Ma quello che ancor più mi da fastidio è che l'ansia mi provoca tremori alle mani
Soffro da circa 5 anni di depressione ansiosa., a volte mi sembra di morire dalla profonda tristezza che mi attanaglia, anzi forse la morte sarebbe meno dolorosa. Dalla tristezza passo all'ansia...ma quello che ancor più mi da fastidio è che l'ansia mi provoca tremori alle mani. Spiego meglio: ogni volta che devo scrivere qualcosa di importante o devo scrivere in presenza di qualcuno, inizio a tremare e questo mi crea disagi enormi, le persone mi osservano ed io penso che mi reputino una stupida....Ed io sono una laureata, una laureata che non riesce a fare niente e che non riesce a trovare più un lavoro. Mi sento inutile. Sono andata da uno psicologo ma niente, non so più che fare....Non ho un lavoro e in più mi sento malissimo
[#1]
Gentile utente, il fatto che andando da uno psicologo non abbia risolto il suo problema non significa che non debba riprovarci. Anche perché in questo momento lo sta facendo: qui siamo tutti psicologi!
Dall'ansia e dalla depressione si può uscire anche abbastanza velocemente trovando l'aiuto adatto. In questo momento è forse più urgente per lei ridurre i suoi sintomi, ma anche nel trovare un lavoro potrà beneficiare dell'aiuto di uno psicologo/psicoterapeuta.
Cordiali saluti
Dall'ansia e dalla depressione si può uscire anche abbastanza velocemente trovando l'aiuto adatto. In questo momento è forse più urgente per lei ridurre i suoi sintomi, ma anche nel trovare un lavoro potrà beneficiare dell'aiuto di uno psicologo/psicoterapeuta.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile Utente,
purtroppo questo periodo festivo acutizza i sintomi ansioso-depressivi: chi non sta tanto bene a Natale sta peggio.
Per la Sua situazione non credo sia abbastanza la psicoterapia: serve un trattamento combinato.
In particolare per trattare ansia e depressione l'approccio che ha dato migliori risultati prevede l'associazione tra psicoterapia cognitivo-comportamentale e farmacoterapia.
I passi che Lei dovrebbe fare sono:
1- contattare uno psichiatra, perchè probabilmente le servirà un supporto farmacologico, per riportare l'umore a livelli accettabili: non può infatti affrontare le giornate con tutta questa sofferenza. E soprattutto deve gestire sintomi dolorosi come l'idea della morte o il senso di colpa.
2- cercare un terapeuta cognitivo-comportamentale della Sua zona.
Guardi che non è così complicato: le sembra tutto in salita perchè adesso è depressa. Nel riportate l'umore a livelli idonei le tornerà anche la voglia di curarsi e di vivere.
Un'attenzione particolare la riserverei alla Sua ansia sociale: la paura di scrivere di fronte alle altre persone è un sintomo tipico di questo problema.
Le allego questi articoli su ansia e fobia sociale
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/316-fobia-sociale-il-palcoscenico-della-paura.html
Non perda la speranza perchè da questi problemi si può guarire.
Legga questa mia insieme a qualcuno che la possa aiutare a cercare i professionisti che le ho indicato: non faccia tutto da sola, mi raccomando.
Spero che questo periodo festivo per Lei passi in fretta, e le auguro di ritrovare la giusta serenità nei prossimi mesi
purtroppo questo periodo festivo acutizza i sintomi ansioso-depressivi: chi non sta tanto bene a Natale sta peggio.
Per la Sua situazione non credo sia abbastanza la psicoterapia: serve un trattamento combinato.
In particolare per trattare ansia e depressione l'approccio che ha dato migliori risultati prevede l'associazione tra psicoterapia cognitivo-comportamentale e farmacoterapia.
I passi che Lei dovrebbe fare sono:
1- contattare uno psichiatra, perchè probabilmente le servirà un supporto farmacologico, per riportare l'umore a livelli accettabili: non può infatti affrontare le giornate con tutta questa sofferenza. E soprattutto deve gestire sintomi dolorosi come l'idea della morte o il senso di colpa.
2- cercare un terapeuta cognitivo-comportamentale della Sua zona.
Guardi che non è così complicato: le sembra tutto in salita perchè adesso è depressa. Nel riportate l'umore a livelli idonei le tornerà anche la voglia di curarsi e di vivere.
Un'attenzione particolare la riserverei alla Sua ansia sociale: la paura di scrivere di fronte alle altre persone è un sintomo tipico di questo problema.
Le allego questi articoli su ansia e fobia sociale
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/316-fobia-sociale-il-palcoscenico-della-paura.html
Non perda la speranza perchè da questi problemi si può guarire.
Legga questa mia insieme a qualcuno che la possa aiutare a cercare i professionisti che le ho indicato: non faccia tutto da sola, mi raccomando.
Spero che questo periodo festivo per Lei passi in fretta, e le auguro di ritrovare la giusta serenità nei prossimi mesi
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#4]
Prego, prego, però non cada nella trappola di convincersi che le nostre risposte siano sufficienti a risolvere il suo problema: per ottenere questo ha bisogno dell'aiuto di uno specialista di persona.
E ricordi che la competenza specifica del terapeuta riguardo al suo problema è più importante dell'approccio da lui usato.
Cordiali saluti
E ricordi che la competenza specifica del terapeuta riguardo al suo problema è più importante dell'approccio da lui usato.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 23/12/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.