa" e non suggerire adeguati interventi.
Con l'opportuna diagnosi e terapia, riuscira' ad affrontare i propri disagi .
Con tanti auguri
Dott.ssa I.Di Sipio
www.psicomedicina.mi.it
importante aver eseguito tutti gli accertamenti, se tutto è negativo, nella norma,va affrontata la sua ansia e gli attacchi di panico con somatizzazione.
Deve fare una visita specialistica con psichiatra,iniziare la terapia farmacologica che le consiglierà, successivamente potra' intraprendere anche una psicoterapia.
Non deve preoccuparsi, ma il medico curante non puo' dire " è tutto nella testa" e non suggerire adeguati interventi.
Con l'opportuna diagnosi e terapia, riuscira' ad affrontare i propri disagi .
Con tanti auguri
Dott.ssa I.Di Sipio
www.psicomedicina.mi.it
[#2]
Gentile utente,
deve rivolgersi ad uno psichiatra che possa instaurare una adatta terapia farmacologica che serve a contrastare tutti i sintomi che descrive.
Successivamente, sara' possibile prendere in considerazione una eventuale psicoterapia per il trattamento specifico degli attacchi di panico e degli altri sintomi ansiosi.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
deve rivolgersi ad uno psichiatra che possa instaurare una adatta terapia farmacologica che serve a contrastare tutti i sintomi che descrive.
Successivamente, sara' possibile prendere in considerazione una eventuale psicoterapia per il trattamento specifico degli attacchi di panico e degli altri sintomi ansiosi.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
gentile utente,
l'associazione tra farmacoterapia e psicoterapia (meglio se cognitivo-comportamentale) permette di ottenere i migliori risultati nella cura dei disturbi d'ansia.
Mettendomi nei Suoi panni comprendo il disagio di avere continuamente paura di avere una malattia e pensare contemporaneamente id non trovare una soluzione adeguata: è tipico del disturbo d'ansia. Inizi col pensare che effettivamente Lei una malattia ce l'ha (l'ansia) e che fortunatamente esistono le cure adeguate
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
l'associazione tra farmacoterapia e psicoterapia (meglio se cognitivo-comportamentale) permette di ottenere i migliori risultati nella cura dei disturbi d'ansia.
Mettendomi nei Suoi panni comprendo il disagio di avere continuamente paura di avere una malattia e pensare contemporaneamente id non trovare una soluzione adeguata: è tipico del disturbo d'ansia. Inizi col pensare che effettivamente Lei una malattia ce l'ha (l'ansia) e che fortunatamente esistono le cure adeguate
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 10/04/2007.
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