Ansia da prestazione non mi guarisce

Salve medici,
Ho problemi di ansia da prestazione e di nervosismo nel sentirmi osservato. Sono un giocatore di baseball che ha giocato in italia e nella repubblica dominicana.
Ho avuto opportunità per essere contrattato nelle squadre americane, ma il mio lavoro davanti ai Talent Scout (cioè gli agenti che ti osservano per contrattarti) non era lo stesso che durante gli allenamenti.
E' stato un gravissimo problema per me è tutt'ora lo è. Tornato dalla repubblica dominicana e sicuro di "spaccare il mondo" con lo sviluppo ottenuto; durante le partite nella mia vecchia squadra che ho iniziato a giocare non riuscivo a dare il massimo di me stesso. Ho fatto una figuraccia davanti ai miei vecchi compagni e le squadre avversarie, tutti si chiedevano che cosa avevo combinato a Santo Domingo e non credevano ai miei racconti che ero un ottimo giocatore. Lo sviluppo fisico è rimasto quello non cambia con la mentalità, ma il talento era come scomparso. Sembrava mi fosse rimasta la pressione del mio allenatore (infatti della squadra italiana) un tipo che piace dare consigli e dare fiducia per poi sparlare degli altri, infatti con la sua presenza la squadra è sotto pressione.
Ora mi è stata data un'altra opportunità per giocare al college in america a Miami e non vorrei fallire di nuovo. Guardando un film di baseball mi sono agitato e sono andato in panico perchè mi ricordavano gli scout americani quando giocavo nella repubblica dominicana. Questi dubbi in passsato mi hanno portato a voler cambiare sport, come il football americano perchè avrei voluto sfogarmi con il contatto fisico, ma purtroppo è finita male dopo il primo allenamento rompendomi il crociato. Il baseball è la mia vera passione e molti allenatori americani data la mia potenzialità fisica mi cercano, non voglio rimetterci ancora una volta le mie opportunità. Aiutatemi a capire come mai ho queste paure perfavore.
Grazie.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazzo visto il suo consulto e quelli precedenti, sembra che sia arrivato il momento di un necessario confronto con un terapeuta per poter affrontare molti temi della sua vita, magari attraverso una ricostruzione delle sue dinamiche e di tutte quelle situazioni che la spingono a vivere con questi dubbi e queste paure.
Non ha importanza l'orientamento del terapeuta ciò che conta è che ne consulti uno.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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